ARAGONA
M. C. Lacarra Ducay
(spagnolo Aragón)
Regione della Spagna nordorientale che comprende le attuali prov. di Huesca, Saragozza e Teruel. Il nome deriva dal fiume Aragón, che nasce a Escalar (Huesca [...] ma non usarono la scultura decorativa in funzione architettonica. Il sistema di copertura è costituito da volte a botte per le absidi dalla fine del sec. 14°, occupano un posto di grande rilievo all'interno dell'arte gotica della regione: si tratta di ...
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Ani
P. Cuneo
Grande città dell'Armenia medievale (antico cantone di Širak, nella prov. di Ayarat), oggi abbandonata, sita nella prov. di Kars, in Turchia, a km. 50 ca. a E del capoluogo. L'area a suo [...] della capitale (che fino ad allora era stata a Kars e prima ancora a Erazgavor e a Bagaran), ove nel 969 si tenne un concilio
Nell'ambito della scultura figurata, anch'essa poco rappresentata, vanno ricordati i rilievi zoomorfi entro alcune ...
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BRESSANONE
M. E. Savi
(ted. Brixen; Pressena, Prihsna, Brixina nei docc. medievali)
Città dell'Alto Adige sviluppatasi in epoca medievale presso la confluenza dell'Isarco e del Rienza, nell'area dello [...] è la più notevole tra le numerose Madonne in trono con il Bambino a carattere devozionale, per lo più di provenienza pusterese, ivi conservate. La scultura lignea trecentesca è ampiamente rappresentata da una serie di crocifissi di provenienza locale ...
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CICLADI
M. Acheimastou-Potamianou
(gr. ΚυϰλάδεϚ; lat. Cyclades)
Complesso insulare nell'area centro-occidentale del mare Egeo meridionale, che comprende le isole di Ceo, Citno, Serifo, Sifno, Cimolo, [...] architetti della Santa Sofia di Costantinopoli. Pregevoli esempi di scultura paleocristiana offrono gli amboni delle basiliche di Delo e di e un raro rilievo figurato rappresentante la Natività da Nasso (Atene, Byzantine Mus.).A Nasso, isola maggiore ...
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arte Opera di scultura (➔) emergente da un piano di fondo con maggiore o minore aggetto (altorilievo, bassorilievo, stiacciato). È in particolare associato all’architettura e in genere alla decorazione [...] , i lineamenti del r. terrestre sono in larga parte dovuti ai processi endogeni; mentre a quelli esogeni spetta soprattutto l’azione di modellamento del rilievo. La struttura geologica di una regione (comprendendo come tale sia la litologia sia la ...
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Arte
L’arte e la tecnica di plasmare, cioè di lavorare e manipolare una sostanza per darle forma. Si differenzia dalla scultura in quanto crea la forma aggiungendo materia plasmabile e quindi molle (creta, [...] senso la p. può essere arte fine a sé stessa o tecnica preparatoria alla scultura (bozzetti, modelli), con un valore artistico più viva quanto più differenziata è l’orografia locale, ed è perciò più accentuata se notevole è l’energia del rilievo. ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] eretto), al premio internaz. per la scultura della Biennale di Venezia dato a Lynn Chadwick (1956).
Pur così diversi testi radiofonici talvolta a soggetto dichiaratamente commerciale. C. Day Lewis, che è l'ultima figura di rilievo di questo gruppo, ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] resto, dolomiti.
Il confine meridionale corre in genere su rilievi prealpini, come le Prealpi delle Giudicarie, il Baldo, i , dal 1904 al 1909, Paganella 1910; B. Tamaro, A proposito di alcune sculture di Nesazio, in Bull. pal. ital., XLVII (1927). ...
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VENOSTA, Valle (A. T., 24-25-26)
Roberto ALMAGIA
Giuseppe GEROLA
Carlo BATTISTI
È il nome del tronco superiore della valle dell'Adige, dalle sorgenti del fiume presso il Passo di Resia (1510 m.), fino [...] e l'industria alberghiera. Le risorse minerarie, un tempo di qualche rilievo, oggi non hanno più importanza, tranne l'estrazione del marmo peculiarissime così nella scultura, come nella pittura: gli affreschi di Naturno si collegano a loro volta con ...
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Vedi ZURIGO dell'anno: 1966 - 1973
ZURIGO (Turicum, Zürich)
R. Wehrli
E. Billeter
E. Hüttinger
Red.
Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, sviluppatasi dal sec. IX d. C. preceduta da [...] alcune opere databili tra il Medioevo ed il Barocco (pitture e sculture). L'Antico Oriente e il mondo grecoromano sono rappresentati da poco una raccolta di ceramiche greche figurate, dipinte e arilievi, promossa per suggerimento di G. Semper (v.) ...
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scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...
rilievo
rilièvo s. m. [der. di rilevare]. – 1. a. Il fatto di rilevare, cioè di sporgere, di aggettare da una superficie, e, per estens., lo spicco di un oggetto che, per nettezza di contorni, per effetto della luce o per vivacità di colore,...