BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] -47).
Alcuni dei codici appartenuti al B. fanno ora parte dei fondi della Biblioteca Vaticana: il Vat. lat. 1815 con lo scudoaraldico del B. (pubblicato in J. Ruysschaert, Miniaturistes "Romains" sous Pie II,ibid., tav. 17, pp. 256, 264);il Vat. lat ...
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Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] il 13° sec., con il sorgere dell’a., questi simboli vennero araldizzati, furono inseriti, cioè, in uno scudo, acquisirono forme e colori araldici, e, a volte, furono associati ad altri simboli (per es., un istituto sacro quando veniva aggregato a un ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] Milvio, Costantino "in sogno fu avvertito di fare incidere sugli scudi il celeste segno di Cristo e di attaccare così battaglia" (La iconograficamente spesso accentuato con evidente intenzionalità araldico-rappresentativa (salterio del 1190-1200; ...
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scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...
seminato
agg. e s. m. [part. pass. di seminare]. – 1. a. Su cui è stata sparsa la semente: un terreno, un campo s., e specificando s. a grano; aiuole s. a geranî. Frequente come s. m. con sign. neutro, il s., terreno seminato: state attenti...