Architetto spagnolo (Barcellona 1939 - ivi 2022). Ha fondato (1963) il Taller de Arquitectura, studio che si avvale della collaborazione e del lavoro interdisciplinare di architetti, ingegneri, matematici, [...] sociologi, poeti, scultori e pittori. Lo studio ha progettato e realizzato molti importanti complessi ed edifici: il quartiere Gaudí a Reus (1964-70), la Muralla Roja a Calpe (1968-73), il centro sociale-urbano Walden 7 a Barcellona (1970-74), i ...
Leggi Tutto
Scultore (Saltrio 1789 - Milano 1858). Studiò a Roma, tornò a Milano nel 1811, insegnò a Brera dal 1826. Seguì l'indirizzo neoclassico, e fu uno dei più attivi e apprezzati scultori milanesi della sua [...] età (statue colossali e bassorilievi per l'arco della Pace a Milano; statue per la facciata del Duomo, per la Porta Orientale; statua di A. Volta a Como; busti nella Galleria d'arte moderna di Milano; ...
Leggi Tutto
CASTELLANO, Giuseppe
Mario Rotili
Nato probabilmente prima del 1660 a Napoli, fu qui pittore di una certa notorietà, anche se di lui Bernardo De Dominici (Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani, [...] Napoli 1742-1745), il quale perfino degli artisti minori del suo tempo dà notizie spesso dettagliate, stranamente non parla. Sta di fatto che, entrato nel gennaio del 1686 nella corporazione dei pittori ...
Leggi Tutto
FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] s., 306, 308, 486-488; F. Vannel - G. Toderi, La medaglia barocca a Firenze, Firenze 1987, pp. 114-120; M. Visonà, Gli scultori per il salone di palazzo Corsini a Firenze, in Antichità viva, XXVII (1988), 2, pp. 28 s.; G. Contorni, Villa Il Diluvio ...
Leggi Tutto
Scultore e medaglista (Firenze 1440 circa - ivi 1491); fu a capo (1488) della scuola medicea, fondata da Lorenzo il Magnifico presso la chiesa di S. Marco e frequentata da giovani scultori, tra cui anche [...] Michelangelo. La tendenza naturalistica e l'agitata violenza espressiva della Pietà e della Crocifissione (Firenze, Museo nazionale del Bargello) rivelano la discendenza da Donatello, di cui B. fu allievo ...
Leggi Tutto
GIULIANOTTI, Filippo Silvestro
Barbara Musetti
Nacque a Genova il 31 dic. 1851 da Silvestro e Caterina Cambiaso.
Nel 1864 avviò precocemente la propria formazione artistica presso l'Accademia ligustica [...] Opera storica-descrittiva-aneddotica, Genova 1892, pp. 348 s.; necr., ibid., XIII (1902-03), p. 468; G. Baffico, La morte dello scultore G., in Caffaro, 6-7 marzo 1903; necr., in L'Illustrazione italiana, 15 marzo 1903, p. 213; A. De Gubernatis, Diz ...
Leggi Tutto
CORSINI, Agostino
Paola Ceschi Lavagetto
Nacque a Bologna nel 1688 e, secondo le notizie dell'Oretti, studiò pittura con Giovanni Maria o con Domenico Viani, passando poi a "praticar li migliori scultori [...] , cit. in Strazzullo, 1973, p. 3; 1974, p. 236).
Le statue erano terminate nel 1768 e sono le ultime opere documentate dello scultore, che morì a Napoli nel marzo 1772.
Fonti e Bibl.: G. Panvinio, Roma moderna, Roma 1741, pp. 198 ss,; G. F. Buonamici ...
Leggi Tutto
GAGGINI (Gagini), Giacomo
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Bernardo, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel 1672. Iniziò il suo apprendistato a Genova nella bottega dello scultore Francesco Garvo, [...] e del Santissimo (1793, cc. n.n.) conservato presso l'archivio parrocchiale.
Fonti e Bibl.: C.G. Ratti, Storia de' pittori scultori, et architetti liguri e de' forestieri che in Genova operarono…(1762), a cura di M. Migliorini, Genova 1997, pp. 252 s ...
Leggi Tutto
Collezionista (n. 1677 circa - m. 1735 circa). Raccolse cronologicamente e per scuole stampe e disegni (50 voll., di cui 36 a Roma, Gabinetto nazionale delle stampe) e scrisse le Vite de' pittori, scultori [...] e architetti (circa 1724; stampate nel 1977) del suo tempo ...
Leggi Tutto
COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] 14, 54-59, tavv. 66-78; M. Bernardi, Barocco Piemontese, Torino 1963, pp. 45 s., 54; M. Strambi, La cultura dei C., scultori dell'ultimo '700in Piemonte, in Boll. della Soc. Piem. di archeol. e belle arti, XVIII (1964), pp. 120-134; A. Pedrini, Ville ...
Leggi Tutto
scultore
scultóre s. m. (f. -trice) [dal lat. sculptor -oris, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. Chi esercita l’arte della scultura: fare lo s.; gli antichi s. greci; i grandi s. del Rinascimento; s. in legno, in...
scultorio
scultòrio (o scultòreo) agg. [der. di scultore], letter. – 1. Di scultura, proprio della scultura o di sculture: arte, tecnica s.; produzione, attività scultoria. In questa accezione è più frequente la forma scultorio (nella seguente,...