HEGIAS (῾Ηγίας, ῾Ηγησίας; Hegesias, Hagesias)
P. Orlandini
1°. - Scultore ateniese del secondo venticinquennio del V sec. a. C., intorno al cui nome si è formato un grosso problema a causa delle discordanti [...] ed è databile poco prima del 480 a, C.
Questi quattro passi ci permettono di stabilire che H. fu uno scultore e bronzista ateniese appartenente al primo periodo dell'età di transizione o dello Stile Severo, contemporaneo di Kritios, Nesiotes, Onatas ...
Leggi Tutto
AGATHARCHOS (᾿Αγάϑαρχος)
L. Guerrini
2°. - Scultore greco, di cui patronimico e patria sono ignoti, della fine IV sec. a. C., che firmò una base di marmo bianco rinvenuta murata a Taso, dedicando l'opera [...] epigrafici. A. probabilmente o è originario della stessa Taso, o proviene dalla vicina Paro, che, in questo periodo, sappiamo fiorente di scultori al seguito di Skopas.
Bibl.: I. G., XII (VIII), 368; C. Fredrich, in Ath. Mitt., XXXII, 1908, p. 225; G ...
Leggi Tutto
THEIBADAS (Θειβάδας)
P. Moreno
Figlio di Theozotos, tebano, è forse uno scultore attivo tra il IV ed il III sec. a. C.
È noto da una lista di nomi rinvenuta a Tebe, datata per motivi epigrafici tra la [...] I. G., vii, 2430). L'ipotesi che si tratti di artisti (Brunn, Lòwy) si fonda sulla presenza di nomi altrimenti noti come scultori beoti, ma di questi solo due sono sicuramente riferibili al tempo in cui è stata stesa l'iscrizione (v. kaphisias; timon ...
Leggi Tutto
ATTICIANUS (᾿Αττικιανός, Atticiānus)
M. T. Amorelli
Scultore di Afrodisiade in Caria. Di lui abbiamo una statua di Musa ora agli Uffizî, firmata: opus Atticiani s Afrodisien(s)is.
Questa statua è datata [...] , ma è opera tecnicamente scadente di un artista cui manca ogni genialità creativa. A. è ben lontano dagli altri scultori di Afrodisiade dello stesso periodo.
Una firma di questo stesso artista sarebbe stata riconosciuta mutila (Attician....) ed in ...
Leggi Tutto
BOETHOS (Βόηϑος)
L. Laurenzi
4°. - Scultore greco documentato da due iscrizioni di Gaeta e di Roma, trascritte da Pirro Ligorio, esistenti su basi di statue scomparse, di cui erano stati autori Menodotos [...] trova l'iscrizione ΒΟΗΘΟΣ ΔΙΟΔΟ... che è stata integrata come Βόηϑος Διοδό[του]. Si potrebbe pertanto pensare a una genealogia di scultori, in cui ricorrevano i nomi di B. e di Diodotos. Non è escluso che il trono sia appartenuto alla proedria dell ...
Leggi Tutto
ARISTOMEDES (᾿Αριστομήδης)
P. Orlandini
Scultore tebano attivo nel secondo quarto del V sec. a. C. Secondo lè fonti (Paus., ix, 25, 3; Sch. Pind., Fyth., iii, 137 a) eseguì in collaborazione con lo scultore [...] dea, fondato dal poeta stesso presso la sua casa nelle vicinanze di Tebe. È probabile che A. fosse uno degli scultori beoti seguaci di una ristretta tradizione artistica locale, al di fuori delle grandi correnti innovatrici contemporanee.
Bibl.: J ...
Leggi Tutto
Vedi PASITELES dell'anno: 1963 - 1996
PASITELES (Πασιτέλης, Pasiteles)
H. Wedeking
Scultore, coroplasta e toreuta; nato in una città greca dell'Italia meridionale, contemporaneo di Pompeo Magno (nato [...] e per quanto tempo egli fosse ancora attivo nella seconda metà del I sec. a. C.
P. occupa un posto particolare fra gli scultori dell'età repubblicana per due motivi: 1) perché oltre ad essere artista egli fu anche scrittore; 2) perché di uno dei suoi ...
Leggi Tutto
THYLAKOS (Θύλακος)
P. Mpreno
Scultore greco, attivo ad Olimpia forse nella seconda metà del V sec. a. C.
Il nome è incerto nella tradizione manoscritta di Pausania: Θύλακος o Ψύλακος; anche la congettura [...] nell'Altis di Olimpia (Paus., v, 23, 5). Pausania dichiara esplicitamente di non conoscere l'età e la scuola degli scultori, ma è probabile che il donario di Megara debba essere messo in rapporto con la costruzione dell'Olympieion in quella città ...
Leggi Tutto
DORIFORO (Δορυϕόρος)
E. Homann-Wedeking
Cioè "portatore di lancia": è così denominata sin dall'antichità una famosa statua di Policleto, scolpita intorno al 440 a. C.
Se ne conservano numerose copie [...] a Berlino, ex Collezione Pourtalès. Policleto ha, evidentemente, preso il motivo stante delle sue figure dalla precedente generazione di scultori argivi, da Dionysios e Glaukos (A. Furtwängler, Meisterwerke, p. 405 s.). Ma egli per la prima volta lo ...
Leggi Tutto
AGNEIOS (᾿Α[γνε]ιος)
L. Guerrini
Scultore di Efeso, della famiglia di Agasias (o Agauos, o Agnos), probabilmente del I sec. d. C., attivo in Italia. Il suo nome appare insieme a quello del fratello Heraklides [...] ", comuni nel periodo pre-adrianeo. I due fratelli non si sollevano per abilità tecnica e sensibilità dal numero degli scultori anonimi romani di questo periodo. Il nome incompleto è stato integrato in varî modi: Agneios, Armatios, Harmatios, Arneios ...
Leggi Tutto
scultore
scultóre s. m. (f. -trice) [dal lat. sculptor -oris, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. Chi esercita l’arte della scultura: fare lo s.; gli antichi s. greci; i grandi s. del Rinascimento; s. in legno, in...
scultorio
scultòrio (o scultòreo) agg. [der. di scultore], letter. – 1. Di scultura, proprio della scultura o di sculture: arte, tecnica s.; produzione, attività scultoria. In questa accezione è più frequente la forma scultorio (nella seguente,...