FABI ALTINI, Francesco
Giovanna Mencarelli
Nacque a Fabriano (provincia di Ancona) il 15 sett. 1830 da Francesco Fabi e Maria Nicolina Altini, poco dopo la morte del padre (avvenuta il 26 aprile). Verso [...] e della figura e, con Adamo Tadolini, della scultura. A quattordici anni vinse il concorso di ammissione alla scuola del il Vittoriano a Roma, vinto dal suo allievo Giuseppe Sacconi (lo stesso F. eseguì per il monumento un rilievo raffigurante il ...
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ACHEMÈNIDE, Arte
Gli Achemènidi, una dinastia originaria della Persia, dalla metà del VI al IV sec. a. C. (330 a. C., morte di Dario III) regnarono su gran parte dell'Asia Anteriore.
Lo stato degli Achemènidi [...] una certa eleganza.
Nell'arte a. è quasi completamente assente la sculturaa tutto tondo: da Persepoli provengono un , provenienti da tutte le province dell'impero; nei rilievi dell'apadāna di Persepoli si succedono teorie interminabili di figure ...
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KONIGSLUTTER
T. Weigel
KÖNIGSLUTTER (Lutter, Luthara, Regalis Luttere, Koningesluttere nei docc. medievali)
Città della Germania, nella Bassa Sassonia a S-E di Brunswick, tra il bassopiano della Germania [...] delle chiese legate alla riforma cluniacense-hirsaucense, la scultura, pregevolissima e concepita in unità con il e le membrature architettoniche, i capitelli fogliati, le figure arilievo nell'abside principale (fregio della Caccia), il portale con ...
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GINEVRA (Genava)
E. Sollberger
Città capoluogo dell'omonimo cantone svizzero, situata sulle due sponde del Rodano alla sua uscita dal lago omonimo; fondata dagli Allobrogi, ebbe sotto i Romani carattere [...] figurazioni di sacrificio rustico e busti di Tutela e di Maia in rilievo sul manico (1776); 2) da Bonneville, statuetta in argento dorato di Achille che sostiene Pentesilea, il resto della sculturaa Roma, Museo delle Terme; ecc.) proviene dal ...
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BONGIOVANNI, Bartolomeo
Franco Barbieri
Figlio di Giambattista, nacque a Creazzo (Vicenza) nella notte tra il 18 e 19 ott. 1791. Nella prima giovinezza fu "professore della scuola elementare maggiore" [...] e una sontuosa coppa con rappresentazioni storiche arilievo per la contessa Potocka. A Vienna preparò tra l'altro il modello , p. 16; F. Barbieri, Il Museo Civico di Vicenza. Dipinti e sculture dal XIV al XV secolo, Venezia 1962, p. 154; U. Thieme-F ...
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GIOVANNI di Rigino
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, che si dichiara originario di Verona e che fu verosimilmente figlio del lapicida Rigino di Enrico. Tuttavia [...] , ripropose, sebbene dubitativamente, l'attribuzione a G. del rilievo conservato nella chiesa di S. Elena e Venezia 1971, pp. 11, 31, 93-176, 180; C.L. Ragghianti, Sculturaa Verona nel Trecento, in Critica d'arte, XLII (1977), 151, pp. 49-54 ...
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MARIEMONT, Museo di
L. Guerrini
Nella località belga di M., non lontano da Charleroi, nella regione dello Hainaut, l'architetto Suys costruì nel 1830 circa un castello nel quale il proprietario Raoul [...] a. C.-220 d. C.).
Antichità classiche. - È la raccolta di gran lunga più importante, nella quale figurano pezzi singoli o complessi veramente eccezionali. Nel campo della scultura da Rodi con decorazione arilievo e vasi attici a figure rosse, tra i ...
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GANIMEDE (Γανυμήδης, Ganymēdes)
H. Sichtermann
Figlio di Tros secondo l'Iliade, figlio di Laomedonte secondo la Piccola Iliade (Ellanico indicherà poi Callirhoe come sua madre), ad ogni modo proveniente [...] meridionale l'aquila è spesso sostituita da un cigno; su vasi arilievo di età ellenistica si vede ancora una volta un uomo, dietro quanto nella grande scultura. Pur riallacciandosi ai noti tipi statuari, per lo più risalenti al IV sec. a. C., essi ...
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FERRARO, Antonino
Francesca Campagna Cicala
Figlio di Tommaso, nato a Giuliana, centro feudale in Val di Mazara, oggi provincia di Palermo, fu il capostipite di una famiglia di decoratori e plasticatori. [...] ripartita con rilievia stucco, ha al centro l'Eterno benedicente in un tondo arilievo mentre alla fine del sec. XVI, IV, Palermo 1864, pp. 143-149;Id., I Gagini e la scultura in Sicilia nei sece. XV e XVI, I, Palermo 1880, pp. 529, 724-737; II ...
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FABIANI, Federico
Caterina Olcese
Nacque ad Alessandria il 28 nov. 1835 da Pietro, commerciante, e da Rosa Olivieri, ma visse ed operò come scultore prevalentemente a Genova. In questa città frequentò [...] e La prima fumata, che gli valse un premio di sculturaa una mostra a Hamilton (Ohio, USA; cfr. Resasco. 1892, p. al patriota irlandese Daniel O'Connel (via Ponte Reale) e il rilievo con S. Giovanni, in uno dei tondi della cornice interna del ...
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scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...
rilievo
rilièvo s. m. [der. di rilevare]. – 1. a. Il fatto di rilevare, cioè di sporgere, di aggettare da una superficie, e, per estens., lo spicco di un oggetto che, per nettezza di contorni, per effetto della luce o per vivacità di colore,...