PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo
Alessandro Grandolfo
PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo. – Nacque in Valsolda da «Alessandro Peracco milanese», come attestano nuovi documenti [...] per la cappella Liberiana vanno riferiti anche il famoso riquadro arilievo marmoreo delle Opere di fede e carità di Sisto V, Milano 1989, pp. 442 s., 450-452; C. Strinati, La sculturaa Roma nel Cinquecento, in D. Gallavotti Cavallero et al., L’Arte ...
Leggi Tutto
PARACCA, Giovanni Giacomo
di Antonio
Alessandro Grandolfo
– Nacque in Valsolda, come suggerisce il soprannome con cui fu noto, o più probabilmente in Val d’Intelvi verso il 1546 (Giometti, 2012, p. [...] in aggiunta un altare, un Eterno benedicente arilievo entro un’edicola, e la rappresentazione della López Torrijos, Il secolo d’oro dei genovesi. Il Cinquecento, in La sculturaa Genova e in Liguria. Dalle origini al Cinquecento, Genova 1987, pp. ...
Leggi Tutto
FERRARI (Ferrari d'Agrate), Marco
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Antonio e di Orsolina Fatuli e fratello di Giovanfrancesco (cfr. voci in questo Dizionario), nacque a Parma nel 1491 (Mendogni, 1991, [...] infine al cantiere della certosa di Pavia, compì alcuni rilievi per la facciata e i fianchi dell'edificio con il M. T. Franco Fiorio-A. P. Valerio, La sculturaa Milano tra il 1535 e il 1565: alcuni problemi, in Omaggio a Tiziano (cat.), Milano 1977 ...
Leggi Tutto
MAGNI, Pietro
Silvia Silvestri
Nacque il 21 ott. 1816 a Milano, dove compì la sua formazione artistica frequentando per un breve periodo l'Accademia di Brera e gli studi di P. Marchesi e A. Sangiorgio.
Furono [...] M. realizzò anche varie sculture nel duomo di Milano. Risale al 1863 l'esecuzione del rilievo con Storie di s. Lombardia (catal.), a cura di A. Ottino Della Chiesa, Como 1959, pp. 47 s., 158; E. Piceni - M. Cinotti, La sculturaa Milano dal 1815 ...
Leggi Tutto
LABOUREUR, Francesco (Francesco Massimiliano)
Federico Trastulli
Figlio di Massimiliano, scultore originario di Bruxelles, e di Paola Salomoni, il L. nacque a Roma l'11 nov. 1767.
Fu battezzato nella [...] non discordante" (p. 4). L'ispirazione fu tratta dai rilievi delle colonne Traiana e Antonina, così che gli stucchi "s' La morte improvvisa dell'artista costrinse i religiosi a far ultimare la sculturaa I. Fraccaroli sotto la direzione di B. ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO
Sara Magister
Non si conoscono l'origine e la formazione di questo artista, documentato nel terzo quarto del XII secolo nell'ambito del cantiere del duomo di Pisa, in passato erroneamente [...] marmoree finemente intarsiate con elementi floreali arilievo e marmi policromi composti in figurazioni I, IlMedioevo, II, Torino 1927, pp. 808-812; M. Salmi, La scultura romanica in Toscana, Firenze 1928, pp. 77-97; R. Zech, Meister Wilhelm ...
Leggi Tutto
CACCIATORI
Hugh Honour
Famiglia di scultori originaria di Carrara. Lodovico (Luigi), vi nacque nel 1760 e ivi lavorò sino al 1810, anno in cui si recò a Milano per eseguire sculture ornamentali all'Arco [...] approssimativamente medievale.
Benedetto riesce più convincente quando si applica asculture meno monumentali e di tono più intimo, come il rilievo con Donna che sorregge un bambino sulmonumento a Lady Mildmay (1840), che, inviato in Inghilterra, fu ...
Leggi Tutto
TABERNACOLO
C. Pisoni
Edicola chiusa che contiene la pisside (v.), con le Sacre Specie consacrate e non consumate.Il termine t., riferito a uno specifico oggetto atto a conservare il SS. Sacramento, [...] monumentalizzando nelle dimensioni, arricchendosi talvolta di sculturearilievo con i simboli eucaristici, come nel caso S. Clemente, che, oltre all'agnello, presenta una scena arilievo dove compare anche la figura del committente. Talvolta, come ...
Leggi Tutto
FONTANA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Carrara il 7 ag. 1782 da Giuseppe Antonio e da Colomba Bergioladi. Il periodo dei suoi studi all'Accademia di belle arti di Carrara, tra il 1796 e il 1803, coincise [...] rilievo (già Carrara, Accademia di belle arti); nella stessa occasione l'opera fu lodata da A. Canova, in quei giorni a arti di Carrara, Massa 1992, pp. 96, 175; M. Bertozzi, in Sculturaa Carrara. Ottocento, Bergamo 1993, pp. 45, 47; R. Carozzi, ibid ...
Leggi Tutto
LORENZI, Giovanni Battista (Battista), detto Battista del Cavaliere
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, intorno al 1527-28 (Borghini tra il 1583-84, lo dice cinquantaseienne) da Domenico. [...] architetto (Catalogo delle cose d'arte(, p. 59), realizzò il rilievo dell'altare, scolpì il S. Efisio (1592) e abbozzò (1594) la statua di S. Potito poi conclusa da Paolo Guidotti (Sculturaa Pisa(, p. 239).
E.D. Schmidt (2000), che pubblica come ...
Leggi Tutto
scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...
rilievo
rilièvo s. m. [der. di rilevare]. – 1. a. Il fatto di rilevare, cioè di sporgere, di aggettare da una superficie, e, per estens., lo spicco di un oggetto che, per nettezza di contorni, per effetto della luce o per vivacità di colore,...