PAVERI FONTANA, Gabriele
Luca Ceriotti
PAVERI FONTANA, Gabriele. – Nacque a Piacenza verso il 1420 da Pietro Giovanni e da Caterina di Gregorio Lastrilli, entrambi discendenti dal ramo primogenito dell’importante [...] 2006, pp. 109 s., 248 s.; M. Zaggia, Codici milanesi del Quattrocento: per la fase dal 1450 al 1476, in Nuove ricerche su codici in scrittura latina dell’Ambrosiana. Atti del Convegno... 2005, a cura di M. Ferrari - M. Navoni, Milano 2007, p. 352. ...
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MANCINI, Grazia
Laura Guidi
Nacque a Napoli il 16 maggio 1841 da Pasquale Stanislao e da Laura Beatrice Oliva. Fu la prima di undici figli (alcuni dei quali morti in tenera età).
La famiglia paterna [...] pp. 563-570; A. Drago, Sognava d'essere Giovanna d'Arco, in Tempo, 30 giugno 1965; A. Arslan, Dame, galline e regine: la scrittura femminile italiana fra '800 e '900, Milano 1998, p. 156; M.T. Mori, Salotti e sociabilità delle élite nell'Italia dell ...
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GIOVANNINI, Girolamo
Roberta Monica Ridolfi
Originario di Capugnano (ora Porretta Terme), nell'Appennino bolognese, il G. prese l'abito dell'Ordine dei domenicani nel convento di S. Domenico a Bologna. [...] : G. G. da Capugnano, in Filologia e critica, XXXIII (1998), pp. 206-248; F. Pignatti, Invenzione e modelli di scrittura nei "Dialogi piacevoli"di Niccolò Franco, in Cinquecento capriccioso e irregolare. Eresie letterarie nell'Italia del classicismo ...
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PASINETTI, Pier Maria
Vincenzo Caporale
PASINETTI, Pier Maria. – Secondo di due figli, nacque a Venezia il 24 giugno 1913, da Carlo, medico primario all’ospedale civile di Venezia e libero docente all’Università [...] raccolta di articoli apparsi nel Corriere, edita da Bompiani (Milano 1974).
Non di minore importanza fu l’attività di scrittura cinematografica, iniziata negli anni Trenta con la stesura del soggetto del lungometraggio Il canale degli angeli (1934) e ...
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CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] in Giornale stor. della lett. ital., CXLVIII (1971), pp. 316-326; A. Quondam, Dal Manierismo al Barocco, per una fenomenologia della scrittura poetica a Napoli tra '500 e '600, in Storia di Napoli, V, 1, Napoli 1972, pp. 427-434 (ora ristampato in A ...
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GUNZONE (Gonzone)
Paolo Chiesa
Due diverse epistolae redatte in latino nel X secolo, una indirizzata al vescovo di Vercelli, Attone, l'altra ai monaci Augienses, cioè dell'abbazia di Reichenau, recano [...] prima dei Comuni, in Vescovi e diocesi in Italia nel Medioevo (secoli XI-XIII), Padova 1964, pp. 131 s.; E. Cau, Scrittura e cultura a Novara (secoli VIII-X), in Ricerche medievali, VI-IX (1971-74), pp. 6-67; H. Zimmermann, Gatterer über ...
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BETTELONI, Vittorio
Mario Bonfantini
Nacque a Verona il 15 giugno 1840, figlio unico di Cesare, d'antica famiglia campagnola, e di Giovanna Bertoldi, figlia di un ricco commerciante veronese.
Il B. [...] 1892,e quella dei Don Giovanni di Byron, finalmente compiuta e pubblicata il 1897.Ma anche il breve romanzo di limpida scrittura cui attese in tal periodo, Primama lotta (Torino 1896), che piacque al Croce, manifesta, nella sua conclusione, un certo ...
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FRANZESI, Mattio
Simona Foà
Scarse sono le notizie su questo poeta burlesco vissuto nel sec. XVI.
Proveniva da San Gimignano, dove un ramo dei Franzesi, notabile famiglia fiorentina, si era stabilito [...] e passim; D. Romei, Berni e berneschi del Cinquecento, Firenze 1984, pp. 56 s., 63 s., 81, 110 s., 117 e ad Indicem; V. Branca, Tradizione delle opere di G. Boccaccio, II, Roma 1991, p. 141; A. Gareffi, La scrittura e la festa, Bologna 1991, p. 109. ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] Torino". L'incompiutezza è, comunque, compensata dal solido impianto documentario - lo prova anche la nutrita "nota di libri e scritture c'hanno servito all'historia" - e dalla ricchezza, sin sovrabbondante, dei dettagli. E vi sono anche pagine di un ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] , Du prototype à l'archétype: lecture allégorique et reécriture de Dante dans et par le Commentaire de C. L., in Scritture di scritture. Testi, generi, modelli nel Rinascimento, a cura di G. Mazzacurati - M. Plaisance, Roma 1987, pp. 69-107; A. Field ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.