ENRICO di Baila (de Bulla)
Hélène Angiolini
Di nobile famiglia bolognese, giureconsulto, fu, intorno alla metà del sec. XII, una figura di spicco nella vita dello Studium di Bologna. Conosciuto nella [...] , 178; A. Sorbelli, Storia dell'Università di Bologna, I, Bologna 1940, p. 68; G. Cencetti, Lineamenti di storia della scrittura latina, Bologna 1954, p. 469; F. Calasso, Medioevo del diritto, I, Le fonti, Milano 1954, pp. 534, 541; Id., Iglossatori ...
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Economia
L’a. può essere definita come un’organizzazione di persone e beni economici ovvero, con accento dinamico, come un sistema di forze economiche, che sviluppa nell’ambiente con cui interagisce processi [...] le presunzioni (art. 2725, 2729, co. 2, c.c) e i contratti di trasferimento redatti in forma pubblica o per scrittura privata autenticata debbono essere depositati nel registro delle imprese entro 30 giorni dal loro compimento (art. 2556, co. 2, c ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] , in cui si dichiara eretica l'affermazione che Gesù e gli apostoli non disponessero delle cose menzionate come loro dalla Scrittura.
Papato e Impero. - I rapporti fra papato e Impero hanno a momento culminante la lotta fra Giovanni XXII e Lodovico ...
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FORMALISMO GIURIDICO
Riccardo ORESTANO
. Il vocabolario giuridico, almeno nelle principali lingue europee, ha tratto il termine "forma" ed equivalenti dal latino forma, impiegato dalla giurisprudenza [...] stesse (cosiddetto f. volontario). Quando la forma è determinata, essa si concreta ormai per lo più nella confezione di una scrittura, privata o pubblica, imposta a pena di nullità del negozio. Ad un più rigido f. continuano invece ad essere ispirati ...
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La parola serve a indicare istituti diversi nella sostanza, ma che si ricollegano tutti, formalmente, all'idea di affidare, raccomandare (lat. commendare), sia che si tratti di una persona che raccomanda [...] , chi lo riceve è chiamato commendatarius, tractator, debitor. Il contratto di commenda stipulato per atto pubblico o per scrittura privata, ovvero oralmente, in presenza di testimonî, si riferisce per lo più, specialmente in un primo tempo, al ...
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MANUMISSIONE
Emilio Albertario
. È la liberazione dalla schiavitù: così chiamata dai Romani in quanto nasce da una rinuncia del dominus alla potestà che ha sullo schiavo (manus). Lo schiavo manomesso [...] , la manumissio in ecclesia ante plebem, la manumissio per testamentum; usavano anche la manumissione per minutas cartas (scrittura privata), o ante amicos, o nel convito.
Generalmente il manomesso era tenuto a servizî: il manumittente otteneva ...
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PROVA civile (XXVIII, p. 390)
Cesare LA FARINA
L'istituto trova oggi la sua disciplina in parte nel cod. civ. 1942 (essenzialmente nel titolo II del Libro della tutela dei diritti, artieoli 2697-2739) [...] di testimonianze uniformi), ogni altra assunzione.
Singoli mezzi di prova sono: il riconoscimento e la verificazione di scrittura, la querela di falso, la confessione giudiziale e l'interrogatorio formale, il giuramento, i testimoni, le ispezioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Michele Taruffo
Gli inizi del secolo
Nell’ambito della giustizia civile il Novecento si apre con due eventi di rilievo, benché assai diversi. Il primo di questi eventi è la l. 31 [...] di tre principi fondamentali: il principio della oralità, che dovrebbe governare – sostituendosi al tradizionale metodo della scrittura – la forma della maggior parte degli atti e delle fasi del processo; il principio della concentrazione, secondo ...
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MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] per il momento le ambizioni politiche, il M. si dedicò con rinnovato vigore all’insegnamento e alla scrittura. Con altri colleghi dello Studio patavino predispose edizioni annotate di importanti commentari come quelli di Bartolo da Sassoferrato ...
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PACIFICI-MAZZONI, Emidio
Giovanni Chiodi
PACIFICI-MAZZONI, Emidio. – Nacque il 13 dicembre 1834 ad Ascoli Piceno da Lorenzo Pacifici, commerciante, e da Anna Mazzoni.
Dopo aver frequentato le scuole [...] quistione romana nella seconda fase e la sua soluzione, che ebbe il merito, attestato da Ricasoli («una molto seria scrittura»: lettera del 2 novembre 1870), pure non allineato sulle sue idee, di scendere in campo con proposte concrete. Separatista ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.