NIMBO (νέϕος, nimbus)
M. Collinet-Guérin
Disco luminoso collocato attorno alla testa di alcuni personaggi o di figure allegoriche.
Occorre per prima cosa precisare le diverse interpretazioni del termine [...] presentano dischi a code raggianti non ancora chiaramente intelligibili.
Nel caso di un vaso arilievo d'età 354, o già nei medaglioni d'oro di Costantino (v.). Nelle sculture dei sarcofagi il n. può esser stato dipinto, e quindi essere andato ...
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GARELLI, Franco
Ilaria Schiaffini
Nacque a Diano d'Alba, nelle Langhe, il 19 ott. 1909 da Mario e da Maria Teresa Banzano.
Dopo aver frequentato il liceo classico M. d'Azeglio a Torino, dove la famiglia [...] , aveva realizzato Fontana Ass, in ferro saldato, per un edificio al parco del Valentino e Figure col sole, grande scultura in ferro arilievo traforato con funzione anche di fontana, per l'edificio di G. Casalegno e S. Chiosso in via M. d'Azeglio ...
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PIETRO de BONITATE
Davide Lacagnina
– Nacque nella prima metà del XV secolo ed è definito «lombardus» in un documento del 31 ottobre 1468 (Di Marzo, 1909, pp. 363 s.). Risulta attivo in Sicilia dal [...] secolo.
L'affermazione secondo cui «nel panorama della scultura siciliana della seconda metà del Quattrocento il posto di maggior rilievo, subito dopo Domenico Gagini e Francesco Laurana, spetta a Pietro De Bonitate» (Gulisano, 1994), impone qualche ...
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ONFALE (᾿Ομϕάλη, Omphale)
C. Caprino
Regina di Lidia, figlia di lardano e moglie del re Timolo. Dopo la morte del marito O. assunse il regno. Eracle venne al suo servizio e da lui O. ebbe uno o più figli, [...] Mentre nelle pitture O. appare in ricchi abbigliamenti, nelle sculture è ignuda, salvo la leontè. Solitamente O. regge la . con la clava sulla spalla e la leontè. Teste di O. arilievo si hanno su un medaglione d'oro di Kerč, conservato nell'Ermitage, ...
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INDOCINA, Arte dell'
A. Tamburello
1. Età neolitica. − Non si ha testimonianza in Indocina di alcuna pratica d'arte che sia anteriore al Neolitico. I pochi frammenti di ceramica, decorati ad intreccio [...] a camere multiple è frequente una disposizione su pianta a crociera. Sulle pareti dell'ipogeo, sugli stessi mattoni, ricorre talvolta una decorazione arilievo per quest'epoca alcuni esemplari di scultura in pietra, eseguiti sia con tecnica ...
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VASSALLETTO
E. Bassan
Famiglia di marmorari, scultori e architetti romani, attiva nella seconda metà del 12° e nel corso del 13° secolo.
Il corpus di opere riferito ai V. comprende una cospicua serie [...] di marmorari altre opere di grande rilievo non documentate, tutte eseguite a Roma, che mostrano stringenti analogie E. Bassan, Il candelabro pasquale di S.Paolo fuori le mura: note sulla sculturaa Roma tra XII e XIII secolo, ivi, 45, pp. 117-131; P. ...
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MANNI
Micaela Mander
Famiglia di marmisti e scultori originari di Rovio, sopra Capolago in Canton Ticino, specializzati nell'intarsio e intaglio marmoreo, attivi tra il XVII e il XIX secolo nei territori [...] a cui Pfister attribuisce le seguenti opere non datate: il rilievo raffigurante la Madonna in palazzo Vecchio a Perello, Bergamo 1976, p. 13; I Fantoni: quattro secoli di bottega di scultura, a cura di R. Bossaglia, Vicenza 1978, pp. 55, 124, 127, 203 ...
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DALL'ARZERE, Gualtiero
Alessandro Bevilacqua
Figlio del pittore padovano Battista (Rigoni, 1939, p. 40; e soprattutto Sartori, 1976, p. 78), del quale non abbiamo notizie; il cognome deriva dalla contrada [...] 17); non rimangono, tuttavia, né si ricordano opere di sculturaa lui spettanti.
Le opere esistenti, quelle attribuibili, quelle ora aiuto, senza capacità di distinguersi e ricevere commissioni di rilievo, come si deve dedurre dal silenzio al suo ...
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GIROLAMO da Brescia
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore dell'Ordine carmelitano, originario presumibilmente di Brescia, come suggeriscono le fonti (Averoldo; Lanzi; Fenaroli), [...] dell'artista con l'attribuzione del Compianto arilievo in terracotta policroma del convento fiorentino del ad Algardi. Pittura e sculturaa confronto (catal.), a cura di G. Romano, Torino 1990, pp. 95 fig., 99; W. Angelelli - A.G. De Marchi, ...
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NAUMBURG
E. Schubert
(od. Naumburg an der Saale; Nuenburg, Neuenburgensis civitas nei docc. medievali)
Città della Germania, situata nel Land Sassonia-Anhalt, nei pressi della sponda destra del fiume [...] occidentale va annoverato tra le più importanti opere dell'architettura e scultura medievali in Germania. La fronte con il portale, in cui un atrio è reso illusivamente arilievo sulla parete, è abilmente articolata; nel quadrilobo del timpano una ...
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scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...
rilievo
rilièvo s. m. [der. di rilevare]. – 1. a. Il fatto di rilevare, cioè di sporgere, di aggettare da una superficie, e, per estens., lo spicco di un oggetto che, per nettezza di contorni, per effetto della luce o per vivacità di colore,...