MIRANO, Leonardo
Fausta Franchini Guelfi
Nacque nel 1577 da Battista a Casasco d’Intelvi (presso Como), paese di origine anche di altri marmorari lombardi operosi a Genova, come i Ferrandino.
Fu proprio [...] ). L’atto di matrimonio con Barbara Castello nel 1612 è registrato nella parrocchia di S. Sabina (Belloni, 1988, p. 27), residenza degli scultori in marmo di nazione lombarda, all’arte dei quali il M. era ascritto.
La sua prima opera nota è la statua ...
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COVACICH (Covaci, Kovacich, Cova), Vittorio
Rossella Fabiani
Nacque a Trieste il 29 genn. 1871. Di famiglia modesta, giovanissimo iniziò la sua attività di semplice falegname e intagliatore del legno, [...] ; Il Piccolo della Sera, 16 febbr. 1924; Guida generale di Trieste, Trieste 1921, pp. 85, 722, 879; S. Sibilia, Pittori e scultori di Trieste, Milano 1962, pp. 7, 77 ss. 197; Guida Alabarda, 1929-1930. Trieste 1930, ad vocem; C. Wostry, Storia del ...
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COSSUTIUS, Marcus (Μάρκος Κοσσούτιος)
M. Floriani Squarciapino
È uno scultore d'Afrodisiade che ci è noto soltanto dalla firma incisa su una base di marmo bianco rinvenuta in Paro; l'opera cui la firma [...] permettono di fissare l'attività dell'artista intorno al periodo augusteo. L'identità di nome con altri due scultori noti - Marcus Cossutius Menelaos e Marcus Cossutius Cerdo - ambedue della scuola pasitelica, potrebbero far pensare che non solo ...
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Famiglia di architetti di origine fiamminga, attivi in Danimarca (secc. 16º-18º), dove introdussero i modi del Rinascimento olandese. Hans I (Anversa 1545 - Halmstad 1601) si trasferì in Danimarca nel [...] della famiglia. I figli Lorens (n. 1585 circa - m. 1619) e Hans II (Copenaghen 1587 - ivi 1639) lavorarono, anche come scultori, per Cristiano IV al castello di Frederiksborg a Hillerod (dal 1602, progettato da Hans I), alla Borsa di Copenaghen (dal ...
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Nato a Gavi verso la metà del secolo XVIII, morto nel 1839. Fu educato alla scultura da N. Stefano Traverso, notevole scultore della fine del Settecento che conserva ancora nelle forme classiche tutta [...] scultura del secolo. Il C. fu presto accademico della Ligustica e acquistò meritata fama come uno dei più gustosi scultori neoclassici liguri. La sua attività si svolse specialmente nell'arte decorativa. È suo il bassorilievo La Commedia (1812), che ...
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LISANDRONI (Alessandroni, Lissandroni), Ferdinando
Rosella Carloni
Nacque a Roma il 22 maggio 1735 da Pietro di Domenico e da Anna Caterina Rocruè, forse imparentata con l'omonima famiglia dei noti [...] s., 166, 170 s.; IX (1989), pp. 89, 93 s., 107, 111, 113, 121 s., 129; XI (1991), p. 176; Id., F. L. scultore romano, in Strenna dei romanisti, XLIX (1988), pp. 381-388; C. Pietrangeli, La raccolta epigrafica vaticana nel Settecento, II, in Boll. dei ...
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DEL MEDICO, Antonio
Chiara Garzya Romano
Nacque a Carrara il 2 apr. 1705 da Francesco e da Francesca Staffetti (cfr. albero genealogico in Carrara, Accademia di belle arti, Archivio Del Medico, Nobili [...] 1, cc. 23, 25, b. 5, cc.10-14, 151; XVA-9 bis, b. 3, cc. 31-32, b. 5, cc. 18, 20]; Id., Pittori e scultori del '700 a Napoli nelle relaz. di Luigi Vanvitelli, in Atti dell'Accademia Pontaniana, n. s., XXIII (1974), p. 184; L. Vanvitelli ir., Vita di ...
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MASINI, Girolamo
Simona Sperindei
– Nacque a Firenze il 27 dic. 1840 da Luigi e da Giuliana Simonetti. Fu battezzato il giorno seguente ed ebbe come padrino il nonno materno Leopoldo (Firenze, Arch. [...] architetti, Firenze 1906, p. 285; P.A. Corna, Diz. della storia dell’arte in Italia, II, Piacenza 1930, p. 638; A.P. Torresi, Scultori d’accademia. Diz. biografico… dell’Acc. di belle arti a Firenze, Ferrara 2000, p. 88; A. Panzetta, Nuovo Diz. degli ...
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FELICI (De Felice), Agostino
Vincenzo Rizzo
Attivo a Napoli come scultore e maestro marmoraro, è documentato dal 1681 al 1715.
Apparteneva a una famiglia di marmorari di Carrara; con molta probabilità [...] coevi napoletani, in Storia dell'arte, 1983, n. 49, pp. 217 s., docc. nn. 14 e 15, figg. nn. 12-16;Id., Scultori napoletani della seconda metà del Seicento, in Seicento napoletano. Arte, costume ed ambiente, a cura di R. Pane, Milano 1984, pp. 381 s ...
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FAITINI, Pietro
Sara Bizzotto
Nacque a Rezzato (Brescia) il 28 apr. 1833, da Giovanni, tagliapietre, e da Teresa Aliardi.
La bottega dei tagliapietre Faitini era attiva nel paese già dal sec. XVIII [...] ) e per architetti, quali L. Arcioni e A. Tagliaferri, le cui opere di restauro e progettazione richiedevano la collaborazione di esperti scultori (cfr. anche B. Spataro, La scultura nei secoli XIX e XX, in Storia di Brescia, Milano 1964, pp. 920 ss ...
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scultore
scultóre s. m. (f. -trice) [dal lat. sculptor -oris, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. Chi esercita l’arte della scultura: fare lo s.; gli antichi s. greci; i grandi s. del Rinascimento; s. in legno, in...
scultorio
scultòrio (o scultòreo) agg. [der. di scultore], letter. – 1. Di scultura, proprio della scultura o di sculture: arte, tecnica s.; produzione, attività scultoria. In questa accezione è più frequente la forma scultorio (nella seguente,...