VITI, Eugenio
Mariantonietta Picone Petrusa
– Nacque a Napoli il 28 giugno 1881 da Angelo Viti, impiegato militare, e da Emilia Porzio, di origini nobiliari (Atti di nascita - Quartiere Avvocata, n. [...] fino alla presenza postuma nel 1954. Di particolare rilievo fu la Biennale di Venezia del 1932, dove scultura dal 1860, in Storia di Napoli, X, Napoli 1971, pp. 374 s.; Arti figurative a Napoli dall’età umbertina al tempo del liberty (catal.), a ...
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CYBEI (Cibei), Giovanni Antonio
Stella Rudolph
Nacque a Carrara il 3 febbr. 1706, figlio di Carlo Andrea e di Maria Maddalena Carusi. Il biografo del C., Tiraboschi (1786), scrisse che il padre era [...] già raffigurato dal suo maestro Cornacchini in un bronzo oggi nel Birmingham City Museum and Art Gallery); queste sculture, assieme a statue delle Quattro stagioni e ad altre opere sue non specificate, si conservavano ancora nella seconda metà dell ...
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REDI, Tommaso di Bartolomeo
Valentina Manganaro
REDI, Tommaso di Bartolomeo. – Nacque a Siena nel 1602 da Bartolomeo, di cui non conosciamo il mestiere. Dei suoi natali senesi danno conferma le fonti [...] ), collocata sulla sommità della cuspide centrale, e il rilievo di bronzo e rame dell’Assunta (1631), un . Bichi Ruspoli, Scalpellini, stuccatori e intagliatori in legno. Scultura decorativa a Siena fra tardo manierismo e barocco, tesi di dottorato, ...
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SALVINI, Salvino
Benedetta Matucci
– Nacque a Livorno il 26 marzo 1824 da Ranieri, sarto di origini pisane, e da Giuseppa Biti, livornese (Venturi, 1938, p. 15).
Nonostante che il padre volesse indirizzarlo [...] di Cicerone, una mano modellata in creta, e un rilievo di Alcibiade alla battaglia di Potidea.
Nel 1840 veniva ammesso importante per la sua carriera fu la nomina nel 1861 a professore di scultura all’Accademia di belle arti di Bologna: qui ritrovò ...
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COBAERT, Jacob Cornelisz (Cope fiammingo, Giacomo Coppe, Coppa, Coppeio, Cop, Cobar, Cobbet, Cobet)
Luigi Ficacci
Originario di una ignota località delle Fiandre, la sua data di nascita, sconosciuta, [...] bronzo di Guglielmo, sono, a giudizio del Gramberg, due rilievi ovali in terracotta con Meleagro a caccia del cinghiale di delle opere d'arte della cappella le vicissitudini della scultura del C. rivestono un'importanza determinante, ciò che ...
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SIMONETTA, Carlo
Alessandra Casati
– Figlio di Giovanni Battista e di Maddalena Frigerio, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita.
Sebbene le notizie sui suoi esordi come scultore [...] il cui modello era stato precedentemente approvato (pp. 288, 290). La scultura fu ultimata entro il 1671 (p. 297; Bossaglia - Cinotti, 1978, di ridurre le spese di trasporto. A lui si devono ancora i rilievi dell’altare della stessa cappella, i ...
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FOCOSI, Alessandro
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 14 giugno 1836 da Roberto e da Giuditta Elena, sorella del pittore e litografo Giuseppe. Iscrittosi all'Accademia di Brera, frequentò i corsi di pittura [...] primi per il disegno dal rilievo e l'anno successivo ottenne un riconoscimento Per la copia, a disegno, del gruppo di E.M. Dumocq, Le arti ital. nel XIX e XX secolo. Architettura scultura pittura musica, Milano 1935, p. 74; L. Mallé, I dipinti della ...
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STERBINI, Giulio.
Alessandra Capanna
– Nacque a Roma il 29 novembre 1912 da un’antica famiglia romana di ambiente curiale. La madre, Caterina Tittoni, educò i figli all’amore per la lettura. Il padre, [...] alla pittura e alla scultura, alla musica, era di casa nella famiglia Sterbini, che aveva dato infatti i natali a Cesare Sterbini (v scelte filologiche, studio delle fasi storiche e un accurato rilievo delle rovine e che fu uno dei grandi interventi ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] premiato con la medaglia di bronzo per la scultura; mentre Titubanze, esposto a Bruxelles, venne acquistato dallo Stato ospite (Ferroni questi anni condusse a termine la Tomba Scotti per il cimitero del Verano (1919) e il rilievo dell'Industria per ...
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CALVI, Iacopo Alessandro, detto il Sordino
Silla Zamboni
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1740 da Giuseppe e Rosa Ceneri. Interrotti gli studi primari per una malattia che lo privò dell'udito, fu avviato [...] la conoscenza della pittura bolognese. In particolare, di molto rilievo appare il contributo storiografico alla conoscenza del Guercino, di allegoria della scultura (Bologna, Accademia di Belle Arti), tela di insolito vigore - appoggiata a un motivo ...
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scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...
rilievo
rilièvo s. m. [der. di rilevare]. – 1. a. Il fatto di rilevare, cioè di sporgere, di aggettare da una superficie, e, per estens., lo spicco di un oggetto che, per nettezza di contorni, per effetto della luce o per vivacità di colore,...