PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] Mesi, per es. nel Maggio del duomo di Ferrara (Mus. del Duomo), verso il 1230, che mostra appunto il cavaliere con un lungo scudo, forse un tempo dipinto con la croce del combattente per il Santo Sepolcro.Il tema del p. e del viaggio va integrato con ...
Leggi Tutto
Vedi PALESTRINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTRINA (Praeneste)
F. Castagnoli
Città del Lazio nella valle del Sacco sulle ultime pendici dei Monti Prenestini, a 40 km da Roma.
Leggende di origine [...] d'argento dorato, cratere d'argento) è di importazione orientale e microasiatica, alcuni oggetti (fibule, grandi bronzi: scudo, incensiere, trono, ecc.) rientrano nel quadro dell'arte etrusca "orientalizzante" (non sappiamo se sia prodotto locale o ...
Leggi Tutto
CARAVOGLIA (Garavoglia, Garavoglio, Caravoglio), Bartolomeo
Giovanna Grandi
Figlio di Lorenzo, nacque intorno al 1620 a Crescentino (Buffa [cit. in Schede Vesme, p. 135], Dionisotti, Bertolotti) o a [...] una figura della Dignità imperiale; nella camera dell'Alcova rimane il complesso della tela centrale, con Clodoveo che riceve lo scudo, alcuni riquadri trapezoidali e del fregio, di cui almeno sette di sua mano.
Già a questa data (1662-63) al ...
Leggi Tutto
ATHANASIA (᾿Αϑανασία)
G. Becatti
Personificazione dell'immortalità che nell'arte greca appare raffigurata in relazione al mito di Tideo.
Varie fonti letterarie riferiscono questo episodio della guerra [...] a Perseo. Raffigura invece Tideo [ΤVDE]VS, con chitonisco, elmo e spada, seduto, appoggiato alla lancia, con accanto lo scudo veduto in scorcio; ai piedi della roccia è la testa giovanile di Melanippo con gli occhi chiusi (già falsamente creduta ...
Leggi Tutto
MARIS
S. de Marinis
Nome etrusco di una divinità generalmente considerata come il corrispondente etrusco dell'Ares-Marte greco-romano, ma il cui carattere è in realtà assai mal definito. Infatti il [...] cui escono fiamme, è assai più grandicello dei M. degli specchi e, diversamente da questi, è completamente armato (elmo, scudo, lancia, corazza). Tutto ciò potrebbe essere indicativo a proposito della differente natura delle due divinità. È da notare ...
Leggi Tutto
RHEA SILVIA
F. Castagnoli
Leggendaria madre di Romolo e Remo la cui più antica figurazione è nel celebre ciclo pittorico relativo alla leggenda delle origini di Roma che decorava un colombario dell'Esquilino [...] di divinità e personificazioni): Marte o scende dal cielo o avanza camminando leggermente, di solito nudo, con l'elmo, lo scudo, la lancia; R. S. è distesa sulla roccia, il corpo seminudo, abbandonata nel sonno, tiene talvolta un braccio dietro la ...
Leggi Tutto
Vedi NEAPOLIS. - 1 dell'anno: 1963 - 1973
NEAPOLIS (Νεάπολις, Νέα Πόλις)
Red.
E. Paribeni
1°. - Odierna Kavalla, città della Tracia sulle sponde dell'Egeo quasi di fronte all'isola di Thasos.
Originariamente [...] la figura di N. è leggibile. In tutti e due Atene è rappresentata dalla dea Atena armata e appoggiata allo scudo, di aspetto pienamente classico, mentre N. appare in aspetto di idolo arcaizzante nell'atteggiamento rigido e nel panneggio formalistico ...
Leggi Tutto
DE VECCHIS, Nicola
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Mosaicista attivo a Roma dalla fine del Settecento al 1834. Lavorò alle dipendenze dello Studio vaticano del mosaico e in privato, distinguendosi [...] del D., documentata nell'agosto 1814, all'esecuzione del tavolo tondo detto lo Scudo di Achille, in cui ebbe una parte - imprecisata -negli "spicchi".
Lo Scudo di Achille, iniziato nel 1812 e compiuto nel 1818 su disegno dell'ispettore dello ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Rovezzano (al secolo Raffaello Curradi)
Maurizia Cicconi
Nacque a Rovezzano, presso Firenze, nel 1611 da Alessandro Curradi (Pizzorusso, p. 106), e intorno al 1635 entrò nell'Ordine dei cappuccini, [...] " stimato da Matteo Ferrucci, Giulio Parigi e Pietro Tacca il 21 ag. 1632, e pagato a G. "d. 165 per busto e scudo del Gigante Golia, d. 360 per testa di esso", dove la differenza di prezzo sarebbe dovuta alla diversità di materiale.
Allo stesso anno ...
Leggi Tutto
DEL NASSARO (D'Alnassar, Delnazar, D'Elnassar), Matteo
Sergio Guarino
Nacque a Verona, forse verso il 1490, da un certo Iacopo di professione calzolaio (Vasari [1568], 1880, p. 375); la famiglia paterna [...] "per i suoi buoni servizi" e per il mantenimento dei figli rimasti in Italia, riconoscendogli inoltre una pensione annua di 300 scudi (De Laborde, 1855, p. 944). L'artista si era forse sposato prima del breve ritorno in Italia: il Vasari osserva che ...
Leggi Tutto
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...
scudato
(o scutato) agg. [dal lat. scutatus, der. di scutum «scudo»]. – Armato di scudo; detto oggi quasi esclusivam. di cannoni leggeri o mitragliere quando siano protetti da una leggera corazza posta a cavallo della volata.