Vedi ION dell'anno: 1961 - 1961
ION
L. Guerrini
(Ion). − Scultore, probabilmente di origine ionica, della seconda metà del IV sec. a. C. Plinio infatti (Nat. hist., XXXIV, 51) lo menziona, con Lisippo [...] e altri, tra gli scultori della cxiii Olimpiade (328-325).
Bibl.: J. Overbeck, Schriftquellen, 1601; H. Brunn,Geschichte d. gr. Künstler, I, Stoccarda 1889, p. 421; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, IX, 1916, c. 1869, s. v.; Thieme-Becker, XIX, 1926, p. ...
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ARIONE (Αριών)
G. Sena Chiesa
Mitico poeta greco. La iconografia lo rappresenta sempre nel momento più suggestivo della sua leggenda, cioè mentre egli canta trasportato dal favoloso delfino. È probabile [...] che su questo spunto abbiano lavorato pittori e scultori; ma a noi resta solo la tarda testimonianza di alcune monete, ad esempio una di Metimna del 175 d. C., e di alcuni mosaici, come quello di Thina, in Algeria, che riproducono appunto il poeta ...
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Sakçagöze Località della Turchia sud-orientale, dove effettuò scavi J. Garstang (1907-11). Gli strati più antichi, risalenti al Neolitico, rivelano, specie nella ceramica con i tipi di Tell Ḥalaf, l’influsso [...] culturale esercitato sulla regione dalla civiltà mesopotamica. Al periodo neo-ittita datano monumenti scultori e architettonici (prima metà dell’8° sec. a.C.). ...
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ARTEMIDOROS (᾿Αρτεμίδωρος)
L. Guerrini
2°. - Scultore tirio, figlio di Zenodoto, del II sec. a. C., la cui firma è stata rinvenuta a Camiro, su due frammenti di una grande base che doveva reggere un [...] . Dato che si tratta di due firme, il che esclude un errore di scrittura, è improbabile l'identificazione del nostro scultore con l'A. figlio di Menodotos, attivo nei vari centri dell'isola di Rodi pure nel II sec. a. C. (v. A. 1°).
Bibl.: M. Segre ...
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Vedi PRASSITELE dell'anno: 1965 - 1996
PRASSITELE (Πραξιτελης, Praxiteles)
G. Becatti
Scultore nato ad Atene, forse alla fine del V o nei primissimi anni del IV sec. a. C., da Kephisodotos, di cui fu [...] ripreso da Nerone, che l'espose nel Portico d'Ottavia, e gli fece dorare le ali. A Tespie era una copia dello scultore Menodoros di Atene (Paus., ix, 27, 3, 4; Cass. Dio, lvxi, 24). Non prassitelico sembra invece il bell'Eros malinconico dalle lunghe ...
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MNASITIMOS (Μνασίτιμος, Mnasitimus)
A. Di Vita
5°. - Scultore rodio, figlio di Teleson, 2° nipote di M. 4° (v.), attivo nella seconda metà del II sec. a. C. nell'isola dove lavora insieme allo scultore [...] Theon di Antiochia. È il più giovane dell'omonima famiglia di scultori.
Bibl.: E. Loewy, I. G. B., 184; I. G., XII, i, 73 b; Ch. Blinkenberg, Lindos, II, Berlino-Copenaghen 1941, p. 43, St. 15 k: G. Lippold, in Handbuch, III, i, Monaco 1950, pp. 360; ...
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XENOPHILOS (Ξενόϕιλος)
P. Moreno
Scultore di Argo, figlio di Straton, attivo tra il Il ed il I sec. a. C.
Padre dell'altro scultore argivo di nome Straton, X. è ricordato da Pausania per la collaborazione [...] (Bull. Corr. Hell., LXXIII, 1949, p. 141, n. 5) che precede immediatamente il periodo della fortunata collaborazione dei due scultori.
Bibl.: v. asklepios; straton, inoltre: E. Löwy, I.G.B., nn. 261, 262; J. Marcadé, Recueil des signatures de ...
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LYSON (Λύσων)
G. A. Mansuelli
2°. - Scultore greco del periodo ellenistico, ma di età incerta, menzionato da Pausania (i, 3,5) come autore di una statua del Demos di Atene nel Metròon della stessa città [...] e da Plinio (Nat. hist., xxxiv, 91) nel quarto elenco all'abetico (scultori di atleti armati, cacciatori, sacrificanti). Nella tarda antichità (Gnomol. Vat., 399) la statua del Demos era attribuita a Lisippo di Sicione e si precisava che era senza ...
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PHYROMACHOS (v. vol. vi, p. 143, s. v., n. 2)
F. Zevi
Nell'aprile del 1969 è stata rinvenuta ad Ostia un'iscrizione che menziona un'opera di Ph.:
ΑΝΤΙΣΘΕΝΗΣ ΦΙΛΟΣΟΦΟΣ
ΦΥΡΟΜΑΧΟΣ ΕΠΟΙΕΙ
Assieme a questa [...] iscrizione, ne sono state rinvenute altre due con i nomi degli scultori Lysikles (v.) e Phradmon. Alla voce Phradmon si rinvia per le notizie e considerazioni relative al rinvenimento ed all'età delle iscrizioni ostiensi.
Quando ne sarà completato lo ...
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KALLIMEDON (Καλλιμεδων)
G. Carettoni
Scultore rodio che lavorò a Lindo, dove sono state trovate basi di statue con la sua firma. È di età ellenistica. La diversità del patronimico (figlio di Glaukias, [...] o di Glaukion) che accompagna il suo nome, lascia sussistere il dubbio che si tratti di due scultori dallo stesso nome.
Bibl.: Blinkenberg-Kinch, Explor. arch. de Rhodes, IV, 197, p. 24; A. Rumpf, in Thieme-Becker, XIX, 1926, p. 475, s. v.; G. ...
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scultore
scultóre s. m. (f. -trice) [dal lat. sculptor -oris, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. Chi esercita l’arte della scultura: fare lo s.; gli antichi s. greci; i grandi s. del Rinascimento; s. in legno, in...
scultorio
scultòrio (o scultòreo) agg. [der. di scultore], letter. – 1. Di scultura, proprio della scultura o di sculture: arte, tecnica s.; produzione, attività scultoria. In questa accezione è più frequente la forma scultorio (nella seguente,...