LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] eguagliarne l'esito, presentando per la classe di scultura il rilievo Il centauro che rapisce Dejanira, perduto, e per studio in cera di anatomia". Il 1° dicembre il L. si impegnò a "formare, scolpire e colorire, tempo 6 anni, per 17.000 lire ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] loggia della sua villa di Inverigo e lo segnalò per il rilievo con la Deposizione di Cristo (1826) per il battistero del comune).
Nel 1826 il M. era succeduto a Pacetti nell'insegnamento di sculturaa Brera, in qualità di supplente (e divenne ...
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VACCA, Flaminio
Luca Annibali
– Nacque a Roma intorno al 1538, figlio di Gabriele, un calzolaio (Bertolotti, 1884, p. 106), mentre della madre non è ancora nota l’identità.
Si è ampiamente speculato [...] i vari scultori cui fu appaltata l’esecuzione di tali rilievi (Freiberg, 1995).
Fonti e Bibl.: F. Vacca, Memorie d’Oisel de Villeparisis (†1566) a San Luigi dei Francesi, in Sculturaa Roma nella seconda metà del Cinquecento, a cura di W. Cupperi - ...
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CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] Iuvarra (conservati nel Metropolitan Museum di New York), un altro rilievo per la stessa basilica, la Pietà (finito nel 1733: , s. 2, LXIII (1974), p. 1537; N. Mallory, Notizie sulla sculturaa Roma nel XVIII sec., in Boll. d'arte, LIX (1974), pp. 165 ...
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ZOCCHI, Cesare Mariano Paolo
Claudio Tongiorgi
Nacque a Firenze il 7 giugno 1851 da Francesco, marmista di lapidi sepolcrali, e da Agnese Gambini.
Dimostrò molto presto abilità nel modellare la creta [...] varianti, fra cui una di Cesare oggi in Casa Buonarroti. Sculture di Cesare in piccolo formato si trovano in svariati musei, la figura di Beatrice, quasi a tutto tondo, e sette angeli arilievo. Subito furono inequivocabilmente intesi nella ...
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CASTELLO, Giovanni Battista, detto il Bergamasco
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Gandino (Bergamo) verso la fine del sec. XV come indicano le fonti più antiche (Soprani-Ratti, [...]
Un edificio caratterizzato da un originale atrio ovale a pianterreno collegato a un cortile concluso da ninfeo, e rivestito da una facciata con figurazioni zoomorfe e antropomorfe arilievo, che conclude in senso nettamente manierista le esperienze ...
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VISCARDI, Girolamo di Paolo
Michela Zurla
Nacque a Laino, centro della Val d’Intelvi, intorno al 1467, secondo quanto si desume da un documento risalente al 1497-99 che lo descrive come già trentenne [...] 56 s.); G. Gentilini - D. Lucidi, in Giorgio Baratti Gallerie. Scultura italiana del Rinascimento. Statue e rilievi in marmo e pietra, terracotta, stucco e legno, bronzetti e sculture decorative, a cura di G. Gentilini, Firenze 2013, pp. 58-63, n. 5 ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] Biennali di Venezia (1926, 1928), la Quadriennale della sculturaa Roma (1931), la Quadriennale romana del 1935, dove espose sequenza secondo ritmi aperti a lui più congeniali; in secondo luogo l'uso di un rilievo schiacciato lontano dal plasticiamo ...
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MOSCA, Simone
Sandro Bellesi
– Figlio dello scalpellino Francesco di Simone, detto delle Pecore, nacque nel 1492 a San Martino a Terenzano, nei pressi di Settignano (Firenze).
Allo stato attuale delle [...] e al figlio quella delle parti figurate arilievo e a tutto tondo. Forte del successo riscosso con dictionary of art, XXII, New York 1996, p. 166; Repertorio della scultura fiorentina del Cinquecento, a cura di G. Pratesi, Torino 2003, I, pp. 58-59; ...
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BISTOLFI, Leonardo
Giorgio Di Genova
Figlio di Giovanni, intagliatore in legno, morto nel 1861, e di Angela Amisana, maestra, nacque a Casal Monferrato il 15 marzo 1859. Con una borsa di studio del [...] 1892 alle più recenti; conseguì il premio per la scultura): D'Annunzio, dopo averle viste, pubblicò per lo , 133). La sua ultima apparizione a Venezia fu nel 1920 con cinque vasi scaldini di terraglia decorati arilievo con la Via Crucis (Pastore): ...
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scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...
rilievo
rilièvo s. m. [der. di rilevare]. – 1. a. Il fatto di rilevare, cioè di sporgere, di aggettare da una superficie, e, per estens., lo spicco di un oggetto che, per nettezza di contorni, per effetto della luce o per vivacità di colore,...