FOSFORO
Carlo SANDONNINI
Alberico BENEDICENTI
Elemento con simbolo P, peso atomico 31.02, numero d'ordine 15.
L'alchimista H. Brand di Amburgo nel 1669, distillando a gran fuoco dell'urina in una storta [...] massa cristallina che fonde a 26°. I suoi sali di sodio e di calcio sono molto usati in medicina contro la scrofola, la rachitide. L'ipofosfito di calcio è uno dei costituenti dell'emulsione Scott. L'acido ipofosforico si ottiene ossidando lentamente ...
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JACOPI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Modena il 5 giugno 1779 da Pietro, originario di Brescello, e dalla modenese Bianca Tori, nel 1789 entrò nel convitto Calasanzio di Correggio, retto dai chierici [...] un meccanismo di flusso retrogrado dei liquidi nei vasi linfatici; rigettò le conclusioni patologiche su diabete e scrofola; criticò inoltre le asserite analogie tra cardias, piloro, valvola ileocecale, punti lacrimali e linfonodi, nonché le errate ...
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LINFATICO, SISTEMA (dal lat. lympha "acqua")
Antonio PENSA
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Aldo PERRONCITO
Giulio ANZILOTTI
Nino BABONI
È una parte dell'apparato vascolare (v. sanguifero, sistema) [...] piogeni attenuati o in ganglî cronicamente infiammati, come abbiamo accennato sopra, e che rappresenterebbero il tipo dell'antica scrofola; oppure il bacillo si localizza primitivamente nel ganglio, passando attraverso la cute o le mucose più o meno ...
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È capoluogo d'uno dei cinque distretti della Provincia renana (Rheinprovinz, provincia della Prussia). Posta a pochi chilometri dal confine belga e olandese, tra la Roer (Ruhr) e la Mosa, in una piccola [...] . Le indicazioni terapeutiche principali sono: reumatismo, gotta, nevralgie ed altre forme nervose, postumi di traumi, intossicazioni, scrofola, dermatosi, sifilide. Oltre il soggiorno estivo (i maggio-30 settembre) il clima mite permette anche una ...
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COCCO, Anastasio
Andrea Russo
Nacque a Messina il 29 ag. 1799. Dal padre, medico e buon letterato (secondo il Diz. dei Siciliani illustri che non ne fornisce neppure il nome), venne, per tempo, iniziato [...] sedute lesse una dotta memoria dal modesto titolo Qualche pensiero sull'ittiologia e un'altra d'interesse medico sulla scrofola (in Atti della Settima Adunanza degli scienziati italiani..., Napoli 1846, pp. 187, 708, 748-751).
In campo medico, oltre ...
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Indica non la disposizione generica ad ammalare, bensì una forma particolarmente diffusa della disposizione (v.), precisata dall'aggiunta d'un qualificativo, indicante la speciale capacità reattiva dell'organismo [...] e croniche delle ghiandole e la suppurazione delle medesime, specie nelle regioni cervicali, donde il noto quadro della scrofola.
La denominazione di diatesi essudativa-linfatica fu proposta nel 1905 da Czerny per indicare uno stato costituzionale e ...
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Secondogenita di Giacomo, duca di York (poi Giacomo II) e di Anna Hyde, nacque il 16 febbraio 1665. La madre morì quando ella era ancora bambina; e nel 1673 Giacomo sposò Maria di Modena, per la quale [...] e altresì nell'uso del diritto di veto, e nel ravvivamento del carattere taumaturgico del re (sanare gli infermi di scrofola col toccarli). Si aggiunga, ancora, l'influenza dei Marlborough prima, della signora Masham, una Tory, poi, e l'antipatia di ...
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DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] primi nella medicina d'allora, di inoculazione della cavia e del coniglio, in ispecie per quanto riguarda la natura della scrofola e la patogenesi della meningite tubercolare. Nel campo della terapia, la trattazione del D., che pur ne era considerato ...
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COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] .
Primo nel Veneto, il C., animato da sentimenti umanitari oltre che dall'interesse scientifico, patrocinò la lotta contro la scrofolosi nell'orbita della crociata condotta da G. Barellai fin dal 1853 per l'istituzione di appositi centri per la ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La medicina nell'Atharvaveda
Antonella Comba
La medicina nell'Atharvaveda
Il testo vedico più ricco di nozioni di carattere medico è l'Atharvaveda (Veda degli Atharvan). [...] sono elencati negli inni vedici si annoverano lo kṣetriya ('malattia ereditaria della pelle', o forse 'lebbra', 'scrofola', 'sifilide'), il balāsa ('edema', 'gonfiore'), l'akṣata ('tumore'), la śīrṣakti ('cefalea'), il pṛṣṭyāmaya ('lombaggine'), l ...
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scrofola
scròfola (letter. scròfula; ant. scròfa) s. f. [dal lat. tardo scrofŭlae, plur., «ghiandole», der. di scrofa «scrofa», calco semantico del gr. χοιράδες «scrofola», da χοῖρος «maialetto», perché l’aspetto delle cicatrici ricordava...
scrofolosi
scrofolòṡi (o scrofulòṡi) s. f. [der. di scrofola, col suff. medico -osi]. – In medicina, linfadenite cervicale, ad andamento cronico, per lo più di natura tubercolare, secondaria generalmente a un focolaio primitivo situato nel...