Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] edilizia un particolare rilievo assume nel 1425 la già ricordata decisione di M. di avocare a sé la nomina dei in particolare la figura del profeta Geremia, dipinta come una scultura in marmo. Ancora dal Facio si apprende che Gentile aveva ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] pittura come nella scultura paleocristiane, da un punto di vista iconografico e formale è desunta a evidenza dal repertorio 788). Il vescovo Ugo di Lincoln si serve invece di un rilievo con il Giudizio finale per mostrare che persino i re rivestiti ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] di corte di Carlo Magno conservato a Lipsia (Kunstgewerbemus., 810 ca.) o la scultura del Maestro di Saint-Michel sulla vicino all'ingresso della chiesa. Tranne che per quei rilievi che presentano sporadiche analogie con le illustrazioni di Beato ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] pittorica del Perugino, e sembrano guardare alla scultura d'Oltralpe, apprezzata per la sua intensità devozionale.
Una delle migliori testimonianze di questo momento sono i rilievi di S. Lorenzo a Montevarchi che decoravano la cappella del Latte ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] funzione di rappresentanza, dovuta a comunità monastiche o anche a fondatori di rilievo, mentre sembra non a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp. 3-71; A.M. D'Achille, La scultura, ivi, pp. 147-235: 171-179; F. Betti, Sculture ...
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Induismo
Jan C. Heesterman
Introduzione
'Induismo' è un termine moderno e per di più di origine straniera (britannica). Esso deriva dal nome del fiume Indo che gli antichi Persiani attribuivano alla [...] importanza di Śiva e Viṣṇu a partire dagli ultimi secoli dell'era precristiana.Un ruolo di rilievo, sia come consorte della a un imponente corpus letterario, principalmente in giavanese antico, e ha fortemente influenzato la cultura, la scultura ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] (nella dedica dell'Ercolano) che, se la pittura e la scultura riguardano i corpi, l'eloquenza - anche nella scrittura - riguarda sino a risolversi nell'edfficazione dello spettatore controriformista - acquista nel C. un inusitato rilievo ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] islamici non sono tutti di scarso rilievo, va però notato che accanto ad film e persino la pittura e la scultura non sono mancati; le riviste e i il Profeta e, tramite lui, verso Dio. ‟Obbedite a Dio, obbedite al suo Profeta", ripete il Corano. ...
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Clemente IV
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, Le Gros, è stato [...] rilievo.
Nel 1252 Alfonso di Poitiers nominò una commissione di cinque riformatori nella quale il Foucois, accanto a Kongresses "Scultura e monumento sepolcrale del tardo Medio Evo a Roma e in Italia", Roma 4-6 Juli 1985, a cura di J. Garms-A.M. ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] e del restauro, che a giusta ragione è stato di recente posto in rilievo (Procacci). A parte la propensione giovanile al e novità; la monumentale raccolta di tavole illustranti le sculture, i ritratti ed i bassorilievi antichi del Museo Capitolino ...
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scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...
rilievo
rilièvo s. m. [der. di rilevare]. – 1. a. Il fatto di rilevare, cioè di sporgere, di aggettare da una superficie, e, per estens., lo spicco di un oggetto che, per nettezza di contorni, per effetto della luce o per vivacità di colore,...