(X, p. 257; App. I, p. 417; II, I, p. 585; III, I, p. 374; IV, I, p. 436)
Confini e problemi territoriali. - Sicurezza dei confini e integrità territoriale costituiscono ancora oggi momenti fondamentali [...] apertura a tutti i livelli della C. all'Occidente contribuisce a dare sempre maggior forza ai fautori della riforma della scrittura in senso alfabetico. In questo un ruolo non irrilevante è esercitato dall'ONU nel 1979: la decisione di adottare il ...
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PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] senesi di Guarino Veronese, citati nell’orazione funebre tenuta da Ludovico Carbone (Ludovicus Petri, un mero errore di scrittura per Ludovicus Petroni). Si sposò in giovane età, nel 1430, con Marianna di Alessio di maestro Guccio cuoiaio. Da lei ...
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Popolazione dell’America Centrale, stanziata negli Stati messicani di Chiapas, Tabasco, Campeche, Yucatán e Quintana Roo, oltre che in Belize, in Guatemala, nell’Honduras occidentale e nel Salvador settentrionale.
Antropologia
Gli [...] con esattezza i cicli di Venere e dei maggiori pianeti e di prevedere le eclissi. Altra conquista maya fu la scrittura, che per mezzo di un complesso sistema di glifi, spesso con valore fonetico (sillabico), permise la registrazione su monumenti e ...
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Siad Barre, Muhammed
(o Mohamed Siyad) Politico somalo (Luq Gahane 1919-Lagos 1995). Sotto l’occupazione inglese entrò nella polizia (1941). Viceispettore durante l’amministrazione fiduciaria italiana [...] . Generale nel 1965, prese il potere nel 1969 instaurando un regime socialista scientifico. Introdusse i caratteri latini per la scrittura del somalo (1972), ma aderì alla Lega araba (1974). Sconfitto nella guerra con l’Etiopia (1977-78) (➔ Ogaden) e ...
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Ebreo alessandrino, autore (circa 100 a. C.) di un'opera in greco Sui Giudei, in cui glorificava il suo popolo attribuendo ad Abramo conoscenze astronomiche, a Giacobbe la fondazione dei templi di Eliopoli, [...] a Mosè (identificato con Museo e con il dio Ermete, cioè Thoth) tutta la civiltà, le arti e l'organizzazione politica e amministrativa dell'Egitto, compresa la scrittura geroglifica. Ne restano frammenti. ...
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Popolazione che abita la regione sud-occidentale di Celebes (Sulawesi) e la prospiciente piccola isola Selayar, nella Repubblica di Indonesia. Coltivatori di riso, sono anche allevatori di bufali, bovini [...] artigianali (intreccio, tessitura, oreficeria) e nella navigazione. Parlano una lingua di tipo giavanese, mentre per la scrittura utilizzano sempre più caratteri arabi. Circa 2 milioni di M. sono ufficialmente musulmani sunniti, ma all’interno del ...
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PIZZUTO, Antonio
Rosalba Galvagno
PIZZUTO, Antonio (Antonino). – Nacque a Palermo il 14 maggio 1893, primogenito di Giovanni, avvocato, e di Maria Amico, poetessa e cultrice di musica, figlia di Ugo [...] con precise scelte lessicali e ritmiche. E forse la musica si può considerare come il luogo privilegiato da cui si genera la scrittura di Pizzuto: «Io non so quali sono le mie origini. La mia cultura, soprattutto, è molto musicale. Non so… quello che ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Françoise Bottéro
Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Per [...] sviluppato ciascuno una propria grafia, nel 221 a.C. Li Si, il ministro dell'imperatore Shi Huangdi, impose l'unificazione della scrittura in tutto l'Impero, ormai saldamente nelle mani dei Qin, con un decreto che proibiva l'uso di tutti i caratteri ...
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MARAZIO, Annibale
Daniela Adorni
Nacque ad Alba il 25 luglio 1830 da genitori vercellesi: il padre Luigi era notaio, la madre, Gabriella Malpenga (terza moglie di Luigi) era sorella ed erede del barone [...] Ad Alba compì i primi studi e, nel 1852, si laureò in giurisprudenza all'Università di Torino. La giovanile passione per la scrittura e le lettere lasciò il posto, dopo la laurea, a un'ansia di discussione e a un desiderio di visibilità che trovarono ...
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Cina, storia della
Silvia Moretti
Un paese enorme, un'antichissima civiltà
La civiltà cinese è una delle più antiche del mondo: già tra il 3° e il 2° millennio a.C. governavano sulla Cina le prime dinastie [...] stabiliti dal sovrano con i capi militari più importanti. Un po' come sarebbe avvenuto in Europa con il feudalesimo.
La scrittura
La scrittura cinese è vecchia almeno 3.500 anni, o addirittura 7.500! Quello che è certo è che esiste una testimonianza ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.