Termine diffuso dal 16° sec. per designare un particolare tipo di decorazione parietale, derivante da quella analoga di ambienti della Roma antica (e in particolare della Domus aurea di Nerone), ancora [...] o ad affresco. Le g. trovarono applicazione anche in scultura, nel rilievo, dove raggiunsero finezza estrema di esecuzione. Tra i primi a usare il repertorio delle g. furono Ghirlandaio, Pinturicchio, Filippino Lippi, Amico Aspertini. Di grande ...
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Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] e alla Dalmazia. Personalità di grande rilievo è Wiligelmo (autore delle sculture sulla facciata del duomo di Modena, primi anni del 12° sec.). È suo allievo Niccolò, attivo a Verona, a Cremona, a Ferrara. Questi maestri realizzano un sistema ...
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Complesso movimento culturale europeo manifestatosi fra la seconda metà del 18° sec. e il primo trentennio del 19° sec., che, oltre a interessare tutti gli aspetti dell’arte, coinvolse il profondo rinnovamento [...] a F. Giani e agli accademici V. Camuccini, F. Agricola, F. Podesti; a Firenze operarono P. Benvenuti e L. Sabatelli; a Milano fu di rilievo la figura di A storica.
Grande protagonista della scultura neoclassica fu A. Canova, la cui influenza ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] con testo in quattro lingue), Amsterdam.
Scultura: A. Pit, La sculpture hollandaise au Musée National vrijaadje van Cloris en Roosje, 1688). Di altri compositori meritano rilievo Johannes Schenk (primi decennî del sec. XVIII) e Pieter Hellendaal ...
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PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] , tra cui va ricordata per prima quella di Volterra (del sec. IV a. C.), che è forse la più antica porta ad arco che si conosca di seguire passo per passo lo sviluppo del rilievo nella scultura italiana: la porta del battistero fiorentino di Andrea ...
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GLITTICA (dal gr. (γλύϕω), "incido, intaglio")
Biagio PACE
Filippo ROSSI
Con questa parola si designa l'arte d'intagliare e incidere le pietre preziose. Quando queste cominciarono a essere adoperate [...] e bellezza (v. cammeo).
Quando la figurazione invece che arilievo è incavata, si hanno le cosiddette pietre incise: questa lavorazione e i rilievi in onice, eliotropio e steatite, dal sec. VIII in poi, se tengono ormai più della scultura vera e ...
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ROSSELLI, Domenico
Luisa Becherucci
Scultore, nato presso Pistoia circa il 1439 da Giovanni di Bartolomeo detto Rossello, morto intorno al 1497-98 a Fossombrone (Marche). A Firenze dové compiere la [...] L'ultimo periodo della vita lo trascorse a Fossombrone: vi lasciò nel duomo l'ancona arilievo dell'altare maggiore (1490), il sepolcro ad altre sculturea Parigi (coll. André), Vienna (coll. Liechtenstein), ecc.
Bibl.: G. Carocci, S. Maria a Monte e ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] , e finalmente una parete rupestre, lunga 27 m., alta 9. Nei templi, rilievi e sculturea tutto tondo; le sculture all'aperto rappresentano leoni, zebù e gruppi di scimmie. Gli scultori indiani sono sempre stati maestri nella rappresentazione dei ...
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RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] gotici, ad ardire ogni forma, ché ben le sculture greco-romane, pure scadenti, meglio degli avorî gotici, gli poterono apprendere sprezzature di modellazione, e il pittorico rilievoa schiacciato. L'Annunciazione (Firenze, S. Croce) mostra quanto ...
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TERRACOTTA
Filippo ROSSI
Paola ZANCANI MONTUORO
. Con questa parola italiana si designano fino dall'età del Rinascimento in molte lingue moderne i manufatti e i prodotti artistici ricavati dall'argilla [...] vegetali analoghi a quelli che appaiono nella scultura in marmo contemporanea. Non più frequenti gli esempî nell'architettura francese che nel periodo latino e merovingio conobbe un tipo di decorazione economica in mattonelle arilievi stampati (una ...
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scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...
rilievo
rilièvo s. m. [der. di rilevare]. – 1. a. Il fatto di rilevare, cioè di sporgere, di aggettare da una superficie, e, per estens., lo spicco di un oggetto che, per nettezza di contorni, per effetto della luce o per vivacità di colore,...