MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] la città di Messina, Messina 1841, p. 9; Id., Memorie storiche di Giovanni, Niccolò Francesco, Antonio e Michele M., architetti, pittori e scultori del secolo XVI e XVII, in La farfalletta. Giornale di scienze lettere ed arti, II (1845), pp. 17-24; G ...
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FRACASSI, Patrizio
Marco Pierini
Nacque a Siena il 24 dic. 1875 da Buonafede, marmista, e Marina Lorenzetti. Nel 1889 si iscrisse all'istituto d'arte di Siena del quale fu allievo fino al 1901. Gli [...] : P. F., in Il Nuovo Giornale, 22 genn. 1921; P. Misciattelli, P. F., in La Diana, II (1927), 1, pp. 13-38; S. Cardella, Scultori italiani: P. F., in Il Tempio, 1928, nn. 7-8; F. Tossi, Per P. F., in Realtà di ieri e di oggi, Milano 1928, pp. 303 ...
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Scultore (Gand 1843 - Saint-Josse-ten-Nood, Bruxelles, 1901). Il suo stile s'accostò ora all'indirizzo classicheggiante di J. Pradier, ora agli accenti più pittoreschi e realisti di J.-B. Carpeaux. Fra [...] a una famiglia d'artisti: ne fu capostipite Ignace, pittore decoratore (1767-1849), i cui tre figli furono pittori e scultori: Félix (1806-1862) pittore di genere, di episodî storici e di ritratti; Édouard (1808-66) paesista e incisore; Pierre (1812 ...
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Scultore spagnolo (m. Palencia dopo il 1561). Opere sicuramente documentate di V. sono il rilievo con l'Incredulità di Tommaso, dell'altar maggiore (1516-18) della cattedrale di Oviedo e quello con la [...] -23), di León (1524 e 1527), di Palencia (1525), l'altar maggiore di San Cebrián de Campos (circa 1530-48). È uno dei maggiori scultori spagnoli del Rinascimento, tra i quali si distingue per il suo temperamento fortemente patetico e appassionato. ...
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LI VOLSI, Scipione (Simone, Simeone)
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Tusa (nell'attuale provincia di Messina) da Giuseppe e Angelica Cardita, poco prima del 12 luglio 1588, giorno in cui fu battezzato. [...] pp. 465-470; C. Matranga, Scultura e pittura, in Palermo e la Conca d'Oro, Palermo 1911, p. 300; G. Salvo Barcellona, Gli scultori del Cassaro, Palermo 1971, pp. 244-246; M. Fagiolo - M.L. Madonna, Il teatro del Sole, Roma 1981, p. 71; S. La Barbera ...
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Pseudonimo del fotografo, caricaturista, aeronauta e scrittore Félix Tournachon (Parigi 1820 - ivi 1910). Fondatore (1849) della Revue comique, autore di racconti e di memorie, ha lasciato nel Panthéon [...] studî a disposizione dei futuri impressionisti, che vi organizzarono la prima mostra della "Società anonima degli artisti pittori, scultori e incisori". Compì in aerostato numerose ascensioni nel cielo di Parigi e partecipò, a capo di una compagnia ...
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FERRARI, Bartolomeo
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Luigi, scultore, il F. nacque a Marostica (Vicenza) il 18 luglio 1780. Secondo lo Zanotto (1844), il padre lo mise dapprima a bottega presso un [...] e da gessi del Canova.
Il F. morì a Venezia l'8 febbr. 1844.
Fonti e Bibl.: F. Zanotto, Delle lodi di B. F. scultore... (per ... nozze Treves de Bonfil-Todros), Venezia 1844; Venezia e la sua laguna, II, 2, Venezia 1847, pp. 43, 337; P. Selvatico-F ...
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BARATTA, Francesco
Hugh Honour
Figlio di Iacopo e fratello minore di Giovanni Maria, nacque a Monte Marcello o a Massa. Non è documentato l'anno di nascita che si fa cadere nel 1590, ma, probabilmente, [...] o in un disegno. Sempre sotto la supervisione del Bernini egli scolpì, tra il 1647 e la fine del 1648, insieme con molti altri scultori, alcune decorazioni per le cappelle e la navata di S. Pietro e per il Bernini scolpì, nel 1650-51, la statua del ...
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Architetto (Burglengenfeld 1692 - Monaco 1766), uno dei più significativi rappresentanti del rococò tedesco; architetto di corte a Colonia e architetto della città di Monaco. Tra le numerose sue opere [...] Ottobeuren (iniziata nel 1748), dove si avvalse per la decorazione dell'aiuto dei pittori Jakob e Franz Anton Zeidler e degli scultori J. M. Feichtmayr e J. Christian da Riedlingen. Da non confondere con l'omonimo allievo (m. 1788) di B. Neumann di ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] notizie sull'attività del L. nell'ottavo e nono decennio del Cinquecento; certo è che dovette far parte della cospicua schiera di scultori (tra i quali P.P. Olivieri, F. Vacca, G.B. Della Porta) al servizio delle imprese sistine e dei quali è spesso ...
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scultore
scultóre s. m. (f. -trice) [dal lat. sculptor -oris, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. Chi esercita l’arte della scultura: fare lo s.; gli antichi s. greci; i grandi s. del Rinascimento; s. in legno, in...
scultorio
scultòrio (o scultòreo) agg. [der. di scultore], letter. – 1. Di scultura, proprio della scultura o di sculture: arte, tecnica s.; produzione, attività scultoria. In questa accezione è più frequente la forma scultorio (nella seguente,...