GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] Caggiano e, a dodici anni, di Stanislao Lista, promotore dello studio del vero nella scultura. Il 23 apr. 1864 fu ammesso a seguire i , il G. si classificò al primo posto con il rilievo Giuseppe venduto dai fratelli (Napoli, Galleria d'arte dell' ...
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INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] assegnare all'esempio di Francesco Hayez un rilievo particolarmente marcato.
Di lì a un paio d'anni, l'incalzare 224 s.; Intorno agli Induno. Pittura e scultura tra genere e storia nel Canton Ticino (catal., Rancate), a cura di M. Agliati Ruggia - S. ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] ha cercato di dare alla figura di Giovanni un rilievo artistico che non è facile dimostrare se si resta , Palermo 1983, pp. 127-135, 139, 154-161; E. Natoli, Sculturea Messina (1630-1676 circa), in Quaderni dell'Istituto di storia dell'arte dell' ...
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GIROLDO da Como (Giroldo di Iacopo da Como, Giroldo di Iacopo da Lugano)
Valerio Ascani
Si ignora la data di nascita di questo scultore e architetto di origine lombardo-ticinese attivo in Toscana a partire [...] firmatosi più brevemente "Giroldus" nel rilievo del Museo dell'Opera del duomo a Prato, con il Giroldo di Iacopo dell'arte italiana, I, Torino 1927, pp. 786, 819; M. Salmi, La scultura romanica in Toscana, Firenze 1928, pp. 58, 61, 113 s., 121; P.L ...
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GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] del 1701, costituirono un veicolo di indiscusso rilievo nella diffusione del repertorio delle tipologie bibienesche in Serraglio a San Secondo Parmense, in Parma nell'arte, VIII (1976), pp. 91-101; E. Riccomini, Vaghezza e furore. La scultura del ...
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FONTANA, Pietro
Giorgio Marini
Primogenito di Giacomo, architetto, e di Elisabetta Crescini, nacque a Bassano del Grappa il 27 marzo 1762 (Bassano, Archivio di S. Maria in colle). La ricostruzione della [...] a Roma, il F. fu incaricato di realizzare le incisioni a contorno della Musa Polimnia di Canova, su disegno di G. De Min, del rilievo oltre a cimentarsi con la scultura di B. Torwaldsen con gli apostoli Giacomo e Tommaso, il F. ritornò a tradurre ...
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POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] Nel 1908, partecipò al concorso per il rilievo dell’Altare, vinto poi dallo scultore Angelo Zanelli di U. Nebbia e saggi vari, Milano 1959; R. Bossaglia, Scultura, in Il Duomo di Milano, II, a cura di R. Bossaglia - M. Rosci, Milano 1973, pp. ...
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FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] volta a cassettoni, è raffigurata l'Ascensione. Sotto l'urna, la Temperanza e la Giustizia, rilievia mezzo busto ultime volontà, davanti a Miguel de Villanueva (Hernandez Perera, 1957).
Le sculture vennero quindi eseguite a Carrara da Bartolomé ...
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DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] edifici, sculture, mosaici, pitture di artisti senesi. In questo periodo viaggiò molto per l'Italia: a Firenze iter Romam versus pararet".
Oltre quelle già esaminate, le altre opere di rilievo del D., tutte relative all'arte, sono: la Storia del duomo ...
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COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] città, situato nel palazzo dei Priori, a giudicare da alcuni rilievi ottocenteschi stesi in occasione di progettati . Bassani, Guida agli amatori delle Belle Arti, architettura, pittura e scultura per la città di Bologna..., Bologna 1816, pp. 44, 71, ...
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scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...
rilievo
rilièvo s. m. [der. di rilevare]. – 1. a. Il fatto di rilevare, cioè di sporgere, di aggettare da una superficie, e, per estens., lo spicco di un oggetto che, per nettezza di contorni, per effetto della luce o per vivacità di colore,...