FRANZONI
Rosella Carloni
Capostipite di questa famiglia di scultori carraresi fu Bartolomeo, nato a Carrara il 23 ag. 1746 da Bernardo e da Brigida Anselmi. Nulla si sa della sua formazione e di buona [...] London-Toronto 1993, pp. 87-89; R. Carozzi, Il paesaggio elisiano nel paese dei marmi, in I marmi degli zar. Gli scultori carraresi all'Ermitage e a Petergof (catal., Carrara), Milano 1996, p. 36 n. 9; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XII, pp ...
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DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] n. 17) come opere dei fratelli Lupi.
Fonti e Bibl.: G. L. Calvi, Notizie sulla vita e sulle opere dei principali architetti scultori e pittori che fiorirono in Milano durante il overno dei Visconti e degli Sforza, II,Milano 1895, p. 203; Annali della ...
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BRIOSCO (da Briosco, Brioschi)
Claudia Mandelli
Famiglia di scultori milanesi, operosi nei secoli XV e XVI, per molti dei quali non si conoscono i reciproci rapporti di parentela.
Antonio, figlio di [...] e nell'anno seguente riceve il pagamento (Annali, III, pp. 204 nota 1, 209). Nel 1523 ottiene di nuovo, assieme ad altri scultori, il permesso di assentarsi dalla Fabbrica del duomo (ibid., p. 226) per lavorare alla porta del Monte di Pietà, di cui ...
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TIMARCHIDES (Τιμαρχίδης, Timarchides)
P. Moreno
Nome di due scultori attici.
1°. - Figlio di Polykles, scultore ateniese attivo nella seconda metà del II sec. a. C.
La definizione della personalità di [...] Dioniso, sono della prima metà del I sec. a. C.; la statua, perduta, era in marmo (I. G., ii-iii2, 4302). Allo stesso scultore, per l'identità del demotico, si può riferire un'altra base di Atene, dove la firma è però incompleta (I. G., ii-iii2, 4309 ...
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TALENTI, Francesco e Simone
Pietro TOESCA
Architetti e scultori fiorentini del Trecento. Francesco (è incerto se gli fosse parente fra Iacopo Talenti da Nipozzano, suo contemporaneo, architetto nel [...] convento di S. Maria Novella) nel 1325 lavorava tra gli scultori del duomo d'Orvieto; nel 1351 era a Firenze capomaestro del duomo e allora attendeva a compiere il campanile negli ultimi ordini, alle cui finestre diede quell'ampio ritmo crescente. ...
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DALLE MASEGNE
Wolfgang Wolters
Famiglia di scalpellini e scultori veneziani operosi nei secoli XIV-XV.
Il soprannome "De Masignis" si trova solo in una parte dei documenti bolognesi; esso però venne [...] a Venezia (Paoletti, 1893, 13 p. 3; Wolters, 1976, n. 143). Tre anni dopo, il 14 maggio 1403, lo scultore si trovava in condizioni di salute assai precarie ("... gravi infirmitate corporea"), come risulta dal suo testamento (Paoletti, 1893. I, p. 4 ...
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PRASSITELE (Πραξιτέλης, Praxitĕles)
Carlo Albizzati
Si contano sei scultori greci di questo nome.
1. Ateniese, del demo di Eiresidai, come i suoi discendenti, padre di Cefisodoto seniore, avo dell'omonimo [...] Artemisio di Efeso, ma questo poteva già essere in opera quando l'edifizio non era ancora finito.
P. fu il più grande scultore ateniese del sec. IV, e con lui terminò il primato d'Atene nella statuaria. Egli, se non il primo, ché troppi documenti ...
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Si ricordano cinque scultori greci di questo nome.
1. Lavorò nell'Attica nella seconda metà del sec. VI a. C., e ci è noto sia da un frammento di firma sulla base d'una statua votiva, sia da un rilievo [...] originale firmato (v. fig.), ora al Museo nazionale d'Atene (Löwy, Inschr. griech. Bildh., 10). È questo la stele funebre di un Aristione, rappresentato in armi, grande al vero: lavoro di tecnica raffinata ...
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Scultori americani. Gutzon B., nato il 25 marzo 1867 a Idaho, studiò pittura prima a San Francisco, poi a Parigi all'accademia Julien e alla École des beaux-arts; trascorsi quindi varî anni in Inghilterra, [...] ritornò in America e si dedicò alla scultura. Principale esponente dell'impressionismo in scultura, il B. mostra la sua educazione di pittore nel trattare le superficie a chiaroscuro e nella scelta degli ...
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. Famiglia di architetti e scultori francesi. Noël dal 1SSi al 1568 fu occupato al Louvre da Pierre Lescot, e scolpì le decorazioni in legno della camera del re. Dal 1568 al 1870 forse fu a Fontainebleau. [...] Pierre, nato nel 1559, morì a Parigi nel 1609. Nel 1890 successe al Cerceau come soprintendente alle regie fabbriche; nel 1597 ebbe la commissione di un monumento funebre per la casa di Foix, più tardi ...
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scultore
scultóre s. m. (f. -trice) [dal lat. sculptor -oris, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. Chi esercita l’arte della scultura: fare lo s.; gli antichi s. greci; i grandi s. del Rinascimento; s. in legno, in...
scultorio
scultòrio (o scultòreo) agg. [der. di scultore], letter. – 1. Di scultura, proprio della scultura o di sculture: arte, tecnica s.; produzione, attività scultoria. In questa accezione è più frequente la forma scultorio (nella seguente,...