ERGASTERION (τὸ ἐργαστήριον)
S. Ferri
Officina, locale dove si svolge l'attività di un artigiano. Interessano qui in special modo gli ergastèria degli scultori che hanno diretto o collaborato alla costruzione [...] di qualche tempio famoso. A Olimpia sappiamo da Pausania (v, 15, i) che "fuori dell'Altis c'è un edificio chiamato e. di Fidia, dove egli lavorava la statua di Zeus pezzo per pezzo". Questo edificio si ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] Martorana, I. M., in Archivi d'Italia e Rass. internazionale degli archivi, X (1943), 1-2, pp. 60-65; G. Agnello, Opere ignorate dello scultore I. M., ibid., XXII (1955), 3, pp. 228-248; D. Malignaggi, I. M., in Storia dell'arte, 1974, n. 7, pp. 5-61 ...
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DEMETRIOS (Δημήτριος)
L. Guerrini
9°. - Scultore di Rodi, appartenente a una famiglia di artisti; infatti il padre Heliodoros e il fratello Ploutarchos erano pure scultori.
L'attività di D. si svolge [...] nella prima metà del I sec. a. C. La sua firma con patronimico ed etnico appare su una base trovata sull'acropoli di Lindos; reggeva un'opera dedicata ad Atena Lindia e Zeus Polièus. Su un'altra base pure ...
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Scultore e pittore francese (Nogent-sur-Seine 1829 - Parigi 1905). Studiò a Parigi e completò la sua formazione in Italia (1859-62) dove ammirò gli scultori del Rinascimento che cercò di interpretare in [...] uno stile ibrido. Eseguì numerose opere monumentali (tomba del generale Lamoricière, duomo di Nantes, 1878; statua equestre del connestabile di Montmorency, castello di Chantilly, 1886; monumento a Giovanna ...
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FALLANI, Giuseppe
Harula Economopoulos
Nacque a Roma nel 1859 da Michele e Mariangiola Machiavelli, il minore di otto fratelli, quattro femmine e quattro maschi. Fu allievo e collaboratore degli scultori [...] un grande tabernacolo a Vienna (Thieme-Becker).
La prima occasione gli si presentò allorché venne chiamato ad eseguire - accanto a scultori come A. Cencetti, G. Trabacchi, G. Biggi, C. Aureli, S. Galletti, S. Grita e F. Ferrari - una delle statue da ...
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Scultore tedesco (sec. 16º). Le scarse notizie biografiche lo attestano, già artista maturo, a Landshut tra il 1510 e il 1530. Tra i più significativi scultori bavaresi del suo tempo, L. seppe fondere [...] le forme dal modellato vigoroso, in un sicuro equilibrio tra spazio e architettura. Le prime opere certe a Moosburg: l'altare maggiore intagliato, con la Vergine e il bambino tra santi (1511-14), cui seguono ...
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Scultore lombardo. Nel 1491, con l'Amadeo, col Briosco e con altri assunse l'impresa della facciata della certosa di Pavia "da terra infino al primo corridore", e con l'aiuto di moltissimi collaboratori [...] , una grande e ricca fontana.
Il Tamagnino è conosciuto e lodato specialmente come ornatista; ma fu uno dei più vigorosi scultori del principio del Cinquecento nell'Alta Italia, com'è attestato dalle statue di Luciano Grimaldi (m. 1479) e di Antonio ...
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SOLARI, Tommaso
Isabella Valente
– Nacque a Napoli il 4 settembre 1820 da Angelo e da Maria Orazi (Bova, 1846). La madre morì quando Solari era giovanetto (1833). Il padre e il nonno furono valenti [...] 1867, fald. 759, n. 1042), ma, a giudicare dal catalogo dell’esposizione, non fu così.
Qualche anno dopo, nel 1869, lo scultore prese parte al progetto della Culla del Principe di Napoli, che vide di nuovo l’impegno collettivo di artisti e maestranze ...
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PYTHOKLES (Πυϑόκλῆς, Pythokles)
L. Guerrini
Bronzista greco della seconda metà del II sec. a. C., ricordato da Plinio (Nat. hist., xxxiv, 52) insieme ad altri scultori della stessa epoca, che fiorirono [...] che per Plinio coincide con i centocinquanta anni tra il 300 e il 150.
Una recente ipotesi (Roux) propone di identificare questo scultore con l'autore del simulacro e del rifacimento del tempio di Apollo a Sicione (Paus., ii, 7, 9).
Bibl.: S. Ferri ...
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FONDERIA, Pittore della
M. Cagiano de Azevedo
Ceramografo attico che deriva il nome da una coppa di Berlino con la rappresentazione di una fonderia di scultori bronzisti e con iscrizione acclamatoria [...] , allora in uso per la fusione delle statue. Anche in una coppa di Monaco (2560), il pittore ripete il motivo dello scultore al lavoro, ma questa volta si tratta di un marmorario intento a rifinire la statua di un cavallo. Questo pittore appartiene a ...
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scultore
scultóre s. m. (f. -trice) [dal lat. sculptor -oris, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. Chi esercita l’arte della scultura: fare lo s.; gli antichi s. greci; i grandi s. del Rinascimento; s. in legno, in...
scultorio
scultòrio (o scultòreo) agg. [der. di scultore], letter. – 1. Di scultura, proprio della scultura o di sculture: arte, tecnica s.; produzione, attività scultoria. In questa accezione è più frequente la forma scultorio (nella seguente,...