Film
Giorgio Tinazzi
Una fotografia degli anni Venti ritrae il regista Sergej M. Ejzenštejn mentre guarda controluce ‒ presumibilmente davanti a una moviola ‒ una pellicola, con delle forbici in mano. [...] di categorie generali tradizionalmente accettate (v. teorie del cinema). La stessa tendenza asistematica, caratteristica della scrittura 'a caldo' di talune elaborazioni, si scontrava con un assetto culturale consolidato, e per giunta consolidato ...
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Modernità
Giorgio De Vincenti
La modernità nel cinema
Il concetto di m. applicato al cinema è stato a lungo sinonimo di modernizzazione: il cinema è l'arte moderna per eccellenza in quanto si basa su [...] non esiste indipendentemente dalle cose, dai materiali e dalla loro manipolazione estetica. E il suo autobiografismo sarà la scrittura, nello stile, della storia di quello scontro creativo con e dei materiali, della storia, cioè, della costruzione ...
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Testimonianze - Marlon Brando
Edoardo Albinati
Marlon Brando
Il Novecento ha declinato una quantità di tipi umani molto diversi tra loro e tutti raffigurati con la massima nettezza di profilo nel cinema. [...] o rimpianto, insomma, una specie di tricheco macellato sulla neve. Solo una polmonite gli ha impedito di onorare una scrittura di quattro giorni, per il compenso di mezzo milione di dollari al giorno, nel deprecabile Scary movie 2, dove avrebbe ...
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Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] da quello dello stesso Pasolini. Privo di un'effettiva esperienza tecnica, egli rivelò subito una grande affinità con la scrittura cinematografica, e con il tragico percorso di un borgataro (Accattone, 1961) trasferì sullo schermo la sua poesia e la ...
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Iugoslavia
Eusebio Ciccotti
Cinematografia
Per 'cinema iugoslavo' si intende il cinema prodotto nella ex Iugoslavia o in parte di essa (dopo il 1991, infra) dal 1918 al 2002. Quando arrivò il cinema, [...] versante letteratura-cinema, a partire dal 1965 si fece più consistente la collaborazione tra letterati e cineasti nella scrittura di sceneggiature originali (Antonije Isaković, per es., aveva scritto Tri per Petrović).Iniziava il periodo di maturità ...
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Francesco Zippel
Colonna sonora
«La musica per film ha il gesto del bambino che canta nel buio per proteggersi»
(T.W. Adorno)
Intervista a Ennio Morricone
di
25 febbraio
Nell’annuale cerimonia di consegna [...] ricerca di un registro nobile ma al tempo stesso spettacolare e quindi popolare, trovino la giusta misura tra solennità e levità di scrittura in compositori d’area colta come A. Honegger (La rosa sulle rotaie e Napoléon di Gance, 1923 e 1926) e D ...
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Muto e sonoro
Alberto Boschi
Il mito del muto
Nel 1975 François Truffaut intitolava Le grand secret la sezione di Les films de ma vie "consacrata a registi che hanno cominciato la loro carriera con [...] della forma narrativa teorizzato e praticato da molti cineasti d'avanguardia. Del resto le onnipresenti didascalie, schegge di scrittura conficcate nel corpo di un testo che i fautori del cinema puro pretendevano non verbale, dimostravano con la ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] Landré, H. Bosmans, A. Voormolen, B. van Dieren, D. Ruyneman, M. Monnikendam e W. Pijper, autore di musiche in scrittura poliritmica e politonale che gli hanno assicurato l’autorità di un caposcuola presso numerosi allievi.
Nel campo delle esecuzioni ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.