Il maggiore degli architetti e scultori lombardi all'inizio del Rinascimento, nato nel 1447, morto nel 1522. Diciannovenne, lavorava col fratello Protasio nella certosa di Pavia, intagliando troppo riccamente [...] porte della chiesa alla sagrestia vecchia e al lavabo dei monaci nella certosa di Pavia sotto l'influsso dei Mantegazza, rudi scultori locali; i bassorilievi dei pulpiti dei martiri nel duomo di Cremona (per A. Venturi, di Pietro da Rho); nel 1481 il ...
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CALLEGARI (Calegari, Caligari), Santo, il Vecchio
Giovanni Vezzoli
Capostipite di una famiglia di scultori che operò validamente a Brescia dalla seconda metà del secolo XVII agli inizi del secolo XIX, [...] un suo viaggio a Roma: tutto si fonda sulla tradizione di scrittori locali, oltre che, naturalmente, sulla maniera dello scultore, nella quale gli elementi romani sono abbastanza evidenti.
Le opere che gli furono attribuite con sicurezza dalle fonti ...
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CASTELLI (Castello), Francesco
Loredana Olivato
Originario di Melide e quindi della numerosa famiglia di scultori e stuccatori ticinesi, è documentato a Roma dal 1550 (Bertolotti, 1886, p. 30). Grazie [...] . Mariacher, Stuccatori ticinesi a Venezia..., in Arte e artisti dei laghi lombardi, II, Como 1964, p. 79; P. Hoffmann, Scultori e stuccatori a Villa Giulia, in Commentari, XVIII (1967), pp. 50, 61; T. Falk, Studien zur Topographie und Geschichte der ...
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PRESTINARI, Cristoforo Giovanni e Marco Antonio
Alessandra Casati
PRESTINARI, Cristoforo Giovanni e Marco Antonio. – Scultori originari di Claino, sul lago di Lugano, figli di Michele, anch’egli scultore [...] Cristoforo per la statua di S. Matteo e l’Angelo (ricoverata nei depositi del Museo del duomo), dal momento che lo scultore aveva definitivamente spostato la sua residenza a Orta, nello specifico a Legro, dove morì nell’agosto del 1623 (Verdina, 1968 ...
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FANTONI (De Elefantonibus, De Faritonibus, De Fantonis)
Anna Maria Pedrocchi
Famiglia di intagliatori e scultori di Rovetta in Val Seriana (Bergamo), che dette origine ad una bottega attiva dal sec. [...] a Bergamo tra la fine del '400 e gli inizi del '500 (cfr. ibid., pp. 71 s., 106, 173 ss.), e Antonio, anch'egli scultore, attivo a Bergamo agli inizi del sec. XVII (ibid., pp. 72 s.).
Un altro ramo si stabilì a Venezia, dove è memoria di Venturino di ...
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CHIONIS (Χίονις)
G. Carettoni
Scultore greco, di Corinto, che eseguì con altri due scultori corinzi, Diyllos e Amyklaios, un gruppo nel quale era rappresentata la contesa fra Apollo ed Eracle per il [...] tripode, gruppo dedicato a Delfi dai Focesi in ricordo della loro vittoria sui Tessali (principio V sec. a. C.). Pausania (x, 13, 7) precisa che Ch. eseguì le figure di Atena e di Artemide che facevano ...
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TIMARCHIDES, I° (v. vol. Vii, p. 856)
P. Moreno
Per la famiglia di scultori ateniesi cui appartengono T., 1° e T., 2° (v.), si è abbandonata la ricostruzione (Becat- ti, 1940) che era stata accolta in [...] , 1° di questo stemma, non ha a che vedere con il Polykles, 1° di Argo (v. vol. VI, p. 298): non è certo che fosse scultore, ed è noto solo per essere stato ad Atene prosseno degli Etoli nel 210/209 a.C.
Nel profilo del presunto Polykles, 2° (v. vol ...
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Scrittore d'arte e pittore (Genova 1612 - ivi 1672), autore delle Vite de' pittori, scultori e architetti genovesi e de' forestieri che in Genova operarono (1674), preziosa fonte di informazioni per la [...] storia dell'arte a Genova. La sua attività artistica è nota solo dalle fonti ...
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Scultore (Vicenza tra il 1680 e il 1686 - Dresda 1748). Uno dei più geniali scultori italiani attivi all'estero nel periodo barocco. A Vienna già nel 1712, divenne nel 1714 scultore di corte e vi lavorò [...] fino al 1737 (gruppi nella Hofburg; statue per il giardino degli Schwarzenberg e per i conventi di Melk, Klosterneuburg, ecc., caratterizzate da forme mosse e grandiose). Si trasferì a Dresda, dove eseguì ...
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Scultore greco (sec. 2º a. C.). Il suo nome mutilo compare fra le firme degli scultori della gigantomachia nell'altare di Pergamo, come collaboratore di Dionisiade. Forse anche architetto, avrebbe costruito [...] pertanto riconoscere quel Menecrate che Varrone, secondo Ausonio, poneva fra i sette maggiori architetti dell'antichità. Potrebbe forse essere anche il M. nativo di Rodi, ricordato come padre adottivo degli scultori Apollonio e Taurisco di Tralles. ...
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scultore
scultóre s. m. (f. -trice) [dal lat. sculptor -oris, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. Chi esercita l’arte della scultura: fare lo s.; gli antichi s. greci; i grandi s. del Rinascimento; s. in legno, in...
scultorio
scultòrio (o scultòreo) agg. [der. di scultore], letter. – 1. Di scultura, proprio della scultura o di sculture: arte, tecnica s.; produzione, attività scultoria. In questa accezione è più frequente la forma scultorio (nella seguente,...