GRIMOALDO Alferanite
Hubert Houben
Dal cosiddetto Anonimo Barese sappiamo che era figlio di un tal Guaranga; nei documenti egli viene chiamato "Grimoaldus Alferanites". Proveniva probabilmente da una [...] trovassero (ibid., V, n. 68). Eloquente per le alte aspirazioni di G. è una pergamena di colore blu con scrittura in oro, forse ispirata alle pergamene purpuree degli imperatori bizantini, in cui egli si intitolò come "Grimoaldus Alferanites gratia ...
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BONAVENTURA di Benvenuto
Roberto Abbondanza
Notaio folignate, è l'autore della più antica fonte cronistica della storia della sua città. Nell'Archivio com. di Foligno (oggi nella locale Sez. di Archivio [...] prima persona. Agli argomenti forniti dal Faloci-Pulignani per stabilire l'autografia del codice, si può aggiungere che la scrittura di quest'ultimo coincide perfettamente con quella della pergamena n. 8 dell'Archivio comunale, che è l'atto originale ...
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CALCO (Calchi), Pietro Antonio
Enrico Stumpo
Nacque a Milano nel 1578 da Sigismondo, feudatario di Pozzolo e Rosate e avvocato del Regio Fisco.
Dedicatosi agli studi di diritto si addottorò a Milano [...] capienda erano tese a mostrare, contro l'opinione comune, che nel sordomuto esisteva una mente esprimibile attraverso la scrittura e la lettura, confortando così i primi tentativi di dare un'istruzione ai sordomuti, sull'esempio di quanto aveva ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] l'aritmetica in genere, e la particolarità dei negozianti con addentrarsi altresì nel giro di Banca e nella scrittura applicando quest'ultima ad amministrazioni civili ideate d'ogni maniera".
Una preparazione ragionieristico-commerciale, quindi, che ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] che egli «non ha mai predicato eccetto dottrina evangelica e christianissima, né ha detto cosa senza la aprobatione della sacra Scrittura» (Arch. di Stato di Genova, Senato-Senarega, 1283, lettera del 27 marzo 1556), e alimentarono in tal modo i ...
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GUARNIERI, Stefano
Stefano Simoncini
Nacque nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo, di antica famiglia notarile di Osimo, presso Ancona.
Di alcune sue missioni compiute per conto dei pontefici egli [...] Baglioni (1479) il G., "timens casum et periculum mortis inevitabile", stese un testamento il 14 apr. 1484. In questa scrittura, pubblicata dal Nicolini (pp. 324-329), il G. attribuisce le doti alle figlie, dispone quali debbano essere usufrutti e ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] notizie di un matrimonio.
Verso la fine della vita, ormai quasi cieco, Peranda dettò a un aiutante norme per la scrittura delle lettere. Divise i destinatari in superiori, pari e inferiori e per ciascuna categoria raccomandò l’uso di uno stile ...
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COCCHI DONATI (Cochi, de Chochis, Donati), Iacopo
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Niccolò il 4 agosto 1411.
Inesistenti le notizie sulla sua educazione e giovinezza; risulta solo dal catasto del 1427 [...] parte del tempo libero dalle funzioni dei suoi uffici nell'esercizio della scrittura: oltre alle poesie autografe ci sono infatti rimaste alcune sue altre esperienze di scrittura - assai interessanti per l'impasto grafico che le caratterizza - nel ms ...
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PENNELLA, Giuseppe
Marco Cristante
– Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) l'8 agosto 1864 da Antonio e Maddalena Plastino.
Entrato come allievo alla scuola militare Nunziatella di Napoli nel 1877, [...] buona diffusione al suo pensiero fra il ristretto pubblico competente e interessato alla materia. Pennella aveva uno stile lirico nella scrittura e un gusto particolare per la poesia, che lo aiutarono a guadagnarsi le lodi di molti militari e civili ...
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BIANCHI, Vendramino
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia da Agostino e da Maria Poleni, il 26 luglio 1667, da famiglia del ceto cittadinesco, poco sappiamo della sua educazione e della sua prima gioventù. [...] poi data alle stampe per la "grande, e quasi totale penuria d'autori" sull'argomento. Ordinato e semplice nella sua scrittura, che rivela il mestiere dei diplomatico e dell'osservatore per professione, privo di entusiasmi e di originali curiosità, ma ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.