BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] "maggioranza" delle arti, fra pittura e scultura, dibattuta già nel '47 dal Varchi, a cura dello stesso L'ospedale degli Innocenti di Firenze..., Firenze 1900).
Bibl.: Intorno al B. fornisce ancora dati importanti F. Valori, Termini di mezzo rilievo ...
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GAMBERELLI, Bernardo, detto Bernardo Rossellino
Massimo Bulgarelli
Nacque nel 1407, o nel 1409-10, probabilmente a Settignano, secondogenito di Matteo di Domenico del Borra e di Mea.
Il cognome deriva [...] fiorini per l'esecuzione dell'apparato scultoreo della facciata: il rilievo della Madonna della Misericordia con i ss. Lorentino e Pergentino di commissioni che ne sanzionarono la supremazia a Firenze per la scultura in marmo. Trasferita in via del ...
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TORI, Agnolo
di Cosimo
Antonio Geremicca
di Mariano, detto Bronzino. – Figlio di Cosimo di Mariano, beccaio, nacque a Monticelli, sobborgo di Firenze, il 17 novembre 1503 (Archivio dell’Opera di S. [...] , nella resa del rilievo, Agnolo gareggia con la scultura, la concreta fisicità Id., Della pittura sacra, ma anche di «fianchi, stomachi ec.», pp. 277-293, in partic. pp. 290-293; A. Geremicca, Schede nn. II. 1, p. 114, II.4, p. 120, II.13, p. 136, II ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] una delle imprese pittoriche collettive di maggiore rilievo e risonanza eseguite a Roma nel sesto decennio del Seicento. , nel suo magniloquente e sontuoso equilibrio di pittura, scultura e arti decorative sotto la regia architettonica di Carlo ...
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MICHELUCCI, Giovanni
Mauro Petrecca
– Nacque il 2 genn. 1891 da Bartolomeo e da Ida Borri a Pistoia, dove il nonno paterno Giuseppe aveva aperto nel 1871 le Officine Michelucci, rinomate per la produzione [...] , che avrebbe dovuto comprendere anche un osservatorio e una scultura di H. Moore, fu posta la prima pietra simbolica rilievo dei monumenti, Genova 1969, pp. 19-38; La città di M. (catal.), a cura di E. Godoli, Fiesole 1976; G. M., (catal., Londra), a ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] rilievo di Bernini per il portico di S. Pietro (Pasce oves meas).
Di questa fase estrema è anche l'ultima impresa decorativa in grande: gli affreschi nell'abside della Madonna dei Monti ascultura et architettura nelle chiese di Roma (1674-1763), a ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] veneta e tizianesca.
D'altra parte, in risposta ai rilievi di quei critici che biasimavano l'abbandono di una misura mancano riferimenti al realismo della scultura contemporanea, da Lorenzo Bartolini a Vincenzo Vela. A questo gruppo si può ...
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PACIFICO da Verona
Cristina La Rocca
PACIFICO da Verona. – Visse a Verona tra la fine dell'VIII e la prima metà del IX secolo ed era originario di Quinzano, località nella periferia nordoccidentale [...] Pacifico appare costituito dai requisiti idonei a fare di lui un personaggio di altissimo rilievo, componendosi di una molteplicità di delle vicende edilizie, della scultura, delle invenzioni di età carolingia. Grazie a tali approfondimenti la figura ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] divergenze sulla nomina del docente di scultura, nel 1881 decise di dare le dimissioni, seguito a ruota da Morelli. Passò allora ’esposizione viennese del 1873. Ricordiamo fra le sue opere di rilievo la Fontana del fauno (Napoli, MAI), la placca con ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] a nicchie ovali per busti, si apre un profondo portico a sette assi, arricchito da ulteriori nicchie per sculture sopra la Congregaz. delle Carceri di casa Giulia", fece eseguire il rilievo di Corte Savella (ibid., cc. 111 e 117) e incaricò il ...
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scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...
rilievo
rilièvo s. m. [der. di rilevare]. – 1. a. Il fatto di rilevare, cioè di sporgere, di aggettare da una superficie, e, per estens., lo spicco di un oggetto che, per nettezza di contorni, per effetto della luce o per vivacità di colore,...