TEODORO (Θεόδωρος, Theodorus)
Lucia Morpurgo
La tradizione epigrafica e la letteraria conservano menzione di parecchi scultori di questo nome, ma di due di essi soltanto le notizie hanno una qualche [...] a Samo di cui si sono ritrovati i resti, e la Skià di Sparta; egli aveva lavorato anche al primo Artemisio di Efeso. Sue opere di sculturaarilievo di avvenimenti mitici e storici che servivano per l'insegnamento. I rilievi riproducono ...
Leggi Tutto
STILL, Clyfford
Giovanna Casadei
Pittore, nato a Grandin (North Dakota) il 30 novembre 1904 e morto a Baltimora il 23 giugno 1980. Conseguì il titolo di Master of arts presso la Washington State University [...] dove, fino al 1941, insegnò storia, pittura e scultura. La sua prima mostra importante è nel 1943, al Museum of art di San Francisco; nel e luminosi su superfici opache e spesse, quasi mappe arilievo. Con queste opere negli anni Cinquanta S. diviene ...
Leggi Tutto
Scultore (Firenze 1399 o 1400 - ivi 1482), capostipite della famiglia di scultori. Tra i protagonisti del Rinascimento fiorentino, accanto a F. Brunelleschi, a Donatello, a Masaccio e al Ghiberti, ha saputo [...] senso fermo e nitido del rilievo, che lo avvicina più al plasticismo di Michelozzo che a Donatello; l'architettura, di " da Luca, ma da lui solo perfezionato, specialmente nella scultura monumentale, per la quale era stato ideato e sperimentato da ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Pisano
Pietro Toesca
Scultore e architetto. Nacque circa il 1245; morì dopo il 1314. Figlio di Nicola Pisano (v.), fu col padre a Siena tra i suoi aiuti all'opera del pergamo del duomo (1265-1268); [...] cui l'ispirazione da avorî francesi è immediata). Nella scultura francese, quale era al termine del sec. XIII, vide convergere ogni tratto a un effetto, una maniera sommaria e pittorica nel rilievo; vi apprese anche quei convenzionalismi di atti, di ...
Leggi Tutto
MARCHIORI (Melchiori), Giovanni
Giulio Lorenzetti
Scultore e intagliatore in legno, nato a Caviola di Falcade (Belluno) il 30 marzo 1696; morto a Treviso il 2 gennaio 1778. Scolaro e forse collaboratore [...] se da un lato, e specialmente nei rilievia sfondo prospettico e paesistico, s'accosta e precorritore di quello spirito neoclassico da cui usciva ben presto l'arte di A. Canova.
Bibl.: W. Arslan, Sculture ignote di G. M., in Boll. d'arte, n. s., ...
Leggi Tutto
LORENZI
Famiglia di scultori nativi di Settignano, dei quali ricordiamo i più importanti.
Battista di Domenico, detto Battista del Cavaliere (nato nel 1527 o 1528 a Settignano, morto il 7 gennaio 1594), [...] a Settignano, morto nel 1583 a Pisa), dedicatosi dapprima alla pittura, attese poi alla scultura, operoso a Firenze, Pisa e Milano. Fece a candelabro nel duomo di Pisa. Ivi condusse a termine nel 1583 il rilievo con l'Assunzione della Vergine, il ...
Leggi Tutto
OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] dell'impero (Vienna, Kunsthistorisches Mus., Schatzkammer), con le raffigurazioni arilievo di re sul fodero aureo, appartiene già alla metà del il regno dei Valois (Parigi, Louvre). Questa sculturaa tutto tondo è stata attribuita, insieme con il ...
Leggi Tutto
REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] nuove considerazioni, BArte, s. VI, 76, 1991, pp. 31-70; L. de Lachenal, Il rilievo frammentario con cavalieri reimpiegato a Castel del Monte. Alcune note sugli esordi della scultura lapidea in Apulia, RINASA, s. III, 14-15, 1991-1992, pp. 131-152; P ...
Leggi Tutto
GRUAMONTE e ADEODATO
V. Ascani
Fratelli scultori e, verosimilmente, architetti, attivi a Pistoia nella seconda metà del 12° secolo.La firma dei due artisti compare su un'iscrizione presente sull'architrave [...] presenza di questa sorta di quinta arabescata arilievo quasi piatto, che riesce a impedire di avvertire uno stabile piano Provenza come in Toscana e altrove, buona parte della scultura del 12° secolo.Un secondo architrave eseguito da questa bottega ...
Leggi Tutto
Ghiberti, Lorenzo
Caterina Volpi
Modernità e tradizione alle soglie del Rinascimento
Nel rivoluzionario ambiente artistico della Firenze all'inizio del Quattrocento, Ghiberti svolse un ruolo di mediazione [...] e la sua bottega lavorarono a una delle più importanti imprese artistiche del tempo, eseguendo 24 rilievi con le storie del Nuovo Grazia offerta dal battesimo, uniscono citazioni di sculture antiche e indagini della natura, espressione dei sentimenti ...
Leggi Tutto
scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...
rilievo
rilièvo s. m. [der. di rilevare]. – 1. a. Il fatto di rilevare, cioè di sporgere, di aggettare da una superficie, e, per estens., lo spicco di un oggetto che, per nettezza di contorni, per effetto della luce o per vivacità di colore,...