Nella tradizione paleografica moderna, in campo greco genericamente la scrittura maiuscola libraria, in campo latino una particolare scrittura libraria di forme rotondeggianti, usata fra 4° e 9° secolo.
Nell’ambito [...] del 4° e 5° sec. (Vangeli, il Livio Vaticano, il palinsesto del De re publica di Cicerone) rappresentano il canone della scrittura nel suo pieno sviluppo; all’inizio del 6° sec. si ha un mutamento di stile, caratterizzato dall’allungamento delle aste ...
Leggi Tutto
La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] a. C., cioè quando a Creta era dimenticata. Un frammento di vaso cnossio del minoico tardo III con segni di scrittura fu probabilmente importato dal continente. La lineare B passò dalla Grecia a Cipro, dove sono state trovate iscrizioni con influssi ...
Leggi Tutto
Al termine grafia (dal gr. graphḗ «scrittura») corrispondono, in realtà, due accezioni diverse: la prima si riferisce al ductus, cioè alle peculiarità dei caratteri della scrittura (tipologia, collegamenti [...] , infatti, specchio dell’idea che gli scriventi colti hanno e vogliono dare di quella lingua. Se, da un lato, la scrittura ha una funzione pratica per la quale il sistema dovrebbe essere il più efficiente possibile (cioè il più economico possibile ...
Leggi Tutto
tifinagh Nome («i caratteri», probabilmente «le [lettere] fenicie») della scrittura dei Tuareg (➔), verosimilmente elaborata sotto l’influsso dell’alfabeto fenicio, e forse anche della scrittura sudarabica. [...] È imparentata con quella delle cosiddette iscrizioni libico-berbere (a partire dal 2° sec. a.C.) e con quella delle iscrizioni sahariane, di datazione incerta ma certamente più recenti. Attualmente l’alfabeto ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] , la situazione è meno favorevole nel caso del sistema E, usato forse per i metalli preziosi. Fin dai primissimi stadi di scrittura esso è attestato sempre da solo, su un piccolo numero di tavolette del livello Uruk IV che di solito portano il segno ...
Leggi Tutto
Caratteri usati nella fase più antica (7°-10° sec.) della scrittura araba, sia epigrafica sia letteraria, con forme rigide impiantate su una linea di base orizzontale. Il nome sembra legato alla metropoli [...] di al-Kūfa (➔), molto importante per lo sviluppo della scienza e della cultura musulmana ...
Leggi Tutto
Filologo (Wheathampstead 1922 - Hatfield 1956), decifratore dei documenti micenei in scrittura lineare B. Applicatosi all'analisi di tali documenti, poté pubblicare insieme al linguista J. Chadwick i primi [...] risultati definitivi delle sue ricerche (Evidence for Greek dialect in the Mycenaean archives, nel Journal of Hellenic Studies, 1953), consistenti nell'identificazione della lingua "micenea" in una forma ...
Leggi Tutto
Semitista (Anversa 1887 - Korbeek-Loo, Lovanio, 1969), prof. di Sacra Scrittura al Grand Séminaire di Malines (1920-30), poi (dal 1930) prof. di filologia semitica nell'univ. di Lovanio; socio straniero [...] dei Lincei (1947). Pubblicò centinaia di iscrizioni arabe preislamiche. Nelle province meridionali dell'Arabia Saudita, trovò iscrizioni rupestri dei re di Saba e oltre 12.000 graffiti sabei e tamudeni. ...
Leggi Tutto
ABBREVIAZIONI
L’abbreviazione è una riduzione grafica di parole adottata nella scrittura per risparmiare tempo e spazio. I modi in cui si realizza sono tre:
– per contrazione (quando in una parola sono [...] se oggi queste soluzioni vengono associate ai mezzi di comunicazione telematici, si tratta di espedienti molto antichi, correntemente usati nella scrittura già da molti secoli. Basti pensare, per il latino, a sigle come DD per donum dedit ‘donò’, ad ...
Leggi Tutto
Detto di lettera dell’alfabeto scritta o stampata nella forma ordinaria, in contrapposizione alla lettera grande o maiuscola.
Nella scrittura latina, per molti secoli rimasta di impianto maiuscolo sia [...] v) nel 1° sec. d.C., in testimonianze graffite o scritte a calamo appartenenti all’ambito usuale o documentario, ma una vera scrittura m. compare per la prima volta in Africa in un papiro del 2°-3° sec. contenente una epitome di Livio e in iscrizioni ...
Leggi Tutto
scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.