BERNERO, Giovanni Battista
Rosalba Amerio Tardito
Nacque a Cavallerleone (Cuneo) nel 1736, da Cesare Antonio, di famiglia saviglianese. Nel 1757 il B. frequentò la scuola del pittore Claudio Francesco [...] bustoritratto di Donna).
Seguono: la pala d'altare arilievo in S. Filippo di Mondovì con la Vergine in gloria ed il santo titolare, che presenta rimembranze di opere pittoriche napoletane; le sculture nella cappella della Concezione in S. Filippo di ...
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PINCELLOTTI, Bartolomeo
Daniele Giorgi
– Nacque probabilmente a Roma intorno al 1707 da Francesco, scalpellino di origine carrarese, e da Lucrezia Guidi (Cervini, 1995; Antinori, 2003, pp. 233 s.).
Fu [...] fu pagato nel 1731 per l’esecuzione di un rilievo in stucco raffigurante un Angelo nell’atto di soccorrere le sculture del sepolcro di Benedetto XIII, in Palazzi, chiese arredi e scultura, a cura di E. Debenedetti, I, Roma 2011, pp. 141 s.; A.L ...
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FRANZONI
Rosella Carloni
Capostipite di questa famiglia di scultori carraresi fu Bartolomeo, nato a Carrara il 23 ag. 1746 da Bernardo e da Brigida Anselmi. Nulla si sa della sua formazione e di buona [...] in rilievo i segni dello zodiaco la cui ruota costituisce l'orologio a numeri romani (si deve a quest'ultimo ; Id., in M. De Micheli - G.L. Mellini - M. Bertozzi, Sculturaa Carrara. Ottocento, Bergamo 1993, pp. 310 s.; R. Soria, American artists of ...
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LADATTE (Ladetti, Ladetto), Francesco
Valentina Sapienza
Nacque a Torino il 9 dic. 1706 da Lorenzo Maria, che era al servizio di Vittorio Amedeo di Savoia principe di Carignano (Schede Vesme, pp. 594, [...] ornamenti identificabili nelle placchette arilievo con elementi vegetali, motivi a rocaille e figurine di arpie n. 3, pp. 212-218; A. Nava Cellini, La scultura del Settecento, Torino 1982, pp. 214, 217-221, 256; A. Griseri, La cornice e il quadro. ...
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GIARRUSSO, Cesare Rosario
Roberto Massetti
Nacque a Vizzini, nella Sicilia sudorientale, il 19 luglio 1887 da Gregorio e da Maria Cultrera.
Intorno ai sei anni di età (Rocchiero, 1986, p. 4) si trasferì [...] autori di rilievo quali G. Galletti, F. Messina, A. Bellebuono, A. Lucarini e A. Vassallo, fecero R. G., in Arte stampa (Savona), n. speciale, novembre 1986; F. Sborgi, La sculturaa Genova. Il Novecento, Genova 1989, pp. 13, 36-38, 44, 85-87, 116 ...
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RUBINO, Giovanni detto il Dentone
Marco Campigli
– Il primo documento che lo riguarda è del 29 gennaio 1513. Si tratta di un atto notarile in cui il padre Antonio si accordò con gli scultori Giovanni [...] 1524, quando egli ricevette la prestigiosa commissione del rilievo marmoreo con il Miracolo del marito geloso per sculturaa Venezia tra ’400 e ’500, a cura di A. Guerra - M.M. Morresi - R. Schofield, Venezia 2006, pp. 3-33; L. Principi, Un altare a ...
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MIRANO, Leonardo
Fausta Franchini Guelfi
Nacque nel 1577 da Battista a Casasco d’Intelvi (presso Como), paese di origine anche di altri marmorari lombardi operosi a Genova, come i Ferrandino.
Fu proprio [...] del rilievo, nel movimento del ricco panneggio, in un drammatico frangersi delle superfici, che costruisce forme molto diverse da quelle statiche e levigate degli altri scultori lombardi attivi a Genova, forse per le suggestioni della scultura del ...
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FABI ALTINI, Francesco
Giovanna Mencarelli
Nacque a Fabriano (provincia di Ancona) il 15 sett. 1830 da Francesco Fabi e Maria Nicolina Altini, poco dopo la morte del padre (avvenuta il 26 aprile). Verso [...] e della figura e, con Adamo Tadolini, della scultura. A quattordici anni vinse il concorso di ammissione alla scuola del il Vittoriano a Roma, vinto dal suo allievo Giuseppe Sacconi (lo stesso F. eseguì per il monumento un rilievo raffigurante il ...
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PETROCCHI, Apollonio
da Ripatransone
Francesca Coltrinari
– Nacque da Giovanni, probabilmente a Ripatransone, presso Ascoli, intorno al 1420. L'ipotesi di data si può dedurre dal fatto che è attestato per [...] di tre specchiature: una arilievo con figurazioni vegetali simmetriche, una centrale a traforo geometrico e una Domenico Indivini e Sebastiano d’Appennino: una bottega di scultura e intarsio ligneo nelle Marche del Rinascimento, in Rinascimento ...
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BONGIOVANNI, Bartolomeo
Franco Barbieri
Figlio di Giambattista, nacque a Creazzo (Vicenza) nella notte tra il 18 e 19 ott. 1791. Nella prima giovinezza fu "professore della scuola elementare maggiore" [...] e una sontuosa coppa con rappresentazioni storiche arilievo per la contessa Potocka. A Vienna preparò tra l'altro il modello , p. 16; F. Barbieri, Il Museo Civico di Vicenza. Dipinti e sculture dal XIV al XV secolo, Venezia 1962, p. 154; U. Thieme-F ...
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scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...
rilievo
rilièvo s. m. [der. di rilevare]. – 1. a. Il fatto di rilevare, cioè di sporgere, di aggettare da una superficie, e, per estens., lo spicco di un oggetto che, per nettezza di contorni, per effetto della luce o per vivacità di colore,...