Ovidio, Publio Nasone
Francesco Ursini
Publio Ovidio Nasone
Il più moderno tra gli antichi
Ovidio è considerato uno dei poeti latini più apprezzati e più letti sia per i contenuti sia per lo stile: [...] i temi o ne imitano lo stile, tra gli altri, Dante, Petrarca, Boccaccio, Ariosto, Shakespeare, Giambattista Marino e D’Annunzio. Inoltre, innumerevoli sono gli spunti che le Metamorfosi hanno fornito a pittori e scultori italiani ed europei. ...
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Il periodo della storia greca dalla morte di Alessandro Magno (323 a.C.) alla battaglia di Azio, con la quale Roma si assicurò il predominio sull’Egitto (31 a.C.). In esso la civiltà greca si diffuse sull’intera [...] tempo si andò costituendo una categoria particolare di intellettuali, della quale partecipavano anche pittori e scultori che acquistarono una nuova dignità, differenziando il loro opus artistico dalla produzione artigiana che, contemporaneamente ...
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Corrente artistica sviluppatasi in Francia nel 19° secolo.
Arte
Il nome i. deriva dall’epiteto, inizialmente usato in senso spregiativo contro i pittori del gruppo, tratto dal titolo di un quadro di C. [...] esempi di tale gusto e di tale tecnica.
Musica
Per qualche analogia con la sensibilità dei pittori e scultori impressionisti, si è voluto comprendere in tale corrente anche C. Debussy (che secondo altri musicologi andrebbe invece assimilato ...
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COTTA, Lazzaro Agostino
Franca Petrucci
Nacque da Francesco e da Anna Maria Sinistrari ad Ameno, sul lago d'Orta (provincia di Novara), il 23 giugno del 1645. Il C. compì studi giuridici all'università [...] seconda i letterati con l'elenco delle loro opere; nella terza gli uomini d'armi, nella quarta i pittori, scultori, architetti, incisori, ecc. Dopo la quarta sono elencati uomini notabili non nominati nelle altre "stanze". Segue la riedizione di ...
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BIGAZZINI, Girolamo
Victor Ivo Comparato
Conte di Coccorano, figlio di Giovanni e pronipote dell'omonimo astrologo, nacque a Perugia nel 1575. Nel 1600 era già laureato in utroque e l'anno successivo [...] I, Roma 1663, Macerata 1674,ad Indicem; A. Oldoini,Athenaeum augustum, Perugia 1678, pp. 141-42; L. Pascoli,Vite de' pittori,scultori,ed architetti perugini, Roma 1732, p. 91; G. M. Mazzuchelli,Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 1219; G ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] di W. Heldt e di R. Ölze, che si era formato a contatto con il gruppo surrealista francese, e ancora gli scultori H. Uhlmann e E. Mataré. La conoscenza delle esperienze internazionali e l’interesse per le avanguardie storiche contribuiscono a una ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] gruppi Harmòs (1949) e Stathmi (1950). Notevoli nell’ambito non figurativo i pittori A. Kondòpulos, G. Spyròpulos e gli scultori G. Zongolòpulos, A. Apèrghis.
Fra gli innovatori degli anni 1960 il pittore M. Kòntos con ‘micrografie’ e opere portatili ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] dell'esistenza, ma la visione di un crollo già in atto si riflette nel ricorrente tema della morte.
L'unico scultore espressionista può considerarsi E. Barlach, noto anche come autore di drammi e incisore, soprattutto nella tecnica xilografica. Resta ...
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BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] La prima edizione, Il Riposo di R. B. in cui della pittura e della scultura si favella,de' più illustri pittori e scultori e delle più famose opere loro si fa mentione,e le cose principali appartenenti a dette arti s'insegnano, dedicata a Giovanni de ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] , infatti, una sorta di Wunderkammer romana, un grande emporio culturale, dove s'incontrano pittori, architetti, cartografi, scultori, tipografi, bombardieri, veterinari, maestri di canto, nonché alcune figure femminili. I repertori e le fonti sono ...
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scultore
scultóre s. m. (f. -trice) [dal lat. sculptor -oris, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. Chi esercita l’arte della scultura: fare lo s.; gli antichi s. greci; i grandi s. del Rinascimento; s. in legno, in...
scultorio
scultòrio (o scultòreo) agg. [der. di scultore], letter. – 1. Di scultura, proprio della scultura o di sculture: arte, tecnica s.; produzione, attività scultoria. In questa accezione è più frequente la forma scultorio (nella seguente,...