Scultore ateniese (sec. 4º a. C.), discepolo di Calamide il Giovane. Secondo Pausania eseguì alcune delle sculture frontali del tempio di Apollo a Delfi (ricostruito 373 a. C.), i cui frontoni rappresentavano [...] , lavorò al fregio dell'Eretteo (fine sec. 5º); due firme di un P. (seconda metà sec. 4º) si sono trovate a Delo e nell'Anfiareo di Oropo, ma non sappiamo se siano da riferire all'allievo di Calamide o se si tratti di uno o due scultori omonimi. ...
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FALCONE, Andrea
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli intorno al 1630. Fu scultore e decoratore in marmo, creatore di modelli per la fusione di opere in argento. La sua formazione artistica ebbe luogo a [...] , segno che aveva superato il ventesimo anno di età ed era emancipato e libero di riscuotere i crediti. Nel 1653 i due scultori erano ancora in società per le "i due memorie" (ritratti) del padre di Scipione Filomarino (Rizzo, 1984, p. 366) e per la ...
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MAFFIOLO da Cremona, detto della Rama
Stefano Arieti
Nacque probabilmente nel terzo quarto del XIV secolo e fu originario di Cremona. Non si hanno tracce della famiglia nelle cronache della città.
La [...] del XIV secolo dominò la produzione plastica lombarda; firmò le sue opere d'esordio a Cremona e Verona, per affermarsi come scultore visconteo a Milano dagli anni Settanta, e per entrare a far parte del consiglio della Fabbrica del duomo dal 1388 (R ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] il ricorso al C. e non alla bottega del Vittoria che a quell'epoca disponeva di tutto un gruppo di ottimi giovani scultori. Ciò comprova che a Venezia, all'inizio del nono decennio del secolo, il C. era già riconosciuto maestro nel campo della grande ...
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PELLE, Onorato
Daniele Sanguineti
PELLÉ, Onorato (Honoré). – Nacque nel 1641 a Gap (Belloni, 1988, p. 151; Fabbri, 2004c, p. 194 n. 14), nel sud della Francia, da Alessandro. Si stabilì a Genova, verosimilmente, [...] e della luna», ossia per conservarne il candore (Belloni, 1988, p. 149).
Fonti e Bibl.: C.G. Ratti, Storia de’ pittori, scultori et architetti liguri e de’ foresti che in Genova operarono (1762), a cura di M. Migliorini, Genova 1997, pp. 230 s.; Id ...
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GABRIELE di Battista
Carlo La Bella
Non si hanno notizie sulla data di nascita, la formazione e la produzione giovanile di questo scultore, originario di Como, la cui prima indicazione nota risale al [...] , LIX (1974), pp. 24 s.; H.W. Kruft, G. di B., alias da Como: problemi sull'identità e le opere di uno scultore del Rinascimento in Sicilia, in Antichità viva, XV (1976), 6, pp. 18-38; B. Patera, Francesco Laurana e la cultura lauranesca in Sicilia ...
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PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi
Chiara Piva
PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi. – Nacque a Roma il 13 febbraio 1742, da Pietro Antonio, originario di Loreto, e Domenica Allegrini, romana; per [...] negativo, venne ammesso in Accademia il 16 novembre 1783. L’incarico al museo gli fruttò inoltre nel 1788 la patente di Scultore dei Sacri Palazzi Apostolici e il 13 giugno 1790 l’elezione tra i Virtuosi al Pantheon.
Nel 1784 realizzò una statua di ...
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FASCE, Giovanni Battista Francesco
Nicoletta Cardano
Figlio di Filippo, nacque a Genova nel 1858; s'iscrisse nel dicembre 1869 all'Accademia ligustica di Genova, dopo un primo tirocinio nello studio [...] Felice di Genova. Nello stesso teatro aveva modellato Per il carnevale del 1881 una colossale statua della Beneficenza insieme con lo scultore P. Calvi (cfr. A. Brocca, Il teatro Carlo Felice di Genova [1898], Genova 1981, p. 113).
Il F. morì a Roma ...
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FONTANA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Si ignorano gli estremi anagrafici del F., nato probabilmente intorno alla metà del sec. XVII e attivo come scultore nell'Italia meridionale. Il primo incarico documentato [...] quella per l'altare maggiore della certosa di Padula realizzata tra il 1683 e il 1685. Il F. lavorò in collaborazione con gli scultori B. Ghetti e G.D. Vinaccia: quest'ultimo., in particolare, forni i disegni. Pochi anni dopo, tra il 1687 e il 1688 ...
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ANDREI, Giovanni
Bianca Asor-Rosa Saletti
Nato a Carrara nel 1757, iniziò la sua attività di scultore a Firenze. Nel 1793 aveva terminato l'impiantito e la balaustrata dell'altare maggiore di S. Maria [...] collaboratori. Nel 1816 la Gazzetta di Firenze riferiva che la duchessa Maria Beatrice aveva ammirato in vari studi di scultori i capitelli che venivano eseguiti sotto la direzione dell'Andrei. Nello stesso anno l'A. ritornò a Washington accompagnato ...
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scultore
scultóre s. m. (f. -trice) [dal lat. sculptor -oris, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. Chi esercita l’arte della scultura: fare lo s.; gli antichi s. greci; i grandi s. del Rinascimento; s. in legno, in...
scultorio
scultòrio (o scultòreo) agg. [der. di scultore], letter. – 1. Di scultura, proprio della scultura o di sculture: arte, tecnica s.; produzione, attività scultoria. In questa accezione è più frequente la forma scultorio (nella seguente,...