APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] e come questa ultima venga allevata dalla dea Hathor. Anche Alessandro è figlio di Ammone e si fa perciò raffigurare dagli scultori con le corna di ariete (Clemens Alex., Protr., ed. Stählin, vi, 54, 2 s.). Vediamo nei rilievi come la forza divina ...
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Vedi IMERA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
IMERA
J. Marconi Bovio
(῾Ιμηᾖρα, Himera). − Città fondata dai coloni calcidesi di Zancle, insieme a fuorusciti siracusani, condotti da Euclide, Simo e Sacone, [...] delle grondaie. Di queste, le 56 recuperate, datate fra il 480-60 dal Marconi, che vi riconosce l'opera di varî scultori e due diverse concezioni plastiche, formano una ricca serie di elevato valore d'arte.
Il tempio era racchiuso in un tèmenos ...
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KEPHISODOTOS (Κηϕισόδοτος, Cephisodotus)
D. Mustilli
1°. - Scultore greco, detto K. il vecchio, per distinguerlo da altro omonimo; fu quasi certamente il padre e non il fratello maggiore, come alcuni [...] Il nome del padre di K. il vecchio ci è ignoto, poiché è supposizione destituita di fondamento che egli fosse figlio di uno scultore Prassitele, vissuto nel V sec. a. C. Sappiamo solo che fu cognato di Focione il quale, nato verso il 402 a. C., sposò ...
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ALLEGRANZA, Giuseppe
Maria Leuzzi
Nacque a Milano nel 1713. Presi i voti, professando nel 1732 nel convento domenicano milanese di S. Eustorgio, continuò gli studi filosofici e teologici a Bologna; [...] intorno alle opere di pittori nazionali ed esteri esposte in pubblico dalla città di Milano con qualche notizia de' scultori e architetti (parte I, Milano 1777).
Ultima raccolta dell'A. furono gli Opuscoli eruditi latini ed italiani,Cremona 1781 ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] G. Gigante, figura di spicco della scuola di Posillipo, D. Morelli, F. Palizzi, G. Toma e A. Mancini; tra gli scultori V. Gemito. Notevoli tra gli esempi di architettura: Galleria Umberto (1887-91, E. di Mauro), Stazione zoologica (1873, O. Capocci ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] il busto colossale di Iside oggi al Museo Chiaramonti in Vaticano.
Acquistò antichità da Leonardo Sormani e Tommaso Della Porta, scultori.
La collezione fu venduta e giunse: al Campidoglio, a Villa Albani, a Jenkins (Justi, Winckelmann, ii, i, p. 25 ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] risalto a scene forse raffiguranti episodi della vita di s. Stanislao e a una Maiestas Domini dalla quale prende nome lo scultore. Anch'egli formatosi nel cantiere della cattedrale di Lund, autore anche dei f. nelle chiese di Löderup e di Östra Hoby ...
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Vedi POLICLETO dell'anno: 1965 - 1996
POLICLETO (Πολύκλειτος; Polycletus, Polyclitus)
L. Beschi
Red.
Scultore, prevalentemente bronzista. Le notizie biografiche fondamentali sono talvolta dubbie, data [...] delle espressioni originali della sua arte e pertanto privo di vivezza storica. P., come del resto la maggior parte degli scultori del V e del IV sec., è infatti una riconquista della critica instaurata dal Furtwängler, la quale riuscì in questo ...
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GIOCATTOLO
J. Dörig
Gli antichi promuovevano con molta serietà i giochi dei fanciulli. Platone (Leggi, i, 643; vii, 794) e Aristotele (Polit., vii, 15) assegnavano loro una grande importanza educatrice [...] tale molteplicità di rappresentazione di trastulli infantili quanto quella greca. Dalla fine del VI sec. a. C. in poi scultori e pittori non si stancarono di rappresentare giovani che giocano a pallone o assistono alla lotta dei galli, che spingono ...
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Vedi NAUKRATIS dell'anno: 1963 - 1995
NAUKRATIS (Ναύκρατις, Naucrătis)
E. Paribeni
Città greco-egizia situata sul Delta in prossimità del ramo Canopico del Nilo e a breve distanza da quella che fu nei [...] questo incontro marginale tra il mondo ellenico e le tradizioni orientali. Un'idea più precisa dell'alta qualità degli scultori ionici attivi in Egitto può dare la piccola testa di koùros del museo del Cairo, purtroppo senza provenienza precisa ...
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scultore
scultóre s. m. (f. -trice) [dal lat. sculptor -oris, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. Chi esercita l’arte della scultura: fare lo s.; gli antichi s. greci; i grandi s. del Rinascimento; s. in legno, in...
scultorio
scultòrio (o scultòreo) agg. [der. di scultore], letter. – 1. Di scultura, proprio della scultura o di sculture: arte, tecnica s.; produzione, attività scultoria. In questa accezione è più frequente la forma scultorio (nella seguente,...