CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] direttamente il procedimento con cui la natura forma le cose dando rilievo con "tondi" prima che con "ombre". Dopo i colossi di dai Trattati dell'oreficoria e della scultura e dagli Scritti sull'arte, a cura A. John Rusconi e A. Valeri, Roma 1901. Il ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] annota, fra gli avvenimenti di rilievo, la "conquista del potere Donatello, Roma 1942; La scultura fiorentina del Quattrocento, Milano 1956; tempo, dicembre 1923, n. 9-10, pp. 301-306; A. Gargiulo, in Lo Spettatore italiano, 15 giugno 1924; F. Flora ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] i diritti sabaudi su Piacenza, ma senza alcun risultato di rilievo rispetto alle clausole del trattato di Aquisgrana (tranne il confessori di corte. Quanto alla scultura e all'architettura, si continuò a dare preferenza assoluta agli esponenti ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] in forma di rilievo classico: particolare che dimostra una conoscenza approfondita della scultura antica. Un capolavoro Vasari, può riguardare solo gli anni dopo il 1505, poiché fino a quella data l'artista pagava ancora le quote alla Compagnia di S ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] di riorganizzazione edilizia particolare rilievo assume nel 1425 la decisione di M. V di avocare a sé la nomina dei apprezzandone in particolare la figura di Geremia, dipinta come una scultura in marmo. Ancora dal Facio si apprende che Gentile aveva ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] planimetrici, ma in prospettiva «materiale e di rilievo» (S. Serlio, Il secondo Libro di Perspettia Pio II e le arti, a cura di A. Angelini, Cinisello Balsamo 2005, pp. 483-554; G. Fattorini, Epilogo: Siena e la scultura ‘all’antica’ oltre il tempo ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] messa a punto delle prime monografie dedicate al L., tra le quali un posto di sostanziale rilievo spetta a quella d'altare con una scultura lignea al centro, terminata entro il settembre 1483, quando ricevette il pagamento a saldo (Concioni - Ferri ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] e del restauro, che a giusta ragione è stato di recente posto in rilievo (Procacci). A parte la propensione giovanile al e novità; la monumentale raccolta di tavole illustranti le sculture, i ritratti ed i bassorilievi antichi del Museo Capitolino ...
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MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] scultura futurista dell’11 apr. 1912, firmato da Boccioni oltre ai manifesti politici (per tutti e anche per quelli a seguire si rimanda in breve a di modalità, non vi erano differenze di grande rilievo.
Negli anni 1933-37 il polo di attrazione ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] e il '79.
Due documenti di rilievo sono la delibera di Carlo II d 1, pp. 443-47; II, 2, p. 779; A. Venturi, P. C. a Napoli, in L'Arte, IX (1906), pp. 117-124; Il Medioevo, Torino 1927, ad Indicem; V.Mariani, Una scultura di P. C. ?, in Riv. di Roma, V ...
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scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...
rilievo
rilièvo s. m. [der. di rilevare]. – 1. a. Il fatto di rilevare, cioè di sporgere, di aggettare da una superficie, e, per estens., lo spicco di un oggetto che, per nettezza di contorni, per effetto della luce o per vivacità di colore,...