. Famiglia di scultori genovesi del sec. XVIII. Agostino e Pasquale furono figli e scolari di Andrea, del quale non è nota alcuna opera.
Agostino svolse quasi tutta la sua attività in Francia, e particolarmente [...] du roy diede disegni per apparati di feste e per mobili e oggetti di corte.
Meno noto di lui, per quanto piacevole scultore, fu Pasquale, che lo Zani dice nato a Genova nel 1710. L'Alizeri ricorda le sue statue dell'Assunta nella chiesa parrochiale ...
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Famiglia di scultori lorenesi. Nulla si sa di Nicolas B. che visse alla corte dei duchi di Lorena nella seconda metà del sec. XVII; il di lui figlio César ("il grande Cesare") nato nel 1669 e morto il [...] Nancy, fu allievo del Jacquin e lo accompagnò a Parigi. Tornò in Lorena dove fu nominato scultore ordinario del duca Carlo IV. Il Calmet ce lo presenta come "scultore di figure grandi". Sappiamo che modellò nel 1659 la Forza e la Virtù per un arco di ...
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. Famiglia di scultori padovani del sec. XVIII. Il capostipite Giovanni, che il Brandolese dice di famiglia veneziana, stabilitosi a Padova intorno al 1625, svolse quivi la sua attività fino al 1730. Sono [...] di sua mano, tra altro, a Padova, un S. Antonio nella sacrestia della basilica del Santo (Padova), le statue di S. Filippo e S. Giuliana nell'altar maggiore della chiesa dei Servi. Allievi e aiuti gli ...
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VASSALLETTO
E. Bassan
Famiglia di marmorari, scultori e architetti romani, attiva nella seconda metà del 12° e nel corso del 13° secolo.
Il corpus di opere riferito ai V. comprende una cospicua serie [...] , già nella Coll. Verospi (Lanciani, 1902), e le immagini di una lucertola e di una rana - animali onomastici degli scultori greci Sauras e Batrachos - scolpite sulle volute di uno (il quinto di destra) dei già citati capitelli ("in columnarum spiris ...
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Scultori francesi del secolo XVII, nati ad Eu (Seine-Inférieure) e formati ambedue alla scuola di Simon Guillain (v.) a Parigi. Il maggiore dei due fratelli François (1604-1669), non appartenne mai all'Accademia; [...] ma a quell'epoca lo spirito delle antiche corporazioni già quasi si confonde con quello degli artisti di corte. Del resto egli aveva passato due anni a Roma, ritornandone nel 1646. La sua opera principale ...
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Scultori. Benedetto, nato nel 1461, morto a Firenze nel 1521, figlio di Giovanni di Bernardo scultore, apprese l'invetriare le terrecotte dai della Robbia, e nel 1484 lavorò la Discesa al Limbo per il [...] convento dei Servi a Firenze. Dal 1487 al 1490 modellò per Perugia gli ornati della cappella del santo Anello, dei quali si conservano frammenti. D'una cappella per la Badia rimane la lunetta sulla porta ...
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SLODTZ
Andrée R. SCHNEIDER
. Famiglia di scultori d'origine fiamminga. Sebastien, nato ad Anversa nel 1655, morto a Parigi l'8 maggio 1726, educato nello studio di Girardon, fece parte della grande [...] squadra che a cominciare dal 1687 lavorò a Versailles, a Marly, per cui scolpì (1722) l'Annibale in marmo del Louvre, e nella chiesa degli Invalidi, dove scolpì gli Angeli della cappella di S. Ambrogio. ...
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MOCHI
Maria Giovanna Sarti
– Famiglia di scultori attiva nei primi decenni del Seicento alla corte granducale di Firenze, documentati, oltre che per il restauro di statue antiche facenti parte delle [...] sagrestia, costruita tra il 1604 e il 1611 e poi trasformata in epoca tardobarocca, per il quale un «m(aest)ro Oratio scultore», che si identifica a buona ragione con Orazio Mochi, compare nei registri della fabbrica alla data del 12 ott. 1611 (Chini ...
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FOGGINI
Morena Costantini
Famiglia fiorentina di scultori e architetti attivi a Firenze fra il XVII e il XVIII secolo. Capostipite fu IacopoMaria, zio e maestro di Giovan Battista, ricordato dalle fonti [...] disegno da T. Redi, fu avviato alla scultura sotto la guida del padre Giovan Battista, al quale succedette nella carica di scultore di corte fino alla morte, assolvendo all'obbligo di tenere una scuola nella casa di Borgo Pinti, dove tra l'altro era ...
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. Usata da scultori Greci: di una figura si eseguivano in avorio le carni e il resto in lamina d'oro.
L'uso di materiali di colori diversì ha i suoi precedenti nelle civiltà orientali: frammenti di statue [...] policrome in pietra databili intorno al 1000 a. C., furono trovati a Babilonia (R. Koldewey, Die Tempel von Babylon u. Borsippa, Lipsia 1911, figure 78-79), dall'Egitto si ebbe una statua in basalto con ...
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scultore
scultóre s. m. (f. -trice) [dal lat. sculptor -oris, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. Chi esercita l’arte della scultura: fare lo s.; gli antichi s. greci; i grandi s. del Rinascimento; s. in legno, in...
scultorio
scultòrio (o scultòreo) agg. [der. di scultore], letter. – 1. Di scultura, proprio della scultura o di sculture: arte, tecnica s.; produzione, attività scultoria. In questa accezione è più frequente la forma scultorio (nella seguente,...