CONTARINI, Andrea
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque a Venezia nei primissimi anni del '300 dal patrizio Nicolò, appartenente al ramo di S. Paternian. Dei suoi quattro fratelli maschi, Tommaso, Marino, [...] : A. Contarini, Oraz. funebre per il doge A. C., 1382; Ibid., Cod. Cicogna, 3281, II-21: Estratto della causa... per lo scudo del doge A. C....; Ibid., Cod. Cicogna, 2326: M. Contarini Della famiglia de cha' Contarini..., cc. 2v, 76 ss., 110v, 115v ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] parti figurative, mentre nel formulario decorativo G. tradisce la sua vena più ricca e fantasiosa combinando cornucopie, dischetti-scudo, tralci variopinti, uccelli, frutti, in una vivida gamma cromatica, stagliati su fondi neri o oro. Tali elementi ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] al 1847, XXXIV-XLIX, cfr. Register zu den letzten Zwanzie Jahrgängen der Allgem. musikal. Zeitung, Leipzig 1849, p. 49; P. Scudo, Les théâtres et les concerts, in Revue des Deux Mondes, 1° giugno 1854, p. 1062; R. Cavellaro, Elogio storico-biografico ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] del sanfedismo. A Milano (dove fu ancora nella primavera 1820 per la stampa della seconda parte dei Nuovi frammenti)poteva essergli scudo fino a un certo punto l'amicizia del Monti, ma si sa anche che conobbe gli uomini del Conciliatore, ilPellico e ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] l'o.d.g. di espulsione presentato da Mussolini. L'indomani gli "ultrariformisti" si riunirono all'albergo "Scudo di Francia" decidendo di costituire il Partito socialista riformista italiano, cui aderirono tredici deputati eletti nelle liste del PSI ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] San Giovanni Valdamo, 1475), per i quali già da tempo i Della Robbia realizzavano stemmi invetriati nelle più consuete tipologie a scudo con cartiglio (stemma di R. Leoni, San Giovanni Valdarno, 1463) e a targa (stemma di B. Dell'Antella, Signa, 1469 ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] fecero causa comune con i rivoltosi. Il B., stretto in Palazzo Vecchio, vi ritenne i priori, pensando di farsene uno scudo, insieme con quei pochi congiurati che aveva potuto avere in mano. Ma la popolazione in armi chiuse tutti gli accessi alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] ammoniscono le ultime pagine della Scienza nuova, «perdendosi la religione ne’ popoli, nulla resta loro per vivere in società, né scudo per difendersi, né mezzo per consigliarsi, né pianta dov’essi reggano, né forma per la qual essi sien affatto nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Savonarola
Gian Carlo Garfagnini
Girolamo Savonarola appartiene a quella schiera di predicatori e riformatori religiosi che segnarono il passaggio della cultura spirituale e politica italiana [...] , senza tendere al prevalere delle passioni né, peraltro, cedendo di fronte alle ingiustificate pretese di chi si fa scudo della legge evangelica. L’autorità dell’ordinamento politico viene dal popolo, perché questa è la consuetudine del popolo ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] . 1548 - dopo il trionfale ingresso nel Ducato e il transito per Gubbio e Cagli - la sposa (la cui dote è sugli 80.000 scudi: 60.000 da versarsi in due rate e il resto in gioielli) giunse a Urbino, accolta da G. con grandi apparati. Seguì, esaltata ...
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scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...
scudato
(o scutato) agg. [dal lat. scutatus, der. di scutum «scudo»]. – Armato di scudo; detto oggi quasi esclusivam. di cannoni leggeri o mitragliere quando siano protetti da una leggera corazza posta a cavallo della volata.