NAGNI, Francesco
Francesca Franco
– Nacque a Viterbo il 7 febbraio 1897 da Eugenio e da Flaminia Paglialunga.
Studiò all’Accademia di belle arti di Roma (1915-20), lavorando in seguito nello studio [...] Fonti e Bibl.: Venezia, Arch. Soragni; V. Scorza, Con N. a villa Paradiso, in L’Urbe, 1942, n. 6, pp. 19-22; F. N., scultore, in Auditorium, Roma, 1° maggio 1954, p. 4; G. Nicodemi, Rassegne d’arte. F. N., in Ragguaglio librario, XII (1955), 4, pp. n ...
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FAITINI, Raffaele
Sara Bizzotto
Nacque a Brescia il 29 ag. 1879 dallo scultore Pietro e da Palmide Anderloni, originaria di Udine.
Fu avviato prestissimo all'arte della scultura, conquistando un'eccezionale [...] di giustizia, ecc.), per il quale il marmo bianco fu usato con profusione. Molti architetti si avvalsero degli scultori e ornatisti di Rezzato per l'esecuzione di statue allegoriche, portali decorati, lesene, mascheroni, telamoni, cariatidi.
Il F ...
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Scultore, fratello di Scilli, con cui lavorò. Entrambi nacquero in Creta verso il 580 a. C. secondo Plinio, mentre alcuni considerano questa data come quella del massimo loro fiorire. Sono detti figli [...] impose che ritornassero a Sicione. A Tirinto, Cleone, Argo si ricordavano loro statue. Plinio li dice i primi scultori celebri nello scolpire il marmo pario; conoscevano però anche altre tecniche (infatti il gruppo della famiglia dei Dioscuri, ad ...
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Scultore (sec. 12º). Firmò le statue di S. Andrea e S. Tommaso per un portale della cattedrale di Tolosa (ora nel museo), tra le più intense ed elevate espressioni dell'arte romanica. A G. si riconnette [...] un gruppo di scultori attivi nello stesso periodo nella regione. ...
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Figlio di Martino. Architetto e lapicida. Nei documenti è detto anche Moretto da Bergamo, e più precisamente da Lenna (de Lentina) in Val Brembana, dove nacque intorno al 1440. Morì nel 1504. Dopo aver [...] iniziare anche a Venezia il periodo classicheggiante.
V. tavv. CXXXV e CXXXVI.
Bibl.: T. Temanza, Vite dei più celebri architetti e scultori veneziani del sec. XVI, Venezia 1778, pp. 93-97; G. A. Selva, Le fabbriche e i monumenti cospicui di Venezia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il sistema tecnico dei Greci
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con l’affermarsi dei sistemi filosofici della Ionia, [...] : dal VI secolo a.C. in poi una parte della tecnica diventa oggetto di trattazione scritta a opera di architetti, scultori e strateghi militari che cercano in questo modo di conferire maggior valore alle proprie conoscenze.
Le astuzie della tecnica ...
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KALAMIS (Κάλαμις)
P. Orlandini
2°. - Scultore greco del IV sec. a. C. Le fonti letterarie connesse al nome di K. sono numerosissime e, dal Brunn ad oggi, si è più volte tentato di dividerle fra due scultori [...] 36) ci inducono ad ammettère l'esistenza di un K. iunior vissuto nella prima metà del IV sec., maestro dello scultore ateniese Praxias, cesellatore in argento (due bicchieri da lui eseguiti entrarono più tardi nella collezione di Germanico) e autore ...
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ARTEMON ([᾿Αρτέ]μων, Artemon)
P. Orlandini
4°. - Scultore greco ricordato da Plinio (Nat. hist., xxxvi, 38) fra gli artisti che ornarono di statue "apprezzatissime" i palazzi imperiali sul Palatino. [...] che, facendo una terza ipotesi, i probatissima signa di Plinio non fossero altro che copie di celebri opere classiche eseguite da scultori della corrente neo-attica.
Bibl.: C. Robert, in Pauly-Wissowa, II, c. 1448, s. v., n. 24; W. Amelung, in Thieme ...
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Vedi ION dell'anno: 1961 - 1961
ION
L. Guerrini
(Ion). − Scultore, probabilmente di origine ionica, della seconda metà del IV sec. a. C. Plinio infatti (Nat. hist., XXXIV, 51) lo menziona, con Lisippo [...] e altri, tra gli scultori della cxiii Olimpiade (328-325).
Bibl.: J. Overbeck, Schriftquellen, 1601; H. Brunn,Geschichte d. gr. Künstler, I, Stoccarda 1889, p. 421; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, IX, 1916, c. 1869, s. v.; Thieme-Becker, XIX, 1926, p. ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] figurativo: si ricordano U. Attardi e R. Vespignani, seguiti da S. Vacchi, G. Fieschi, C. Pozzati, G. Ferroni e gli scultori A. Cavaliere, G. Vangi, V. Trubbiani. Verso la fine degli anni 1970 l’arte povera tenta attraverso l’uso di materiali poveri ...
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scultore
scultóre s. m. (f. -trice) [dal lat. sculptor -oris, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. Chi esercita l’arte della scultura: fare lo s.; gli antichi s. greci; i grandi s. del Rinascimento; s. in legno, in...
scultorio
scultòrio (o scultòreo) agg. [der. di scultore], letter. – 1. Di scultura, proprio della scultura o di sculture: arte, tecnica s.; produzione, attività scultoria. In questa accezione è più frequente la forma scultorio (nella seguente,...