BOCCIARDO, Agostino (Bocciardi, Bocciardy, Bucciardy Augustin)
Laura Malvano
Nacque intorno al 1729, probabilmente a Genova se, come vuole lo Zani, era fratello di Pasquale. Non sappiamo quando si trasferì [...] figlio dell'Astruc nel 1768 (Sterling). Per le nozze del delfino e di Maria Antonietta, il B. figura tra i sedici scultori di una certa notorietà ingaggiati per gli importanti lavori a Versailles. A quell'epoca risulta che il B. aveva già eseguito i ...
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Pittore e scrittore d'arte (Bujalance 1653 - Madrid 1726). Formatosi con C. Coello, fu influenzato anche da L. Giordano. Decorò le chiese di S. Giovanni a Valenza (1699) e di S. Stefano a Salamanca (1701). [...] óptica (1715-24) è fonte importantissima per l'arte spagnola: la terza parte con le vite dei pittori e degli scultori (El Parnaso español pintoresco) ebbe varie ristampe e traduzioni, così come il compendio di tutta l'opera intitolato Las ciudades ...
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COVACICH (Covaci, Kovacich, Cova), Vittorio
Rossella Fabiani
Nacque a Trieste il 29 genn. 1871. Di famiglia modesta, giovanissimo iniziò la sua attività di semplice falegname e intagliatore del legno, [...] ; Il Piccolo della Sera, 16 febbr. 1924; Guida generale di Trieste, Trieste 1921, pp. 85, 722, 879; S. Sibilia, Pittori e scultori di Trieste, Milano 1962, pp. 7, 77 ss. 197; Guida Alabarda, 1929-1930. Trieste 1930, ad vocem; C. Wostry, Storia del ...
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Famiglia di architetti di origine fiamminga, attivi in Danimarca (secc. 16º-18º), dove introdussero i modi del Rinascimento olandese. Hans I (Anversa 1545 - Halmstad 1601) si trasferì in Danimarca nel [...] della famiglia. I figli Lorens (n. 1585 circa - m. 1619) e Hans II (Copenaghen 1587 - ivi 1639) lavorarono, anche come scultori, per Cristiano IV al castello di Frederiksborg a Hillerod (dal 1602, progettato da Hans I), alla Borsa di Copenaghen (dal ...
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LISANDRONI (Alessandroni, Lissandroni), Ferdinando
Rosella Carloni
Nacque a Roma il 22 maggio 1735 da Pietro di Domenico e da Anna Caterina Rocruè, forse imparentata con l'omonima famiglia dei noti [...] s., 166, 170 s.; IX (1989), pp. 89, 93 s., 107, 111, 113, 121 s., 129; XI (1991), p. 176; Id., F. L. scultore romano, in Strenna dei romanisti, XLIX (1988), pp. 381-388; C. Pietrangeli, La raccolta epigrafica vaticana nel Settecento, II, in Boll. dei ...
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DEL MEDICO, Antonio
Chiara Garzya Romano
Nacque a Carrara il 2 apr. 1705 da Francesco e da Francesca Staffetti (cfr. albero genealogico in Carrara, Accademia di belle arti, Archivio Del Medico, Nobili [...] 1, cc. 23, 25, b. 5, cc.10-14, 151; XVA-9 bis, b. 3, cc. 31-32, b. 5, cc. 18, 20]; Id., Pittori e scultori del '700 a Napoli nelle relaz. di Luigi Vanvitelli, in Atti dell'Accademia Pontaniana, n. s., XXIII (1974), p. 184; L. Vanvitelli ir., Vita di ...
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FELICI (De Felice), Agostino
Vincenzo Rizzo
Attivo a Napoli come scultore e maestro marmoraro, è documentato dal 1681 al 1715.
Apparteneva a una famiglia di marmorari di Carrara; con molta probabilità [...] coevi napoletani, in Storia dell'arte, 1983, n. 49, pp. 217 s., docc. nn. 14 e 15, figg. nn. 12-16;Id., Scultori napoletani della seconda metà del Seicento, in Seicento napoletano. Arte, costume ed ambiente, a cura di R. Pane, Milano 1984, pp. 381 s ...
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FAITINI, Pietro
Sara Bizzotto
Nacque a Rezzato (Brescia) il 28 apr. 1833, da Giovanni, tagliapietre, e da Teresa Aliardi.
La bottega dei tagliapietre Faitini era attiva nel paese già dal sec. XVIII [...] ) e per architetti, quali L. Arcioni e A. Tagliaferri, le cui opere di restauro e progettazione richiedevano la collaborazione di esperti scultori (cfr. anche B. Spataro, La scultura nei secoli XIX e XX, in Storia di Brescia, Milano 1964, pp. 920 ss ...
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Archeologo tedesco (Friburgo in Br. 1853 - Atene 1907). Può essere considerato il maggiore degli archeologi germanici, dopo il Winck elmann. Insegnò a vedere nei monumenti figurati soprattutto opere d'arte, [...] nei Meisterwerke der griechischen Plastik (1893), dove, attraverso le copie romane, è ricostruita l'opera dei maggiori scultori greci; di ceramica greca (Die griechische Vasenmalerei, in collab. con K. Reichhold, 1900 segg.); di glittica (Die ...
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MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] Ottoni, in Studi sul Settecento romano, XIX, Roma 2003, pp. 51 s., 56-60, 63 s.; A. Marchionne Gunter, L'attività di due scultori nella Roma degli Albani: gli inventari di P. Papaleo e F. Moratti, ibid., pp. 70, 74, 89, 96, 102, 103; Id., Documenti e ...
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scultore
scultóre s. m. (f. -trice) [dal lat. sculptor -oris, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. Chi esercita l’arte della scultura: fare lo s.; gli antichi s. greci; i grandi s. del Rinascimento; s. in legno, in...
scultorio
scultòrio (o scultòreo) agg. [der. di scultore], letter. – 1. Di scultura, proprio della scultura o di sculture: arte, tecnica s.; produzione, attività scultoria. In questa accezione è più frequente la forma scultorio (nella seguente,...