DI NAPOLI
Roberta Ascarelli
Famiglia di comici napoletani, il cui capostipite Raffaele nacque a Napoli nel 1815. Era probabilmente discendente di quel Pietro, autore di commedie in musica, gtivo alla [...] nel 1884 il suo primo successo nei panni di Nannina in Nu guaglione e mala vita di F. G. Starace. Nel 1888 venne scritturata come prima donna da E. Scarpetta e nel Natale di quell'anno debuttò con questa compagnia al teatro del Fondo in Miseria e ...
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PIETRIBONI, Giuseppe
Samantha Marenzi
PIETRIBONI, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 21 dicembre 1846 da Domenico, ragioniere e amministratore, e da Angela De Martini. Dopo le scuole elementari in seminario, [...] e tradendo il volere del padre. Esordì ne Le Scimmie di Gherardi del Testa e dopo i tre mesi di prova fu scritturato, ma la paga misera e l’ostilità paterna lo convinsero a riprendere gli studi. Chiamato, tuttavia, a sostituire il primo attore ...
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DELL'OTTONAIO, Giovanni Battista (Giovambattista), detto l'Araldo
Isabella Innamorati
Nacque da Cristofano a Firenze nel 1482.
Non vi sono documenti riguardanti la sua adolescenza ma è probabile che [...] fiorentine. Così anche per il D., come per gli altri autori popolareschi del periodo, l'apprendimento della scrittura drammatica si formò sulla base della diretta esperienza della rappresentazione. Una eco significativa della sua notorietà d'autore ...
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GALLETTO, Margherita (nota come Margherita Gavardini Cotei Galletto, o "la Gavardina")
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Di famiglia vicentina, si ignorano non solo la data di nascita ma anche le vicende [...] notevole.
Nel 1766, poiché temeva il mare, rifiutò d'imbarcarsi per Barcellona dove l'attendeva un'importante scrittura con un altro impresario e ruppe il contratto. Allora improvvisò ella stessa una piccola compagnia raccogliticcia, organizzata dal ...
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DOMENICONI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque nei pressi di Rimini nel 1786, ultimo degli otto figli di un fattore, in una "onesta e agiata famiglia" (Pinelli, p. 15) di costumi particolarmente rigidi. [...] pubblico cominciò a disertare le rappresentazioni e il D. fu costretto a riunire le due compagnie; infine, gravato di debiti, si scritturò con la Compagnia reale sarda per far fronte ai suoi impegni.
Uscitone dopo un anno, il D. diede vita a un'altra ...
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BOSCHETTI, Amina (Giacomina, Anisa)
Cesare Casellato
Nata a Milano nel 1836, figlia di un alto ufficiale dell'esercito austriaco, ebbe un'ottima istruzione letteraria e artistica, come dimostrerà, senza [...] e nella stagione 1851-52 in quello del fiorentino Teatro La Pergola. Nella primavera 1852. era a Vienna per l'ultima scrittura prevista dal suo contratto con il Ronzani e nel successivo autunno al Teatro Carignano di Torino. Tornò a Firenze per la ...
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LIONELLO, Alberto
Jacopo Mosca
Nacque a Milano il 12 luglio 1930, da genitori veneti: Luigi, sarto, e Giuditta Bruneri.
Per fare studiare quel ragazzo un po' introverso ma dotato di una brillante intelligenza, [...] L. -, ma tale ingaggio gli costò l'espulsione dall'Accademia, il cui regolamento vietava agli studenti di accettare qualsiasi scrittura prima del diploma. Ricevette una paga irrisoria per il debutto con Paradiso sotto chiave, una pochade di R. Coolus ...
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GIRAUD, Edoardo
Paola Bertolone
Nacque a Milano il 31 luglio 1839. Dal padre, un commerciante di seta che voleva che frequentasse le scuole migliori, fu iscritto al collegio di Gorla Minore, condotto [...] viscerale con cui si accostò alle scene facendo presto del teatro la sua sola ragione di vita.
La sua prima scrittura in un ambito non filodrammatico fu nella compagnia Stacchini e gli venne procurata da Eugenio Lombardi, allora direttore del teatro ...
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GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] il G. si ritirò nella casa di famiglia a Colleretto Parella, dedicandosi per circa sei mesi agli studi e alla scrittura. Tornò quindi svogliatamente a lavorare allo studio paterno, ma i primi successi teatrali, sul finire del 1872, lo convinsero a ...
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DI LORENZO, Tina (Concettina)
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 4 dic. 1872 dall'unione tra un nobile siciliano, il marchese Corrado Di Lorenzo di Castelluccio, e l'attrice Amelia Colonnello.
La madre [...] In attesa di perfezionare il contratto con il Marini, la D. si legò, per la stagione 1890-1891, ad un gruppo di scritturati di F. Pasta, il quale si era ritirato dalle scene, dopo una fortunata tournée in Argentina: Pierina Giagnoni, A. Passerini, L ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.