ISHTAR
G. Garbini
− Nome semitico della sumerica Innin, Inanna (da Ninanna(k) "signora del cielo"). I. era la più importante divinità femminile mesopotamica, la cui natura e i cui attributi variarono [...] Questo tipo iconografico sembra prevalere nella scultura monumentale a tutto tondo, come mostrano ad le raffigurazioni della dea guerriera permangono numerose. Le terrecotte arilievo testimoniano però il perdurare di una religiosità popolare fondata ...
Leggi Tutto
PARRASIO (Παρράσιος, Parrhasius)
M. Cagiano de Azevedo
Pittore greco. Egli stesso si dice, in un epigramma sottoposto ad un suo dipinto, nato ad Efeso da Euenor e allievo di suo padre ed efesio lo dicono [...] verso il 455. Ricordi figurativi se ne sono identificati in un rilievo del Museo Nazionale di Atene (n. 3676) e in una articolarsi delle masse in profondità, problemi che nella scultura, a distanza di qualche decennio saranno affrontati da Skopas. ...
Leggi Tutto
SORIA
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna centrosettentrionale, capoluogo dell'omonima provincia nella Castilla-León, ubicata su due colline lungo la riva destra del fiume Duero.L'origine di [...] arcate cieche con motivi arilievo di chiaro sapore mudéjar. L'interno dell'edificio presenta l'abside voltata a spicchi - come le del Vangelo: lo stile di questi ultimi è derivato da sculture del chiostro di San Pedro (de Lojendio, Rodríguez, 1966; ...
Leggi Tutto
LORENZI
Maurizia Cicconi
Famiglia di scultori, originari di Settignano, presso Firenze, e attivi nel corso del Cinquecento in Toscana, che ebbe tra i suoi rappresentanti di maggior rilievo Stoldo di [...] operò al contempo anche il Giambologna.
Di un certo rilievo fu il rapporto con Benvenuto Cellini, che nel testamento di questa chiesa, Cesare Borghi, eseguì inoltre un altare in S. Frediano (Sculturaa Pisa(, p. 247, n. 21). Tra il 1608 e il 1609 ...
Leggi Tutto
BOSFORO Cimmerio
W. Blawatskij
1. Vicende storiche. - Sulle rive settentrionali del Mar Nero le città antiche sorsero per la maggior parte nel VI sec. a. C. Originariamente furono tutte città-stato [...] scavi effettuati nella città di Kepoi è stata scoperta una serie di sculture, tra le quali la testa, minore del vero, di un ateniese del IV sec. a. C. (v. crimea, vol. ii, fig. 1200).
Al II sec. a. C. risalgono le coppe arilievo del tipo detto di ...
Leggi Tutto
Anglosassoni, Arte degli. Avori
T.A. Heslop
AVORI
Gli elementi che permettono di riferire piccoli oggetti preziosi, come gli avori, a un particolare luogo di origine sono, generalmente, la presenza [...] -blu pallido, tanto da sembrare eseguito in steatite, materiale peraltro spesso usato nell'area bizantina per piccole sculture devozionali arilievo, come per es. piccoli crocifissi.
Si sono conservati anche diversi oggetti di uso profano, tra cui ...
Leggi Tutto
PERSEO (Περσεύς, Perseus)
K. Schauenburg
Eroe, figlio di Zeus e di Danae, la figlia di Acrisio. A questi un oracolo aveva predetto che sarebbe morto per mano del figlio di Danae. Perciò, quando Danae [...] sono i motivi preferiti dell'arte greca arcaica. Un pìthos arilievo della Beozia ed un'anfora attica arcaica di Eleusi ci offrono dell'eroe in sculturaa tutto tondo. Importanti sono una testa le cui copie sono conservate a Londra e a Roma, una ...
Leggi Tutto
MARCHIORI, Giovanni
Massimo De Grassi
Nacque a Caviola d'Agordo, nel Bellunese, il 31 marzo 1696 da Marchioro e da Maria Maddalena Fent.
Primo documento ufficiale sulla sua attività è il contratto di [...] si trovano oggi nel parco di Gatčina; mentre il rilievo con il Ratto di Elena è andato perduto. Ancora arti, XI (1997), pp. 151-153; A. Bacchi, G. M., in La sculturaa Venezia da Sansovino a Canova, a cura di A. Bacchi, Roma 2000, pp. 745-747; ...
Leggi Tutto
PISSIDE
V.H. Elbern
La denominazione della p. (gr. πυξίϚ; lat. pyxis 'vasetto o scatola di bosso', dal gr. πύξοϚ 'bosso') ha avuto in Occidente molteplici alternative, a seconda della varietà delle [...] un lavoro in cui si esprime l'arte della migliore scultura dei sarcofagi del periodo intorno al 400. Altri esemplari , p. 141). Questa destinazione si deduce anche dalle raffigurazioni arilievo su alcuni esempi di pissidi. In tal senso la grande p ...
Leggi Tutto
MACETTI (Masetti, Massetti, Mazzetti)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari, scultori e stuccatori lombardi originari di Rovio (Canton Ticino). La prima notizia riguarda Pietro, che nel 1592 [...] "figura", dalle testine angeliche sui tabernacoli ai medaglioni arilievo sui paliotti.
L'altare maggiore della chiesa di S (2002), 4, pp. 26-33; F. Franchini Guelfi, La scultura del Seicento e del Settecento. Statue e arredi marmorei sulle vie del ...
Leggi Tutto
scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...
rilievo
rilièvo s. m. [der. di rilevare]. – 1. a. Il fatto di rilevare, cioè di sporgere, di aggettare da una superficie, e, per estens., lo spicco di un oggetto che, per nettezza di contorni, per effetto della luce o per vivacità di colore,...