STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] alla fine, le opere furono assorbite nella categoria della New image art, che inizialmente era stata ideata per la pittura. Gli scultori (tra i quali S. Burton, D. Butterfield, J. Duff, N. Graves, B. Hunt, J. Shapiro, J. Surls) reinventarono molto di ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] .
Il volto dell’imperatore è progettato per essere ammirato dal basso e presenta una lieve torsione verso sinistra; lo scultore ha tenuto conto dell’angolo di visuale e per compensare le distorsioni ha realizzato una testa lievemente asimmetrica: la ...
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Stato dell’America Meridionale, confina con il Brasile (a N e NE) e con l’Argentina (a O); a S e a SE si affaccia sul Río de la Plata e sull’Oceano Atlantico. Il confine con l’Argentina è segnato dal fiume [...] fu J.M. Blanes, autore di quadri storici e scene locali. Oltre ai figli Juan Luis e Nicanor, tra i primi scultori nativi, si ricordano E.D. Carbajal e H. Espondaburu. Dopo l’indipendenza (1825) il sentimento nazionale si espresse in opere evocative ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] da Clemente Molli e fusa in bronzo da Daniele Thym di Danzica (1644). Nella seconda metà del sec. XVII gli scultori Thylman e Schlüter decoravano il palazzo di Wilanów, lo Schlüter ornò (1689-1693) il palazzo Krasiński, specialmente nel timpano della ...
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Anglosassoni
Sergio Parmentola
Le antiche popolazioni germaniche
Nel 5° secolo i popoli germanici degli Angli, Sassoni, Frisoni e Iuti abbandonarono l'Europa continentale e si stanziarono nell'isola [...] artistica, di cui rimangono poche testimonianze: furono ottimi architetti (costruirono importanti chiese a Canterbury e York), scultori, orefici, miniaturisti. Ma l'eredità più profonda che gli Anglosassoni lasciarono all'Inghilterra moderna fu la ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] G. Gigante, figura di spicco della scuola di Posillipo, D. Morelli, F. Palizzi, G. Toma e A. Mancini; tra gli scultori V. Gemito. Notevoli tra gli esempi di architettura: Galleria Umberto (1887-91, E. di Mauro), Stazione zoologica (1873, O. Capocci ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] borgognoni. Nel 15° sec. sono notevoli le importazioni da Lubecca (altare del duomo di Aarhus, di B. Notke). Tre grandi scultori operarono nel periodo immediatamente precedente la Riforma: C. Berg, allievo di U. Stoss, H. Brüggerman e A. van Düren ...
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Divisione amministrativa. - Il territorio della repubblica federale argentina è attualmente suddiviso in 22 province, ciascuna con un governatore e un'assemblea elettivi, più la capitale federale e un [...] esperienza locale non soddisfa appieno nelle loro ambizioni e nei loro intenti. Nel 1950 si costituisce il gruppo dei "20 pittori e scultori"; nel 1955 nascono: l'Asociación de Arte Nuevo, nella quale militano M. Alvarez, M. Boto, J. L. de la Vega, D ...
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Il periodo della storia greca dalla morte di Alessandro Magno (323 a.C.) alla battaglia di Azio, con la quale Roma si assicurò il predominio sull’Egitto (31 a.C.). In esso la civiltà greca si diffuse sull’intera [...] tempo si andò costituendo una categoria particolare di intellettuali, della quale partecipavano anche pittori e scultori che acquistarono una nuova dignità, differenziando il loro opus artistico dalla produzione artigiana che, contemporaneamente ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767; II, 11, p. 125; III, 1, p. 936)
Giorgio Valussi - Pio Nodari
Marco Dogo
Predrag Matvejevic
Sergio Rinaldi Tufi
Miodrag B. Protic
La Repubblica socialista federativa [...] legni di Š. Vulas (1932). A Belgrado, la concezione moderna della scultura si riflette in primo luogo nell'opera di numerosi scultori, come O. Jevrić (1922); O. Jančić (1929), autrice di pietre antropomorfe ispirate ad H. Arp; J. Kratohvil (1924); M ...
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scultore
scultóre s. m. (f. -trice) [dal lat. sculptor -oris, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. Chi esercita l’arte della scultura: fare lo s.; gli antichi s. greci; i grandi s. del Rinascimento; s. in legno, in...
scultorio
scultòrio (o scultòreo) agg. [der. di scultore], letter. – 1. Di scultura, proprio della scultura o di sculture: arte, tecnica s.; produzione, attività scultoria. In questa accezione è più frequente la forma scultorio (nella seguente,...