Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] r. dell’ultimo Ottocento dalle precedenti fasi realistiche è il rilievo che in esso assumono i problemi sociali, anche come presentano E. Claus, A. Collin, C. Douard, L. Frédéric; drammatica e vigorosa è invece la scultura di C. Meunier, centrata ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] espressione delle tombe dogali. Lo ornarono di rilievi e sculture più che Pietro Lombardo i suoi figli quali il biglietto d'ingresso, fin da principio, fu di 4 lire venete (pari a L. 2 d'oro); ma per gli spettacoli minori il prezzo era della metà, ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] scultura in questo periodo è quasi completamente dominata dallo stile pisano, e Giovanni di Balduccio ne è il maggiore rappresentante. Quest'artista, che già si trovava a Milano per ornare il palazzo di Azzone Visconti, per il quale decorò di rilievi ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] si possono vedere in Martin Place a Sydney, nel giardino delle sculture della National Gallery a Canberra e in Rundle Mall ad attività è stata affiancata dal 1968 da gruppi regionali di rilievo, come la Young Opera di Sydney, la Victoria State ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] 7% (1992). Fra i prodotti agricoli sono di rilievo i cereali: 15,8 milioni di q di frumento e intensa vita e la cui poesia fanno pensare a Rimbaud. Al-Šābī ha lasciato una sola raccolta ; Marzouk, legato alla scultura accademica, e Zribi, che ...
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SRĪ LAṄKĀ
Mario Ortolani
Antonio Sorrentino
Irma Piovano
Anna Maria Quagliotti
Stefania Parigi
(v. ceylon, IX, p. 905; App. II, I, p. 564; III, I, p. 353; Srī Laṅkā, App. IV, III, p. 444)
Laṅkā [...] al 1°-3° secolo e che è rappresentata da una serie di rilievi su stele o pilastri, tale scultura si avvicina alla produzione Andhra, e, a partire dal 5° secolo, a quella del Deccan e dell'India meridionale (Cāḷukya Occidentali, Pallava e Coḷa ...
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. La critica letteraria (XI, p. 975). - Il lavoro critico ha seguitato a svolgersi dai capisaldi rappresentati dal pensiero del Croce (vedine le ultime formulazioni in Aesthetica in nuce, 1929, e in La [...] ragione critica ch'egli rappresentava, avessero ancora preminente rilievo: il famoso libro di E. Bertram su Nietzsche scultore H. Moore ha teorizzato la propria scultura con molta perspicacia.
Negli Stati Uniti A. Barr ha illustrato Picasso e James T ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] come la scultura o l'arte dei fabbri, che sono tuttavia dette scienze a giusto titolo. Le scienze letterali, a loro volta, tipo (b).
La questione sorge dal testo ma, per il rilievo che assume in ragione della difficoltà che importa, è dal maestro ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] personaggio di un certo rilievo nella vita giornalistica dell di disegno, una scuola di scultura, tutte frequentatissime (Lessona 1869 insegnanti, in La scuola italiana dall’Unità ai nostri giorni, a cura di G. Cives, La Nuova Italia, Firenze 1990, pp ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] (nella dedica dell'Ercolano) che, se la pittura e la scultura riguardano i corpi, l'eloquenza - anche nella scrittura - riguarda sino a risolversi nell'edfficazione dello spettatore controriformista - acquista nel C. un inusitato rilievo ...
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scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...
rilievo
rilièvo s. m. [der. di rilevare]. – 1. a. Il fatto di rilevare, cioè di sporgere, di aggettare da una superficie, e, per estens., lo spicco di un oggetto che, per nettezza di contorni, per effetto della luce o per vivacità di colore,...