GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] 'zoccoli' dei sostegni della Ecclesia e del Cristo sono blocchi arilievo su due facce con il retro in comune e anche le figure it. Scultori senesi nel ''Duomo vecchio''. Studi per la sculturaa Siena 1250-1330, Siena 1988); M. Seidel, Opus heburneum ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] nuove considerazioni, BArte, s. VI, 76, 1991, pp. 31-70; L. de Lachenal, Il rilievo frammentario con cavalieri reimpiegato a Castel del Monte. Alcune note sugli esordi della scultura lapidea in Apulia, RINASA, s. III, 14-15, 1991-1992, pp. 131-152; P ...
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GRUAMONTE e ADEODATO
V. Ascani
Fratelli scultori e, verosimilmente, architetti, attivi a Pistoia nella seconda metà del 12° secolo.La firma dei due artisti compare su un'iscrizione presente sull'architrave [...] presenza di questa sorta di quinta arabescata arilievo quasi piatto, che riesce a impedire di avvertire uno stabile piano Provenza come in Toscana e altrove, buona parte della scultura del 12° secolo.Un secondo architrave eseguito da questa bottega ...
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Ghiberti, Lorenzo
Caterina Volpi
Modernità e tradizione alle soglie del Rinascimento
Nel rivoluzionario ambiente artistico della Firenze all'inizio del Quattrocento, Ghiberti svolse un ruolo di mediazione [...] e la sua bottega lavorarono a una delle più importanti imprese artistiche del tempo, eseguendo 24 rilievi con le storie del Nuovo Grazia offerta dal battesimo, uniscono citazioni di sculture antiche e indagini della natura, espressione dei sentimenti ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] della Grecia orientale tra la fine del VI e gli inizî del V sec. a. C., una statuetta di peplophòros, un gruppo di sculture cipriote (VI-V sec. a. C.), alcuni rilievi votivi e funerarî (notevoli tra gli altri quello dei Pitaisti, degl'inizî del sec ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] 137 d. C.). Meglio di ogni altra opera connessa con avvenimenti politici, ci documentano la scultura adrianea gli otto grandi tondi con rilievi riferentisi, a due a due, a imprese di caccia dell'imperatore e alle relative offerte all'una o all'altra ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] di giuochi e di palestra (510-480 a. C.); il grande rilievo con Demetra, Kore e Trittolemo dà Eleusi, di, arte fidiaca; frammenti della base della grande statua di Nemesi a Ramnunte; frammenti delle sculture che decoravano il tempio di Hera ad Argo ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] incisa; le altre hanno la decorazione arilievo, ottenuto scavando il fondo intorno ai motivi, come nell'intaglio in legno. Una delle migliori sculture è data da un gruppetto d'avorio, trovato a Micene, insieme a una bella testina di stucco (XIII ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] luogo nei capitelli che si afferma l'originalità della scultura romanica. Apparsa in momenti molto diversi a seconda delle regioni, essa illustra il ritorno all'arte del rilievo, più o meno abbandonata dalla fine dell'antichità. Conserva tuttavia ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe arilievo [...] un'ispirazione che la Gallia non aveva fino a quel momento ancora ricevuto, derivante dalla metallurgia e dalla scultura classica; Drexel, in Bonn. Jahrb., cxviii, 1909, p. 18o rileva motivi di Germanus, usati nell'argenteria alessandrina; Ettlinger ...
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scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...
rilievo
rilièvo s. m. [der. di rilevare]. – 1. a. Il fatto di rilevare, cioè di sporgere, di aggettare da una superficie, e, per estens., lo spicco di un oggetto che, per nettezza di contorni, per effetto della luce o per vivacità di colore,...