POLLAROLO, Orazio
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Orazio. – Nacque a Codogno intorno al 1634, ma fu attivo per quasi tutta la vita in territorio bresciano.
Le più dettagliate informazioni [...] un florilegio di danze in forma bipartita per due violini e basso, l’Opera prima di Pollarolo rivela una scrittura brillante: la Giga quarta è dedicata a «Camillo Alessio violinista celeberrimo». Accanto alle danze specificate sul frontespizio si ...
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GRANCINI (Grancino), Michel'Angelo
Alberto Iesuè
La data di nascita di questo organista e compositore milanese viene posta nel 1605 sulla base di quanto dichiarato dal Picinelli: "in età d'anni 17 […] [...] attenzione rivolta a ottenere la migliore esecuzione delle sue musiche fa "supporre che egli, lungi dal considerare la scrittura a cappella come un'ordinaria incombenza quotidiana, si sia dedicato a tutti i generi di composizione con uguale impegno ...
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GUBITOSI, Emilia
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Napoli il 3 marzo 1887, da Samuele e Filomena Abbamonte. Allieva del conservatorio di S. Pietro a Majella, studiò composizione e armonia con N. D'Arienzo [...] a una frase melodica dal sapore pucciniano, la composizione s'attiene a un tono sostanzialmente brillante; la scrittura virtuosistica del pianoforte solista si iscrive in una cornice ritmica e armonica di concezione classicista.
Particolare riguardo ...
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DALLA BELLA (Della Bella), Domenico
Danilo Prefumo
Poco o nulla si sa della vita di questo musicista, nato forse a Treviso, che sembra non aver lasciato traccia alcuna del suo passaggio, all'infuori [...] poi evidentissima nelle composizioni policorali.
Le opere concertate con strumenti, di stile più moderno, mostrano una scrittura sostanzialmente omofonica. Le imitazioni, in genere scarse e piuttosto brevi, raramente seguono lo scherna dell'"entrata ...
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GARSI (Garsi da Parma), Santino, detto anche Santino La Garsa e Valdes
Rossella Pelagalli
Nacque a Parma il 22 febbr. 1542 da Nicola e Maria Caterina; si ignora la data del suo trasferimento a Roma, [...] è soprattutto evidente nelle ultime opere, dove la tendenza ad allontanarsi dal principio della variazione e da una scrittura di tipo contrappuntistico-imitativo si congiunge all'esigenza di accogliere gli ideali del nascente stile monodico.
Inclusi ...
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BONELLI, Aurelio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna e fu attivo nei primi due decenni del secolo XVII come pittore, organista e compositore. Lo Schmidl indica il 1569 come data di nascita; questa non [...] essi il tema fondamentale viene presentato rovesciato), ciò che conferisce loro una struttura unitaria e compatta; la scrittura è severamente polifonica ed è frequente l'impiego dell'artificio del "thema per augmentationem". Questi ricercari figurano ...
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PALMA, Silvestro
Paologiovanni Maione
PALMA (de Palma, di Palma), Silvestro. – Nacque a Barano, piccolo comune dell’isola d’Ischia, il 15 marzo 1754.
La protezione e l’interessamento di Carlotta di [...] che spesso fungevano da trampolino verso altri teatri italiani. L’autore ischitano, dopo il cimento nell’antica sala, accettò varie scritture fuori di Napoli prima di ripresentarsi alle platee partenopee nel 1795. A Firenze il 10 agosto 1791 andò in ...
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LUZZI, Luigi
Francesco Izzo
Figlio di Francesco e di Rosalba Rossi, nacque a Olevano di Lomellina il 27 marzo 1828. Dopo la morte del padre si stabilì nella vicina Mortara presso i nonni materni. Suo [...] Luzzi). Le pagine per canto si distinguono per la combinazione di una vena melodica felicissima e una grande perizia nella scrittura vocale, che impone talora un discreto impegno all'interprete. Il L. era evidentemente a conoscenza delle tendenze del ...
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BERTI, Giovanni Pietro
Oscar Mischiati
Attivo a Venezia nella prima metà del sec. XVII come organista e compositore. Era già da non breve tempo cantore (con ruolo di tenore) nella cappella musicale [...] " o "fine dell'ultima stanza"). La loro struttura è libera e varia, in aderenza espressiva al testo. La scrittura musicale del B. è interessante: il carattere melodico dell'arioso è sensibilmente sviluppato e chiaramente contraddistinto dal declamato ...
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DUETO, Antonio
Roberto Grisley
Incerta è la data della nascita di questo compositore avvenuta in Piemonte, probabilmente nel territorio compreso fra Alessandria, Novi Ligure e Tortona, tra il 1530 e [...] come i raffinati madrigali veneziani (ad esempio quelli di C. de Rore) incidessero solo superficialmente nella scrittura musicale dei compositori genovesi nonostante la città avesse avuto al proprio servizio come insegnanti di musica eccellenti ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.