APRILE, Francesco (anche detto il Lombardo)
Antonia Nava Cellini
Della famiglia di scultori Aprile, di Carona. Venne in epoca imprecisata a Roma ed entrò nello studio di Ercole Ferrata. Si hanno di lui [...] scarsissime notizie e rare ma buone opere, tutte da collocarsi in una decade appena, nella seconda metà del '600.
Nel coro di S. Giovanni dei Fiorentini, eseguì uno dei Geni di stucco, recanti medaglioni ...
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COMUZZO (Comucci, Comucio, Comuzzi), Gerolamo
Giuseppe Bergamini
Capostipite di una famiglia di scultori e intagliatori lignei operanti in Friuli e in Cadore nel secolo XVII, non se ne conosce con esattezza [...] la data della nascita. Nell'archivio arcipretale di Gemona del Friuli sono infatti registrati negli anni 1589 e 1591 due atti di nascita, relativi rispettivamente a Iacopo Gerolamo e a Matteo Gerolamo, ...
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BOTTO, Pietro
Rosalba Amerio Tardito
Il più importante di una famiglia di scultori in legno e intagliatori, originaria di Savigliano.
Ignota la sua data di nascita. In base ai documenti reperiti sappiamo [...] forse l'ancona colossale dell'altare maggiore (ora tutto in S. Pietro).
Nel luglio del 1655 Carlo Emanuele II rimunera il B. "primo scultore in legno" con lire 400, specie per quanto, da lui fatto "in cotesto Domo di Torino". A Natale del 1658 gli fa ...
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BUONO (Bono, Boni), Carlo Antonio
Gabriella Ferri Piccaluga
Appartenente a una famiglia di scultori originaria di Campione, fu scultore egli stesso. L'attività finora documentata si svolse in Milano, [...] marmo di uno dei Quattro santi coronati, terminata nel 1649. Proprio in quest'anno il B., insieme con i migliori scultori di Fabbrica, venne impegnato nell'esecuzione di quattro statue in stucco per la decorazione dell'arco trionfale eretto in onore ...
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Scultore di Chio, figlio di Micciade e padre di Bupalo e Atenide, tutti scultori. Plinio ricorda opere di A. a Lesbo e a Delo, dove si è trovata una base firmata insieme con Micciade, della prima metà [...] del 6º sec. a. C., ricollegata (a torto secondo alcuni) a una Nike arcaica ...
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CALLEGARI (Calegari, Caligari), Santo, il Vecchio
Giovanni Vezzoli
Capostipite di una famiglia di scultori che operò validamente a Brescia dalla seconda metà del secolo XVII agli inizi del secolo XIX, [...] un suo viaggio a Roma: tutto si fonda sulla tradizione di scrittori locali, oltre che, naturalmente, sulla maniera dello scultore, nella quale gli elementi romani sono abbastanza evidenti.
Le opere che gli furono attribuite con sicurezza dalle fonti ...
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FANTONI (De Elefantonibus, De Faritonibus, De Fantonis)
Anna Maria Pedrocchi
Famiglia di intagliatori e scultori di Rovetta in Val Seriana (Bergamo), che dette origine ad una bottega attiva dal sec. [...] a Bergamo tra la fine del '400 e gli inizi del '500 (cfr. ibid., pp. 71 s., 106, 173 ss.), e Antonio, anch'egli scultore, attivo a Bergamo agli inizi del sec. XVII (ibid., pp. 72 s.).
Un altro ramo si stabilì a Venezia, dove è memoria di Venturino di ...
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Scrittore d'arte e pittore (Genova 1612 - ivi 1672), autore delle Vite de' pittori, scultori e architetti genovesi e de' forestieri che in Genova operarono (1674), preziosa fonte di informazioni per la [...] storia dell'arte a Genova. La sua attività artistica è nota solo dalle fonti ...
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Scultore (Vicenza tra il 1680 e il 1686 - Dresda 1748). Uno dei più geniali scultori italiani attivi all'estero nel periodo barocco. A Vienna già nel 1712, divenne nel 1714 scultore di corte e vi lavorò [...] fino al 1737 (gruppi nella Hofburg; statue per il giardino degli Schwarzenberg e per i conventi di Melk, Klosterneuburg, ecc., caratterizzate da forme mosse e grandiose). Si trasferì a Dresda, dove eseguì ...
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Scultore greco (sec. 2º a. C.). Il suo nome mutilo compare fra le firme degli scultori della gigantomachia nell'altare di Pergamo, come collaboratore di Dionisiade. Forse anche architetto, avrebbe costruito [...] pertanto riconoscere quel Menecrate che Varrone, secondo Ausonio, poneva fra i sette maggiori architetti dell'antichità. Potrebbe forse essere anche il M. nativo di Rodi, ricordato come padre adottivo degli scultori Apollonio e Taurisco di Tralles. ...
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scultore
scultóre s. m. (f. -trice) [dal lat. sculptor -oris, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. Chi esercita l’arte della scultura: fare lo s.; gli antichi s. greci; i grandi s. del Rinascimento; s. in legno, in...
scultorio
scultòrio (o scultòreo) agg. [der. di scultore], letter. – 1. Di scultura, proprio della scultura o di sculture: arte, tecnica s.; produzione, attività scultoria. In questa accezione è più frequente la forma scultorio (nella seguente,...