GAGLIOFFI, Costantino
Franco Pignatti
Nacque presumibilmente all'Aquila verso la metà del sec. XV, da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di Bonomo del Corbaro; era il primo di sette fratelli, [...] da iniziali colorate, con la prima carta dei tre libri incorniciata in vari colori e in basso l'arma di famiglia (uno scudo armeggiato in campo azzurro con due caprioli in argento), fa peraltro ritenere che il G. godesse di una sia pur limitata ...
Leggi Tutto
Amazzoni
Massimo Di Marco
Un popolo di donne guerriere
Il mito greco faceva discendere dal dio Ares le Amazzoni, un popolo di donne che, al comando di una regina, vivevano separate dagli uomini. Solo [...] statue di Amazzone realizzarono, fra gli altri, Policleto e Fidia: possiamo farcene un'idea attraverso le copie giunte sino a noi. Lo stesso Fidia rappresentò una scena di lotta contro le Amazzoni nella decorazione dello scudo di Atena Parthenos. ...
Leggi Tutto
CROTTI, Giovanni Michele
Roberto Ricciardi
Nacque a Savigliano in provincia di Cuneo dopo la metà del Cinquecento da Carlo.
Dopo aver ricevuto una prima istruzione nella sua città, il C. si trasferì [...] e A. Olmo (Savigliano..., Savigliano 1970, p. 82), morì invece di un colpo d'archibugio a Savignone presso Genova, facendo scudo del proprio corpo al sovrano, il 16 maggio 1625.
Dalla moglie Lucrezia Vena, sposata nel 1602, ebbe cinque figli. Carlo ...
Leggi Tutto
DONATO, Bernardino (Bonturello)
Tiziana Pesenti
Nacque nell'ultimo ventennio del sec. XV a Castel d'Azzano (Verona), terra della nobile famiglia Nogarola. Sulla sua formazione non si sa nulla; si può [...] , di cui una di greco, e lo si autorizzò ad insegnare anche privatamente, purché non chiedesse agli allievi veronesi più d'uno scudo all'anno; il 19 aprile gli fu assegnato come sede delle lezioni pubbliche un locale del palazzo comunale.
Nel 1532 i ...
Leggi Tutto
BELANDO, Vincenzo
Anna Migliori
Attore e letterato siciliano, fiorì nella seconda metà del sec. XVI e gli inizi del secolo successivo.
E. Teza ha proposto l'identificazione del B. con Vincenzo Errante, [...] re di Francia con la qualifica di "saltarin du roi", che il B. chiama suo compare e al quale è indirizzato lo Scudo d'Amanti, componimento poetico accluso alle Lettere. Fra coloro cui il B. dedica i suoi scritti, numerosi sono i personaggi influenti ...
Leggi Tutto
DELLA BARBA, Zanobi
Paolo Veneziani
Nulla o quasi sappiamo di questo cantimbanco attivo a Firenze nel secondo decennio del Cinquecento, la cui sottoscrizione di editore, intesa l'espressione nel senso [...] dragone sormontato dalle iniziali, A A, dei loro nomi. Una marca editoriale del D. è stata ipoteticamente riconosciuta nello scudo gentilizio che appare nei Sonetti della morte, ma è più probabile che si tratti di una xilografia con semplici intenti ...
Leggi Tutto
DEL CHIARO, Anton Maria (Antonmaria)
Gino Benzoni
Assai scarsa di dati la biografia del D., solo lacunosamente e, anche, ipoteticamente ricostruibile per lo più, comunque, utilizzando i cenni a proprio [...] Il D., da lui ben trattato, apprezza la sua sollecitudine per la puntuale corresponsione delle "assegnate provvisioni", riconosce allo "scudo" della sua "protezione" l'aver evitato l'altrimenti certo "strapazzo" da parte dei dignitari che, invece, lo ...
Leggi Tutto
FULLONE, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Palermo agli inizi del sec. XVII, forse nel sestiere del Capo. Non si conoscono i nomi dei genitori, né sicuramente verificabili sono i particolari della sua [...] si cimenta nell'interpretazione dell'iconografia d'Amore ("Nun senza esempiu pintu lu viditi") e in quella dello scudo di Minerva, dispiegando tutta la sua capacità di lettura figurale in un esercizio ermeneutico che richiedeva chiarezza di dottrina ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] poi finalmente a rivelare in primo luogo la sua amarezza, in secondo la sua fede religiosa, che era chiaramente lo scudo che egli frapponeva tra il mondo ed il suo sentimento di sdegno, di cui evidentemente aveva paura.
È priva di fondamento ...
Leggi Tutto
APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] che ne fece in un certo modo un trattato in generale contro la moda, la vanità, i vizi, e poté pubblicarla coi titolo: Lo Scudo di Rinaldo, ovvero lo Specchio dei disinganno, opera di Scipio Glareano, Venezia 1642. L'A. vi si occupa, con intento tra ...
Leggi Tutto
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...
scudato
(o scutato) agg. [dal lat. scutatus, der. di scutum «scudo»]. – Armato di scudo; detto oggi quasi esclusivam. di cannoni leggeri o mitragliere quando siano protetti da una leggera corazza posta a cavallo della volata.