BRINDISI
P. Belli D'elia
(gr. Βϱεντέσιον; lat. Brundisium, Brentisium)
Città della Puglia meridionale, capoluogo di prov., il cui toponimo deriverebbe secondo Strabone dal messapico brunta o brunda [...] del sec. 12° risale il portale principale, preceduto da un protiro sostenuto da leoni stilofori e decorato negli stipiti da scultori che appaiono in rapporto con il cantiere della chiesa di S. Nicola a Bari; più tarda è la decorazione del portale ...
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BABILONESE, Arte
G. Furlani
Di arte b. non si può parlare propriamente che dal tempo dello stabilirsi della I dinastia di Babilonia, quando questa città fu fatta capitale del nuovo regno semitico nel [...] al dio Sole il re, seguìto da una dea, entrambi con le mani in atto di intercessione; sotto il tetto del baldacchino lo scultore ha posto i simboli della Luna, del Sole e del pianeta Venere. A quest'epoca risale un piccolo rilievo in lapislazzuli con ...
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TELL el-‛AMĀRNAH
S. Donadoni
A. M. Roveri
Località dell'Egitto. Verso la fine della XVIII dinastia ragioni religiose e politiche spinsero un re d'Egitto, Ekhnaton (c. 1370 a. C.) ad abbandonare Tebe [...] , che ha fornito anche altri pezzi tra i quali la famosa testa di Nefertiti del museo di Berlino. Il nome dello scultore è forse Thutmosis, come sembrerebbe attestare una iscrizione.
T. el-῾A. ha fornito anche altri nomi di artisti. In un rilievo ...
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KALAMIS (Κάλαμις, Calamis)
P. Orlandini
1°. - Scultore greco del V sec. a. C., la cui opera costituisce il ponte di passaggio fra il primo periodo dello stile severo e l'età di Fidia. La tradizione letteraria [...] Hermes Kriophòros appare su monete di Tanagra, ma è probabile che si tratti di un simulacro più antico, forse dello scultore Sokrates, secondo un'ipotesi dello Anti. L'opera fondamentale che sembra potersi con sufficiente certezza attribuire a K. è l ...
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SCARBANTIA (Σακαρβαντία, Scarbantia)
J. Gy. Szilagyi
M. Kanozsay
Città romana della Pannonia Superior, sul luogo della odierna Sopron (Ungheria). La zona dove in seguito sorse la città romana era fittamente [...] al II secolo. Le proporzioni delle figure, la forte plasticità del modellato dei corpi e del panneggio ricordano le botteghe di scultori di Virunum, ma si può anche avanzare l'ipotesi che le sculture siano opera di un maestro fatto venire dall'Italia ...
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KOUROS e KORE
E. Paribeni
1 (Κούρος). - Nella letteratura d'arte antica il termine k. ha sostituito completamente l'altro altrettanto approssimativo di "Apollini" a indicare la statua virile nuda stante [...] termine indeterminato di k. è appropriato a illustrare quel substrato fisso e costante che la vivificatrice ispirazione degli scultori greci interviene a modificare e a colorire secondo le esigenze del momento per trarne le immagini delle divinità e ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] tre divinità adorate nel tempio sono ricordate da Plinio (Nat. hist., XXXVI, 25, 24 e 32) come opera di tre eminenti scultori greci: l'Apollo di Skopas, la Latona di Kephisodotos il giovane, e la Diana di Timotheos, e si possono vedere riprodotte ...
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Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] più alto, in cui si consideravano sullo stesso piano le sculture provenienti dagli scavi e quelle degli scultori contemporanei o di poco anteriori, Michelangelo, Sansovino, Baccio. Il particolare è interessante perché dimostra un indirizzo largamente ...
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IBERICA, Arte
P. Bosch-Gimpera
IBERICA, Arte. - L'arte dei popoli iberotartessiani, detta per brevità "iberica", si sviluppò a partire dal VI sec. a. C., soprattutto dal V al II, sopravvivendo durante [...] dei tipi −, sembra che in origine la scultura iberica abbia subito l'influsso della plastica greca arcaica. Gli scultori indigeni impiegano il calcare locale, ben presto raggiungono una tecnica perfetta e lo lavorano con grande finezza. Si valgono ...
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PORTOGALLO
A. Balil
B. Oleiro
A. Balil
B. Oleiro
Arte antica. - Una particolare caratterizzazione dell'arte antica nel P. riesce difficile; ciò è dovuto, da un lato, alla continuità e somiglianza [...] , forse, di C. Lucius Lacer (v.), il costruttore del ponte di Alcantara. Invece non conosciamo nomi di scultori, pittori, mosaicisti né, eccetto qualche vasaio, di artigiani minori.
All'età repubblicana possono attribuirsi alcune costruzioni militari ...
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scultore
scultóre s. m. (f. -trice) [dal lat. sculptor -oris, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. Chi esercita l’arte della scultura: fare lo s.; gli antichi s. greci; i grandi s. del Rinascimento; s. in legno, in...
scultorio
scultòrio (o scultòreo) agg. [der. di scultore], letter. – 1. Di scultura, proprio della scultura o di sculture: arte, tecnica s.; produzione, attività scultoria. In questa accezione è più frequente la forma scultorio (nella seguente,...