BASTIANINI, Giovanni
Otto Kurz
Nacque a Camerata (Fiesole) il 17 sett. 1830. Da ragazzo faceva lo scalpellino, ma, incoraggiato da Francesco Inghirami, si recò a Firenze dove lavorò presso gli scultori [...] und Künstler, VI (1908), p. 95; M. Schauss, Die Leonardische Flora, Leipzig 1910, pp. 38-45; M. Foresi, Di un valoroso scultore e delle vicende delle sue opere celebri, in Rass. Naz., CLXXX (1911), pp. 397-414; E. Maclagan-M. H. Longhurst, Victoria ...
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FONTANA, Lorenzo
Vincenzo Rizzo
Non si conoscono i dati anagrafici di questo maestro marmoraro attivo a Napoli dal 1681 al 1717. Nel 1681 risulta iscritto alla corporazione dell'arte degli scultori [...] di Napoli (1873), a cura di N. Spinosa, Napoli 1985, pp. 28, 39, 89; V. Rizzo, Altre notizie su pittori, scultori ed architetti napoletani del Seicento, dai documenti dell'Arch. stor. del Banco di Napoli, in Ricerche sul Seicento napoletano, Milano ...
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FLORIO, Carmelo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Catania l'11 nov. 1887 da Salvatore, commerciante, e Rosa Carbone. Decimo di dodici figli, fu mandato a bottega dagli scultori Giulio Moschetti e Lorenzo [...] Grasso, assai noti a Catania fra Otto e Novecento. Dal 1916 al 1918 fu a Tripoli, dove insegnò plastica presso la Scuola d'arte e mestieri. Tornato a Catania, tra il 1922 e il 1926 realizzò varie decorazioni ...
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BONAZZA, Antonio
Hugh Honour
Figlio di Giovanni e di Maddalena da Treviso, detta Tartaglia, e fratello di Francesco e Tommaso, è il più valente di questa famiglia di scultori veneziani. Nacque a Padova [...] scala minima, dal grande modellatore di porcellane F. A. Bustelli. Ma questo non aiuta a spiegare come il B. anche se scultore provetto, in nessun'altra opera abbia raggiunto una tale padronanza dei modi mossi e leggeri del rococò, una così raffinata ...
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FASOLATO
Paola Rossi
Sotto questo cognome figurano nei documenti settecenteschi della fraglia padovana dei tagliapietra (conservati presso l'Archivio di Stato di Padova) numerosi membri di una famiglia [...] altre parti scultoree decoranti l'altare. Certo è più logico pensare a lavori marginali, da "intagliatore" più che da scultore, sul tipo di quelli costituiti da alcune parti ornamentali eseguite per l'altare del Rosario, smembrato in tempi moderni ...
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SIMIOLI, Giuseppe
Ugo Dovere
– Nacque a Napoli il 26 giugno 1712 da Agnello e da Angela Mellone. Il padre, aurifaber argenterius, apparteneva a una nota famiglia di scultori-orafi.
Orientato a entrare [...] fra i carmelitani scalzi, fu invece indirizzato verso il clero diocesano, al quale si ascrisse quattordicenne. Cresimato il 3 febbraio 1726 da Domenico Invitti, da lui ricevette pure la tonsura (2 aprile ...
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PAGANI, Paolo
Mauro Pavesi
PAGANI, Paolo. – Nacque a Castello Valsolda (Como) il 22 settembre 1655 da Angelo Antonio e da Maddalena Paracca, in una famiglia di architetti, scultori, scalpellini (Zanuso, [...] 2000).
Scarse le notizie sulla formazione, avvenuta probabilmente a Venezia, dove sembra aver risieduto dal 1667 (Geddo, 1998, pp. 196 s.). In anni giovanili collaborò, come ricorda Anton Maria Zanetti ...
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QUADRONE, Giovanni Battista
Francesco Franco
- Nacque a Mondovì il 5 gennaio 1844, da Carlo Maria e da Paola Fuseri. Era discendente da una famiglia di marmorari e scultori, diventati imprenditori [...] Istruzione acquistò per 4000 lire il quadro Ritorno (1890; Roma, Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea) dallo scultore Pietro Costa, il quale l’aveva comprato all’Esposizione della Società promotrice di belle arti di Torino, pagandolo ...
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CASTELLANO, Giuseppe
Mario Rotili
Nato probabilmente prima del 1660 a Napoli, fu qui pittore di una certa notorietà, anche se di lui Bernardo De Dominici (Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani, [...] Napoli 1742-1745), il quale perfino degli artisti minori del suo tempo dà notizie spesso dettagliate, stranamente non parla. Sta di fatto che, entrato nel gennaio del 1686 nella corporazione dei pittori ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] s., 306, 308, 486-488; F. Vannel - G. Toderi, La medaglia barocca a Firenze, Firenze 1987, pp. 114-120; M. Visonà, Gli scultori per il salone di palazzo Corsini a Firenze, in Antichità viva, XXVII (1988), 2, pp. 28 s.; G. Contorni, Villa Il Diluvio ...
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scultore
scultóre s. m. (f. -trice) [dal lat. sculptor -oris, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. Chi esercita l’arte della scultura: fare lo s.; gli antichi s. greci; i grandi s. del Rinascimento; s. in legno, in...
scultorio
scultòrio (o scultòreo) agg. [der. di scultore], letter. – 1. Di scultura, proprio della scultura o di sculture: arte, tecnica s.; produzione, attività scultoria. In questa accezione è più frequente la forma scultorio (nella seguente,...