Scultore (Londra 1850 - Oxford 1925), fratello di John Isaac. Allievo dei genitori Mary (1814-1895) e Thomas (1815-1885), entrambi scultori, eseguì opere ispirate all'antico (Teucro, 1881, Londra, Tate [...] Gallery) e monumenti di deciso realismo (Cromwell, 1891, Londra; Eduardo VII, 1905, Karācī; ecc.) ...
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Scultore (Arolsen, Assia, 1777 - Dresda 1857). Fu inizialmente attivo a Berlino con J. G. Schadow, divenendo uno dei più noti scultori neoclassici. Soggiornò poi spesso in Italia (1805-11; 1812-15; 1816-18), [...] dove fu influenzato da A. Canova e soprattutto da B. Thorvaldsen. Definitivamente a Berlino dal 1819, lavorò con C. F. Thieck e K. F. Schinkel, eseguendo molti ritratti di personaggi del suo tempo (di ...
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GIORGETTI, Antonio
Maria Cristina Basili
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Roma in data imprecisata. Appartenne a una famiglia di scultori attivi nell'Urbe nella seconda metà del XVII secolo la cui [...] di Roma (catal.), a cura di A. Gonzáles-Palacios, Roma 1991, pp. 105 s.; P. Santamaria, in L. Pascoli, Vite dé pittori, scultori ed architetti moderni (1736), Perugia 1992, p. 872 n. 17; R. Magrì, in Il palazzo dei Conservatori e il palazzo Nuovo in ...
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Scultore (Fiesole 1408 - forse Firenze 1470). Studiò e collaborò con Donatello e Michelozzo a Pisa (1426-28); lavorò poi con altri scultori e lapicidi, a Siena (1434, 1436), a Firenze (1441-48), a Bologna [...] (dal 1453) ...
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MNASITIMOS (Μνασίτιμος, Mnasitimus)
A. Di Vita
2°. - Scultore di Camiro, figlio dello scultore Aristonidas (v. aristonidas, 1°) e padre degli scultori Aristonidas, Teleson, Timagoras. ῾Ιεροποιός in Camiro [...] verso il 285 a. C. (Clara Rhodos, vi, vii, p. 400; n. 28, 13). Restano due sue firme ritrovate a Lindo: una dell'inizio del III sec. a. C. (Ch. Blinkenberg, Lindos, ii, pp. 43-44, St. 15 d, 56 b-c); l'altra, ...
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Scultore (São Christovão 1847 - Porto 1889). Completò la sua formazione a Parigi e a Roma; celebre ritrattista, fu uno dei più importanti scultori portoghesi del periodo. ...
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TISIAS (Tisias)
P. Moreno
Scultore greco di età incerta, è noto solo da Plinio che lo ricorda nell'ultimo elenco degli scultori, tra gli autòri di statue di atleti, guerrieri, cacciatori e offerenti [...] (Plin., Nat. hist., xxxiv, 91).
Bibl.: J. Overbeck, Schriftquellen, n. 2096; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, V A, 1934, c. 149, s. v. Teisias, n. 7; S. Ferri, Plinio il Vecchio, Roma 1946, p. 112 ...
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Scultore (Anversa 1808 - Schaerbeck, Bruxelles, 1885). Direttore dell'Accademia di Anversa fu, col fratello Willem (Anversa 1805 - Schaerbeck 1883), uno dei più noti scultori belgi del suo tempo. Eseguì [...] busti, monumenti, tombe, ecc ...
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Scultore (Mannheim 1691 - ivi 1752). Allievo di B. Permoser a Dresda; dal 1721 scultore di corte a Mannheim. È tra i più importanti scultori del tardo Barocco in Germania: lavorò a Mannheim, Magonza, Francoforte, [...] Londra ...
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BUZZI, Elia Vincenzo
Gabriella Ferri Piccaluga
Figlio di Francesco e di Barbara Giudici, nacque a Viggiù il 5 maggio 1708, in una famiglia di scultori, quadratori, "mercanti ed artefici di marmi" (Viggiù [...] un altro Angelo che regge un ramo di gigli posto sopra la guglietta (n. 529, CVII, ibid.) della medesima cappella, già commissionato allo scultore Giacomo Ciocca, ma di fatto eseguito dal B. e pagato il 7 luglio 1735(Annali, VI, p. 125); di un busto ...
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scultore
scultóre s. m. (f. -trice) [dal lat. sculptor -oris, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. Chi esercita l’arte della scultura: fare lo s.; gli antichi s. greci; i grandi s. del Rinascimento; s. in legno, in...
scultorio
scultòrio (o scultòreo) agg. [der. di scultore], letter. – 1. Di scultura, proprio della scultura o di sculture: arte, tecnica s.; produzione, attività scultoria. In questa accezione è più frequente la forma scultorio (nella seguente,...