BERRECCI (Berecci, Berreczy), Bartolomeo (Bartholo, Bartolomeus Italus, Bartolomeus Florentinus)
Helena Kozakiewicz
Nacque da Luca e da una Caterina forse verso il 1480-85 a Pontassieve.
La prima attività [...] Giovanni Cini da Siena e Bemardino De Gianotis romano.
Le sculture della cappella - una figura giacente del re e sei figure di santi a tutto tondo oltre a sei tondi in rilievo con i quattro evangelisti, Davide e Salomone - presentano diversità di ...
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GNIEZNO
A. Grzybkowski
Città della Polonia occidentale, a E di Poznań, sita al centro dell'omonimo altipiano su un'altura originariamente circondata da quattro laghi (oggi in parte scomparsi) collegati [...] monumenti della scultura romanica in Polonia, dove, con ogni probabilità, venne fusa nel settimo decennio del sec. 12°; è attribuita al maestro Pietro, indicato dalle iscrizioni come principale esecutore. I diciotto riquadri arilievo che raccontano ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] giunsero importanti incarichi pubblici: la statua e il rilievo dell'Aronne e uno dei nove Angeli per l , La sculturaa Roma nel Cinquecento, in D. Gallavotti Cavallero et al., L'arte a Roma nel secolo XVI, II, La pittura e la scultura, Bologna 1992 ...
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SIPONTO
G. Bertelli Buquicchio
(gr. ΣιποῦϚ, ΣειϕούϚ; lat. Sipontion, Sipontus, Sipontum, Sipuntum)
Città scomparsa della Daunia, nei pressi di Manfredonia, lungo il litorale adriatico della Puglia, [...] le figure arilievo di S. Leonardo e forse di S. Giacomo.La decorazione del portale, del protiro e della finestra absidale, secondo parte della critica, dovrebbe risalire alla fine del sec. 12° - in base anche a confronti con le sculture della vicina ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] 93-98; G. Fraccaroli, Lo scultore I. F. Discorso commemor., Verona 1883; N. Tarchiani, La scultura ital. dell'Ottocento, Firenze 1936, p. 19; E. Piceni - M. Cinotti, La sculturaa Milano dal 1815 al 1915, in Storia di Milano, XV, Roma 1962, p. 589; S ...
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BELLANO (Vellano), Bartolomeo
Francesco Cessi
Figlio di Giovanni Bellano (il cognome del B. non deriva quindi da un toponimo) e di una Anna, nacque a Padova probabilmente poco prima del 1435.
La patavinità [...] seguire il gruppo arilievo "stiacciato" con Maria Vergine, il Bimbo e due angeli, esistente, in repliche diverse, a Parigi (Museo Vitello d'Oro, possano più agevolmente collegarsi alla scultura bizantina che all'ultimo Donatello. Furono forse queste ...
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ISABELLO, Pietro (Pietro Abano)
Maria Grazia Ercolino
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, tradizionalmente collocata nel penultimo decennio del XV secolo, di questo architetto, figlio [...] riceve dei pagamenti per alcuni lavori di scultura; a lui spettò il delicato compito del disegno delle nuove colonne doriche da collocare al pianoterra. Nell'agosto del 1544 fu incaricato di eseguire il rilievo e i disegni del trecentesco palazzo del ...
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CACCAVELLO, Annibale
Oreste Ferrari
Nacque probabilmente a Napoli, verso il 1515, da Giovan Battista, originario di Massa Lubrense, importatore di marmi da Carrara e imprenditore di lavori di marmorari.
Della [...] personalità di non minore rilievo; dal ricordato Gian Domenico d'Auria a Giannantonio Tenerello, al senese Bernardino del Moro, che si contesero la eccezionalmente imponente quantità di commissioni per opere di scultura che furono allora ordinate ...
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NESEBAR
A. Tschilingirov
(gr. Μεσαμβϱία, Μεσημβϱία; lat. Mesambria, Mesembria)
Città della Bulgaria, posta su di un promontorio roccioso collegato da uno stretto istmo alla costa del mar Nero, a ca. [...] esterna, oltre a presentare le consuete incrostazioni ceramiche, è completata da un fregio arilievo e da elementi chiesa di S. Giovanni Battista, dispone di ricche raccolte di scultura antica e di ceramica, nonché di una collezione di arte religiosa ...
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CARLONE (Carloni), Taddeo
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni, nacque a Rovio (Mendrisio) presso il lago di Lugano nel 1543, seguì il padre, scultore, e il fratello Giuseppe a Genova dopo la metà [...] con il padre e con Giovanni Andrea Sormano per lavori di sculturaa porte e balaustrate; e ancora nel 1573, con il padre attivo come scultore a Genova nel sec. XVII. Esegue tabernacoli dorati con incrostazioni marmoree e figure in rilievo per la ...
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scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...
rilievo
rilièvo s. m. [der. di rilevare]. – 1. a. Il fatto di rilevare, cioè di sporgere, di aggettare da una superficie, e, per estens., lo spicco di un oggetto che, per nettezza di contorni, per effetto della luce o per vivacità di colore,...