GROSSON (Grosson de Guentry), Paola
Carlo D'Alessio
Nacque a Bergamo l'11 genn. 1866 da Francesco Claudio, militare di carriera, e da Margherita Trolli.
Come era prassi nelle famiglie agiate dell'epoca, [...] di cittadinanza. Donne e diritti sociali nell'Italia liberale, Siena 1997, pp. 33, 47; A. Arslan, Dame, galline e regine. La scrittura femminile italiana fra '800 e '900, a cura di M. Pasqui, Milano 1998, pp. 74 s.; M. Zancan, Il doppio itinerario ...
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CANI (Cane, Canis, a Canibus, de Canibus), Giovanni Iacopo
Roberto Ricciardi
Non è sicura la data di nascita, che si può collocare con buona probabilità a Padova nel decennio 1420-1430.Non abbiamo notizia [...] come sottotitolo "Compendiolum ex commentariis iuris interpretum". Nel 1470, probabilmente, il C. completò la sua seconda scrittura poetica, il Carmen ad Nicolaum Canalem classem contra Turcos ducentem, in distici elegiaci di buona fattura, dedicato ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] del legame di sangue che lo unisce alla regina, al matricidio e al suicidio -, la tragedia si distingue per fluidità di scrittura e per efficacia dei dialoghi, in cui il M. mette a profitto le sue doti di verseggiatore agile e breviloquente, evitando ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] romanzi del periodo sardo, Il tesoro (1897), La giustizia (1898), Il vecchio della montagna (1900), pur rivelando che la sua scrittura si va facendo più ricca e articolata, e le trame meno complicate e peregrine, offrono poco di rilevante per la ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] ferrarese anche nella drammaturgia del G., impregnata com'è di un orrorismo giraldiano, in cui la lezione senecana dilata la scrittura tragica fra un mondo animato da furie e ombre e un orizzonte languidamente esotico. Il testo, rimaneggiato a lungo ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] certo sulla convergenza delle posizioni ideologiche e dei comportamenti politici.
Il differente impegno dei due letterati è confermato dall'ampia scrittura contro il S. Uffizio che il C. compose nel 1717 per invito degli Eletti della città e "sotto l ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] composizione è conservata anche nel Barb. lat. 1695, accompagnata da una lettera al cardinale Maffeo Barberini sulla tragedia, in una scrittura molto particolare e molto bella che è eguale a quella di un altro codice vaticano, il Barb. lat. 1749, cc ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] arringhe difensive e i discorsi di argomento socio-economico dati alle stampe si segnalano: Scrittura a discolpa di Giuseppe Pescatori (Parma 1831); Scrittura a difesa del dr. Melchiorre Colla, pretore a Borgotaro (ibid. 1833); Della comune origine ...
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CRISTIANI, Girolamo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 3 ag. 1731 da Paolo Antonio e dalla torinese Giovanna Maria Massa. La famiglia apparteneva alla borghesia delle professioni, ma non volle [...] nel corpo d'artiglieria: questa però risultò insussistente, ed egli ottenne la dispensa dall'impegno dal savio alla Scrittura Alvise Tiepolo, tornando subito a Brescia.
La Dissertazione (recensita dalle Novelle letterarie, XXVII [1766], coll. 458-59 ...
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BARILLI, Bruno
Arnaldo Bocelli
Nacque a Fano (Pesaro) il 14 dic. 1880, da Cecrope, noto pittore, e da Anna Adanti, ma trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Parma, città d'origine e residenza della [...] (ai quali, dei resto, fu presente la lezione dei simbolisti e decadenti francesi, come è presente- specie quella del Rimbaud - al B.). Scrittura la cui ideale misura è la pagina di taccuino, il foglio di diario; e il cui tono, si tratti di prosa di ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.